Citazione:marbr ha scritto:
Citazione:Edolo ha scritto:
[quote]mantonel ha scritto:
Ora è tardi... domani vado all'attacco 
edolo, per attacco intendi dire che ordini via mail e ti fai spedire il libercolo?
se così fosse facciamo una 'coppia di acquisto'?
Ciao MarBr. No, intendevo che vado all'attacco di Brigitte Mengelle come consigliato da eulero, nel senso che gli manderò un MP. Attualmente non penso che prenderò il libercolo, non per il 2011 comunque.
@Bullo. Grazie. Sei stato molto chiaro e preciso. Sempre interessante la tua opppinione
@Matteo1783 Questa non la sapevo proprio Matteo. Ho tovato questo in rete che spiega la particolarità della cosa:
Una delle caratteristiche più vistose delle maree è che l'alta marea non si verifica ovunque nel momento in cui la Luna passa sul meridiano locale, ma si può manifestare con un ritardo, detto 'ora di porto', che può essere diverso anche in zone tra loro vicine. Si costruiscono perciò carte in cui compaiono delle linee chiamate 'linee cotidali', che uniscono i punti che presentano la stessa 'ora di porto', cioè lo stesso ritardo dell'alta marea rispetto al passaggio della Luna su un meridiano di riferimento (in genere il meridiano locale o quello di Greenwich). In un singolo bacino si osserva che le diverse linee cotidali partono da un punto in cui la superficie non risente dell'effetto della marea, chiamato 'punto anfidromico': le linee cotidiali se ne allontananno a raggera e l'ampiezza delle maree cresce lungo ogni linea con la distanza da tale punto.
@Petrello Grazie darling. Ne ho trovati diversi anche per pc, però di quelli che ho provato nessuno che mi raccontasse un'esperienza
@Paul Ottimo!! Fin quando sei fresco di corso... racconta racconta...
Ciao a tutti.