Sono anche io in questa situazione: carena a gelcoat con ampie zone dove la vetroresina è a vista (un po' per un paio di bolle di osmosi che ho 'scavato', e un po' per gelcota consumato o sbriciolato) ed ero convinto che prima di dare le tre mani standard di Coppercoat un bel tre mani di epoxy a scopi impermeabilizzazione fossero la scelta migliore. Ma adesso Giorgio mi mette une pulce nell'orecchio con questa storia del gelcoat ...
Per il poco che ne so, in buona parte risultato di appassionate letture di discussioni su ADV:
1) il gelcoat è un prodotto più difficile da maneggiare (si stende male, il dosaggio del catalizzatore è molto delicato),
2) l'epoxy oltre ad essere più facile da maneggiare (stesura a pennello o rullo, miscelazione dei due componenti facilitato dalle mini-pompe formite da Cecchi e West Sysstem e forse pure altre marche) dovrebbe essere più impermeabile
3) entrambe sono una base adatta al Coppercoat.
4)il costo è a nettissimo vantaggio del gelcoat.
Giorgio, che considerazioni fai, per piacere?