Legni interni: AGGIUNTE FOTO
Se vuoi fare un ottimo lavoro duratura e molto bello esteticamente
ti dimentichi della macchinetta e carteggi a mano, gli spazi che hai sono troppo piccoli per una carteggiarice anche picola, inoltre non puoi permnetterti di mangiare troppo spessore, per cui solo la sensibilità della mano ti permette di lavorare leggero
se non hai molta abitudine a fare lavori del genere parti con una 280 e poi una passata di 400, ci metti un po di più a carteggiare ma corri meno rischi, tieni presente che se mangi troppo indietro non torni
a questo punto se vuoi cercare d'uniformare il colore puoi usare un mordente (anilina) solubile in acqua o alcool, quello ad acqua è più leggero e copre meno per cui ti permette di arrivare più gradatamente alla tonalità voluta
anche in questo caso vai per gradi, se scurisci troppo indietro non torni, se usi mordente ad acqua, mettici un 5/7% di ammoniaca, aiuta a mantenere il colore più stabile nel tempo
per capire come coprono questi coloranti, puoi fare delle prove su pezzetti di legno, anche di tonalità divese, in modo da renderti conto di quanto devi andarci cauto nel colorare
essendovi già della vecchia vernice che verrà carteggiata meglio un colorante ad alcool penetra meglio
dopo la mordenzatura, una carteggiata leggera, in quanto questo trattamento solleva i peli del legno, meglio una passata con una paglietta d'acciaio superfine
attualmente il miglior ciclo per legno è quello ad alta resistenza della BRAVA ha solamente dei tempi un poco più lunghi, in quanto ogni mano deve essiccare per almeno 24 ore, ma non c'è niente che regga il confronto
logicamente, invece di dare 2 mani d'impregnante e 5 di vernice come si fa in esterno, darai una mano d'impregnante e due massimno tre di vernice
tra la mano d'impregnane e la prima di vernice una carteggiata leggera, grana 400
dopo ogni carteggiatura, prima di dare fondo e vernice, pulizia con liquido antisiliconico, elimnina ogni traccia di unto e grasso e poi straccio antipolvere da carrozziere
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