Rispondi 
Deriva in stallo?
Autore Messaggio
magicvela Offline
Senior utente

Messaggi: 1.509
Registrato: Mar 2011 Online
Messaggio: #25
Deriva in stallo?
Grazie per il ripasso della vite, manovra che mi é sempre piaciuta eseguire sopratutto in aliante ed in CAP 10-21,Cool rimane il fatto che la parte in stallo dell'ala non ha una depressione ma non ha nulla (se non la resistenza, che aumenta esponenzialmente, dovuta ai vortici di distacco dei filetti fluidi)....permettimi di ricordarti che il cicalino( avvisatore di stallo) é tarato per suonare prima dello stallo vero e proprio altrimenti non avrebbe senso, quindi devi insistere ancora un poco prima di andare effettivamente in stallo aumentando ancora di qualche grado l'angolo (come detto cloche alla pancia) o aspettando che l'aumentata resistenza ti faccia perdere ancora un pò di velocità. Rimane il fatto che in acqua non esistono portanze ma solo resistenze proprio perché i liquidi come già detto sono incomprimibili, così la facciamo breve. Quindi parlare di 'stallo della deriva' anche se può andare bene a livello 'gergale' non va bene a livello 'fisico'. Il buon monsieur Bernulli, quando usava i liquidi nei suoi esperimenti osservava solo parte del fenomeno, che con i liquidi a quel tempo era più facile da osservare, cioé l'aumento della velocità nella strozzatura e ovviamente i vortici di resistenza dovuti all'attrito con le superfici di contatto. L'incomprimibilità non permetteva di osservare il resto del fenomeno per cui si doveva necessariamente passare ad un gas, cosa che ha fatto nei suoi studi. Ricordiamoci anche che il l'uso del teorema di Bernulli é molto semplificativo rispetto alla totalità del fenomeno aerodinamico della portanza su un'ala (gas) e viene usato sopratutto a livello scolastico per non complicarsi la vita e senza mai considerare gli attriti. Chi dovesse usarlo per spiegare quello che avviene sulla lama di deriva (liquido) commette un grande errore se lo spiega come se l'acqua fosse un gas perché non funziona così.

Tornando al nostro amico, é molto probabile che la sua ala (vela) sia stata con un angolo di attacco al vento troppo stretto ma non ancora in un vero e proprio stallo( angolo superiore a 22° e non superiore a 28° circa al vento apparente), altrimenti avrebbe visto la vela fileggiare (angolo inferiore a circa 22° al vento apparente). Il fenomeno avvenuto allo scafo a causa della perdita di velocità causata a sua volta dalla perdita di forza aerodinamica sulla vela, non é altro che una diminuita resistenza allo scarroccio, dovuto dalla perdita di velocità, che é aumentato facendo scivolare più lateralmente lo scafo. Questo effetto (spostamento laterale) sommato alla diminuzione di velocità di avanzamento, ha fatto perdere sensibilità al timone che é risultato essere più neutro. La equazione giusta é minor velocità= minor resistenza e non 'PORTANZA' li sotto, stalli intesi come perdita della 'depressione' non esistono. Rimane valido invece per la vela che Velocità del flusso= Portanza ( diminuzione di pressione sull'estradosso) con i limiti che ci sono anche li, quindi corretto indicare le manovre di aumento dell'angolo di attacco al vento delle vele per eliminare lo stallo parziale e riprendere forza aerodinamica, magari poggiando con il timone cosa che se non é possibile perché non più 'attivo' per la poca velocità lo scafo farà ugualmente da solo per l'aumentato scarroccio laterale.

Per il resto, grazie della informazione sulla 'cura', sono felice di essere uno dei pazienti visto che oramai sono 'terminale' WinkWink Ciao

P.S. Se la memoria non mi inganna c'erano anche dei parapendii della Phonix? e se si,fai ancora le revisioni delle ali che avrei un Paratech da controllare?
P.s.p.s. Anche io non faccio solo il velista WinkWink
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-05-2011 17:19 da magicvela.)
11-05-2011 17:11
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Rispondi 


Messaggi in questa discussione

Discussioni simili
Discussione: Autore Risposte: Letto: Ultimo messaggio
  Rake e modifica deriva Holiday11 45 54.164 23-09-2024 14:24
Ultimo messaggio: 070
  Scuffia con la deriva, ma perchè? Michele1479 32 13.951 22-07-2022 12:33
Ultimo messaggio: Jack Gorillas
  Superficie velica e peso equipaggio su deriva Dinu 48 10.883 26-03-2022 11:54
Ultimo messaggio: Dinu
  Jeanneau 33i deriva mobile Discovery 4 1.692 08-03-2022 12:30
Ultimo messaggio: Francescobissotwo
  Acquisto deriva proton81 40 10.810 17-11-2021 19:05
Ultimo messaggio: mmx
  Bussola TackTick per deriva France WLF Sailing Team 2 1.650 04-08-2021 17:04
Ultimo messaggio: France WLF Sailing Team
  Lamelle deriva e velocità Ventopermettendo 12 2.613 31-05-2021 12:11
Ultimo messaggio: oudeis
  Trasporto deriva su barre "corte" ghibli4 11 4.158 03-05-2021 19:23
Ultimo messaggio: shein
  Perché la deriva aiuta a stringere la bolina? Antres 63 12.444 16-07-2020 18:35
Ultimo messaggio: oudeis
  Sartie per deriva 470 Windseeker25 3 2.494 19-07-2019 13:57
Ultimo messaggio: Temasek

Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)