attacco bozzello per gennaker
Nel sito indicato, l'attacco del bozzello è sul musone dell'ancora: le lande dell'avvolgifiocco (ma tutte le lande, le sartie, gli arridatoi et similia) sono fatte per lavorare alla trazione verticale, non al taglio, né alla trazione radiale, tanto è vero che si montano col doppio snodo (se sono montate in giusta maniera).
Infatti, è sconsigliato di agganciare anche le cinture di sicurezza alle sartie e/o agli arridatoi; qualcuno le aggancia alle draglie...contento lui, la sicurezza è un'altra cosa.
La fascia che tiene l'angolo di 'mura” (?) dello spy, perché di spy si tratta, allo strallo, non mi pare una buona idea, come non mi sembra bene agganciarci la fascia che tiene la tormentina: se la vela incomincia a tirare davvero, lo fa in maniera disuniforme e concentrata su di un piccolo tratto e questo non credo sia un bene per i cavi e gli attacchi, i quali, come già detto, sono pensati per lavorare solo in trazione.
Altro è una vela inferita, che lavora in maniera uniforme con carichi distribuiti su tutta l'inferitura.
Poi che per andarci a passeggio vada bene ci può stare, ma giù tutto se rinfresca.
L’attacco del bozzello di mura dell’ASI (questa è una mura), si può fare anche sul musone di prua, l’accorgimento è di lasciare uno stroppo con un po’ di lasco perché quando si vira in poppa per cambiare le mura, la vela abbia l’aggio di passare per fuori (battagliola, pulpiti, ancore e menate varie) senza incattivarsi = strapparsi.
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