Leonardo696
Senior utente
Messaggi: 1.116
Registrato: Nov 2010
|
Barche in legno presentazione su web e realtà
Sicuramente è uno scafo impegnativo, però i costi di manutenzione del legno, dipendono molto da come le verniciature del legno sono state fatte.
Continuo a vedere che si applicano vernici bicomponenti, perchè asciugano prima, senza tener presente che questa vernice rimane molto più rigida e segue i movimenti del legno con maggior difficoltà.
Anche la monocomponente, pur se più elastica, non lo è a sufficienza.
Provatead usare le oleofenoliche.
La prima volta in cui riuscii a convincere un cliente ad usare questa vernice era il 1995.
Applicammo tre mani di turapori carteggiati tra una mano e l'altra, poi nove mani di vernice oleofenolica, sempre con carteggiature intermedie ogni due mani; sette mani a pennello e le ultime due a spruzzo.
Fino al 2010, sono stati fatti tre soli interveni di 'rinfrescatura' della vernice, carteggiando loeggermente e applicando due mani a spruzzo, in occasione dei carenaggi.
Se applicata su legni sani e con cicli corretti, l'oleofenolica non sfoglia, si consuma più o meno in base a come viene manutenuta.
Tutti i legni esterni, sono sempre stati protetti dal sole con dei cagnari ben fatti, che permettessero la dovuta circolazione d'aria in modo da evitare ristagni d'umidità.
I costi di manutenzione possono essere ridotti significativamente, a condizione che i lavori di restauro vengano fatti bene.
|
|
09-11-2011 19:35 |
|