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sbagli ma... e' il fascino che e' molto diverso!
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sono piu veloci dei plasticoni moderni come un vecchio biplano e' piu veloce di un jet moderno..delle manovre poi... lasciamo perdere,
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se le vivi in termini di prestazioni fai un errore colossale, dietro c'e' una cosa irrazionale che si chiama fascino e amore per certa parte di storia e di cultura.. nulla che si possa misurare con un log!
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ZK ancora una volta ha ragione 'dietro c'e' una cosa irrazionale che si chiama fascino e amore per certa parte di storia e di cultura.. nulla che si possa misurare con un log!'
Questo non vuol dire che nelle regate d'epoca manchi la competizione e la ricerca della velocità. Ti allego due foto che danno un pò il senso di queste regate.
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Bona Fide
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Moonbeam
Nella prima si vede Bona Fide nelle regate delle barche d'epoca di Saint Tropéz lanciata a tagliare per prima la linea di arrivo con una velocità che in bolina larga è di gran lunga superiore alle barche moderne, sfido, con tutta quella tela a riva.
Progetto di Charles Sibbick del 1899 splendidamente restaurata e portata sui campi di regata per vincere. Non ha motore e il suo armatore la sposta con camion nei lunghi spostamenti, disarmandola.
La seconda è il Moonbeam sempre nelle regate di Saint Tropéz che dà l'idea di una vecchia signora a spasso intenta a pavoneggiarsi non curandosi più di tanto della competizione interpretata come passerella.
Progetto di William Fife Junior del 1903 l.f.t. 31 m