Hai ragione... sono stato poco chiaro.

Per la misura pin to pin non intendevo quella che giustamente descrivi te (che per definizione è quella), ma ovviamente quella compreso l'arridatoio di prua. Io come riferimento prendo il perno sulla landa di prua, ma va bene pure qualsiasi altro punto fisso, così hai una misura certa e pratica, senza livelle e piombi. Diventa ancora più pratica nel momento in cui tu escludi la misura dello strallo, perchè fissa, e ti prendi la misura del solo arridatoio, della sua apertura. Se poi hai un arridatoio graduato, vai ancora meglio.
Parliamo di un armo a sloop leggermente frazionato e a quartiere.
In teoria con poco vento dovresti aumentare il rake e con poco diminuirlo.
Ad ogni modo, sia lo strallo che le sartie, è sempre bene a fine navigazione riportarle alla tensione '0', quella da vento medio, altrimenti perdi il conto e ti tocca rimisurare. Su questo punto si divide il mondo, in quanto c'è chi al variare del vento tende il rig cazzando l'arridatoio di prua= prodiere con chiave in mano

(però in questo modo metti in tensione oltre le alte pure le basse) chi invece preferisce lavorare sulle alte, ma c'è pure chi ama lasciare le alte molto tese e all'aumentare del vento, lasca un po le basse per aumentare il bend dell'albero, oppure chi ama lasciare spennacchiare la testa e tende lo strallo di prua usando solo il paterazzo... insomma tanti gusti solamente considerando una solo tipologia di armamento.
Questo per dire che non ti puoi basare su una tabellina. Quel libricino meraviglioso noi lo usiamo per i nostri corsi di vela, è bello e completo, e ha la sezione del rigging dove introduce alla materia, ma bisogna essere consapevoli che è solo per dare delle linee guida generali. Poi devi metterti in barca e provare.