Uè ragassi.... Bali ha chiesto chi ha preso oltre 30 knots, non che non lo facciate più dormire di notte!
Il problema è quasi sempre la barca e chi c'è sopra.
Ora facilmente si comincia ( vedo tanti amici ) con un 33-35 piedi se non con un 42-44 ed oltre.
Chiaro che improvvisamente le cose si fanno difficili perchè sino a poco prima si andava spensierati, guidando il camion.
Chi ha cominciato con i 18-24 piedi( se non, meglio, con derive) ha imparato a trovarsi già con 12-15 nodi a dover ridurre, onde che correvano in coperta, barca che mette la falchetta in acqua: si è preparato in palestra ad affrontare il vero mare.
Man mano che la necessità e la possibilità ha fatto crescere la misura ha affrontato da cosciente gli step successivi arrivando ad andare in barca senza eroismi e, soprattutto, ad evitare o di mettere il naso fuori se non sfagiola tutto o di affrontare in modo approssimativo e avventizio situazioni pesanti.
Prendersi i 30-35 nodi con un 35-40 piedi conosciuto, a posto e con un equipaggio minimo ( anche due ) che sa cosa fare, non è una cosa da raccontare orgoglioni la sera nella bettola fumosa del porto ma dovrebbe essere uno dei piaceri, facilmente umidi, della vita.
Comunque una cosa da gestire in serenità (escludendo una navigazione sottocosta con un fetch di 100 miglia).
Se posso, poi, permettermi.
Ho letto che qualcuno (in altra discussione) ha detto che l'andar in deriva non serve a nulla per navigare con un cabinato: non ha capito nulla della vela ( e forse poco anche di ormeggio )perchè il posteriore ( inteso come organo sensore per la navigazione ) è proprio lì che lo acquisisci.