18-05-2011, 05:45
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-05-2011, 05:47 da dapnia.)
Ma no, ma no.
La bombola arrugginita, dopo un po' lascia passare la ruggine nel gas, questa arriva ai bruciatori del fornello che si sporcano.
A volte la ruggine ostruisce anche il tubo di gomma e riduce la mandata del gas, quindi ci vuole un sacco di tempo per cuocere gli spaghetti.
Spesso irruvidisce le sfere delle valvole d'intercettazione che si rigano e non tengono più, quindi consumi molto più gas del solito.
Se si intasano i bruciatori non puoi più cucinare, se non si intasano puzzano di ruggine bruciata e ti impestano la barca.
Poi, la ruggine bruciando lascia dei bruttissimi aloni neri sotto le pentole inox col fondo a specchio, per pulirle le freghi con qualche sostanza abrasiva, si opacizzano, non trasmettono più bene il calore e cuoci che è uno schifo, mettendoci un sacco di tempo.
Ci sono in commercio delle bellissime bombole in acciaio inox lucidato, che costano un botto, ma risolvono alla radice il problema.
Oltretutto sono bellissime e quei pochi armatori che se le possono permettere, le tengono ben in vista sulla tuga, evidente segno dell'opulenza della loro barca.
Per la verità non so se sono 'Solas' o 'Rina', ma ne ho viste parecchie in Costa Smeralda e luoghi simili (noti per la loro modestia di frequentazioni), mi pare che l'estate scorsa fossero l'argomento clou della marineria blasonata, molto 'in'.
Ce n'era uno che l'aveva firmata Breil, diceva lui, ma secondo me era un tarocco cinese.
Ho visto, su panfili esagerati, dei bellissimi levrieri a due zampe di non più di duecentocinquanta mesi, al guinzaglio del solito marpione con catenone d'oro e orologio da due chili, che si sdraiavano accanto a queste bombole perché, le ho sentite dire, il riflesso del sole sulla superficie speculare rotonda, accelerava l'abbronzatura, limitando i danni da scottature.
Mah, che tempi.
La bombola arrugginita, dopo un po' lascia passare la ruggine nel gas, questa arriva ai bruciatori del fornello che si sporcano.
A volte la ruggine ostruisce anche il tubo di gomma e riduce la mandata del gas, quindi ci vuole un sacco di tempo per cuocere gli spaghetti.
Spesso irruvidisce le sfere delle valvole d'intercettazione che si rigano e non tengono più, quindi consumi molto più gas del solito.
Se si intasano i bruciatori non puoi più cucinare, se non si intasano puzzano di ruggine bruciata e ti impestano la barca.
Poi, la ruggine bruciando lascia dei bruttissimi aloni neri sotto le pentole inox col fondo a specchio, per pulirle le freghi con qualche sostanza abrasiva, si opacizzano, non trasmettono più bene il calore e cuoci che è uno schifo, mettendoci un sacco di tempo.
Ci sono in commercio delle bellissime bombole in acciaio inox lucidato, che costano un botto, ma risolvono alla radice il problema.
Oltretutto sono bellissime e quei pochi armatori che se le possono permettere, le tengono ben in vista sulla tuga, evidente segno dell'opulenza della loro barca.
Per la verità non so se sono 'Solas' o 'Rina', ma ne ho viste parecchie in Costa Smeralda e luoghi simili (noti per la loro modestia di frequentazioni), mi pare che l'estate scorsa fossero l'argomento clou della marineria blasonata, molto 'in'.
Ce n'era uno che l'aveva firmata Breil, diceva lui, ma secondo me era un tarocco cinese.
Ho visto, su panfili esagerati, dei bellissimi levrieri a due zampe di non più di duecentocinquanta mesi, al guinzaglio del solito marpione con catenone d'oro e orologio da due chili, che si sdraiavano accanto a queste bombole perché, le ho sentite dire, il riflesso del sole sulla superficie speculare rotonda, accelerava l'abbronzatura, limitando i danni da scottature.
Mah, che tempi.
