gtfarm
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Entra l'acqua
Non me la sento di darti consigli, non credo di avere l'esperienza e lo spessore artigianale per farlo.
Ti posso raccontare cosa ho dovuto fare io nella mia piccola di 7 mt (pantalone) a 31 anni dal varo.
Trovavo in cabina acqua lungo le fiancate sotto i gavoni, acqua dolce solo quando pioveva molto.
Non sono mai riuscito a trovare una via importante d'acqua, qualche goccia si ma niente di più.
L'accumulo in un paio di settimane poteva essere anche di 2 litri penetrati da svariati punti.
Alcuni erano abbastanza intuibili base candelieri, lande, base albero, rotaia fiocco e trasto randa.
Ho iniziato dalla base albero di legno e poi via via ho dovuto smontare ogni bullone passante.
La coperta di vtr è un sandwich con compensato che in corrispondenza di quasi ogni bullone faveva trafilare un po' d'acqua facendolo lentamente marcire. Il rivolo d'acqua nel sandwich si faceva strada lentamente nelle cavità uscendo dove capitava anche a distanza di mezzo metro dal punto di penetrazione.
Quando il “core “ di compensato è proprio marcito la vtr può sollevarsi e fare le antiestetiche zampe di gallina che sono solo il sintomo del malessere, della debolezza di qualcosa di più profondo.
Tolti i bulloni (circa 130) ho scavato con un ferretto pazientemente fin dove arrivavo aspirando con aspirapolvere i trucioli del compensato marcio che asciutto si sfarina.
La mia barca è nel mio cortile coperta da un telo da almeno quattro mesi. E' asciutta ma ci sono alcuni punti del sandwich che non ho potuto sanare completamente perchè lontani dai fori dei bulloni che sbuffano ancora un po' di liquido marrone ! Prova a iniettare lentamente e delicatamente dai fori dei bulloni qualche sbuffo di aria con la pistola e vedi da dove esce
Dopo aver svuotato con il ferretto a elle con infinita pazienza tutti i fori dei bulloni ci ho iniettato prima un po' di resina pura cfc1010, poi miscelata con fibre minerali saturando le “carie” con una siringa aiutato da un getto di aria fredda e tappando i fori con un nastro sottocoperta o con un dito.
Questo a più riprese, per più giorni fino a riempire tutte le cavità che alle volte si svuotano perchè trovano delle sgradevoli vie impreviste sottocoperta (rivoli di resina da tappare con scottex) e addensando via via la resina.
Dopo saturazione e catalizzazione, con il trapano ho ripetuto tutti i circa 130 fori forando invece che da 5 mm come il bullone, da 4,5 mm
Sotto ogni bullone per riposizionare la ferramenta ho messo un pò di Sika o similari ed ora con un po' di apprensione sto aspettando la pioggia per il collaudo. L'esito ancora non lo conosco, il lavoro è stato davvero impegnativo sopratutto per raggiungere e mettere le contropiastre inox nei gavoni per bitte, pulpito e battagliola in posti davvero poco agevoli per lavorare è stata dura.
La mia piccola per ora è ancora nel cortile ...
Il sika nel mio caso da solo non sarebbe bastato perchè alcuni punti erano molto indeboliti tanto che prima di questa terapia i bulloni serrandoli facevano flettere il sandwich ormai privo di consistenza e struttura che solo la resina ti può restituire.
Spero il tuo lavoro sia meno lungo del mio, cmq con il tempo piano piano in fondo ci si arriva
ciao
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20-07-2011 00:32 |
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