Citazione:Luca Falegname ha scritto:
Ciao Ginger!!
Complimenti, per essereun non addetto (mi sembra di capire) hai dato il massimo!!
Ma mi spieghi perchè la bicheria l'hai fatta in due pezzi??
Grazie del tuo intervento!! € 250 è più o meno il costo del solo materiale su di una coperta....
Su una vecchia discussione io lo quotavo a € 280,00....
Adesso, cari ADV aggiungetela mano d'opera e per un 39 come quello di Ginger non sarà meno di 25/h al m2....
Salutoni a tutti!!
L'ho fatta in due pezzi perche' cosi' era in origine.
Da non addetto ai lavori e' stato veramente un lavoro pesante e non so se lo rifarei. Le complicazioni maggiori le ho riscontrate per tenere in posizione le doghe in fase di incollaggio ... Ma alla fine e' perfetto. Confermo che si tratta di un lavoro molto piu' lungo di quanto non si possa pensare e le ore non si contano. Io lavoravo nei fine settimana giorno e notte. Per eliminare il vecchio legno, che fortunatamente non era avvitato, ho usato una pialla elettrica, per poi finire a mano con lo scalpello. Ho levigato tutta la coperta con il flessibile con carta a grana molto grossa per rendere la superficie piu ruvida. Prima di incollare ogni singola doga ho ripassato a mano con carta vetrata e pulito con acetone. Ho urruvidito ogni doga con carta vetrata grana 40 per poi incollare con resina epossidica caricata ( della consistenza della marmellata). Per tenere le doghe in posizione ho provato ad usare dei pesi di piombo fuso in contenitori di alluminio, ma non e' stato sufficiente e ho avvitato dei traversini a cavallo delle doghe forando in mezzo al comento. Tolti i traversini e le viti ho dovuto chiudere ogni singolo foro con resina epossidica, usando una siringa. La resina che in qualche punto mi e' strabordata nel comento l' ho eliminata con una fresa con apposita guida, come spiegato in altra discussione. Ho leggermente levigato la coperta per uniformare la superficie e dopo aver messo l'apposito primer ho gommato il tutto, nastrando le doghe, ma facendo molta attenzione a non far finire il nastro nella fresatura del comento. Ho usato teak con spessore di 12 mm, 46 mm di larghezza e lunghezze variabili, ma quasi tutte intorno ai 4 metri.
Non avevo molta ferramenta da smontare e rimontare, ma solo per la rotaia del genoa mi ci e' voluta una giornata, dato che ci sono una cinquantina di viti che devono andare nella medesima posizione dove si trovavano prima (infatti resinata nella coperta c'e' una piastra filettata e da sotto, in buona parte, non e' accessibile).
Penso che si capisca che e' un lavoro molto lungo e non sempre facile, ma con calma e pazienza si puo' fare.
Ciao