06-06-2011, 17:39
Alcune riflessioni:
il 'giubbotto normale' per poter garantire una spinta sufficiente al galleggiamento risulta molto ingombrante. ragion per cui è difficile (se non impossibile) indossarlo sopra la cerata mantenendo un minimo di libertà di movimento (pensa in regata....);
l'orientamento più diffuso (vedi anche le regole isaf) è di utilizzare una cintura di sicurezza (giusta l'osservazione di spooky) che consenta di rimanere ancorati a bordo e che integri un sistema di galleggiamento autogonfiabile;
le statistiche sugli incidenti mob suggeriscono di dotarsi di un sistema di gonfiaggio automatico, vuoi perchè spesso non si è ancorati a bordo, vuoi perchè la componente 'panico' può rendere difficoltoso l'uso dell'apertura a strappo.
Durante i corsi OSR ISAF ci siamo divertiti ad aprire in piscina decine di cinture autogonfiabili, tutte rigorosamente a marchio CE, simulando ogni tipo di situazione. A parte quelle che non si sono aperte (poche per la verità) alcune effettivamente non sono risultate idonee a mantenere in acqua il corretto assetto del naufrago. Altre invece si sono dimostrate assolutamente valide. A dimostrazione del fatto che non basta il marchio CE per determinare la qualità di un prodotto. Le migliori (senza far nomi) sono quelle con sistema di ritenzione inguinale e che integrano luce strobo, asta gonfiabile di segnalazione e cappuccio con spray hood.
il 'giubbotto normale' per poter garantire una spinta sufficiente al galleggiamento risulta molto ingombrante. ragion per cui è difficile (se non impossibile) indossarlo sopra la cerata mantenendo un minimo di libertà di movimento (pensa in regata....);
l'orientamento più diffuso (vedi anche le regole isaf) è di utilizzare una cintura di sicurezza (giusta l'osservazione di spooky) che consenta di rimanere ancorati a bordo e che integri un sistema di galleggiamento autogonfiabile;
le statistiche sugli incidenti mob suggeriscono di dotarsi di un sistema di gonfiaggio automatico, vuoi perchè spesso non si è ancorati a bordo, vuoi perchè la componente 'panico' può rendere difficoltoso l'uso dell'apertura a strappo.
Durante i corsi OSR ISAF ci siamo divertiti ad aprire in piscina decine di cinture autogonfiabili, tutte rigorosamente a marchio CE, simulando ogni tipo di situazione. A parte quelle che non si sono aperte (poche per la verità) alcune effettivamente non sono risultate idonee a mantenere in acqua il corretto assetto del naufrago. Altre invece si sono dimostrate assolutamente valide. A dimostrazione del fatto che non basta il marchio CE per determinare la qualità di un prodotto. Le migliori (senza far nomi) sono quelle con sistema di ritenzione inguinale e che integrano luce strobo, asta gonfiabile di segnalazione e cappuccio con spray hood.
