Giorgio
Vecio AdV
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riparazione sulla tuga...faccio da solo?
Citazione:FabriZena ha scritto:
Citazione:Giorgio ha scritto:
Ossia i passacavi dei Dufour sono attacati con le autofilettanti????Ditemi che non e' vero vi prego...non ho molta stima di quel marchio ma con questa ancora meno se e' vero.Che senno' si stacca un pezzo di barca??? ...
Caro Giorgio, non ho le competenze né l'esperienza per esprimere giudizi sui prodotti Dufour e tanto meno voglio difendere chichessia (nonostante l'affetto che posso provare per chi ha costruito il mio 'scarafone') però dico che il mio vecchio Dufour 27 (1976) ha le gallocce di ormeggio fissate con bulloni inox passanti attraverso la coperta che in quei punti, a pochi cm dalla falchetta, è di vetroresina monolitica spessa almeno un cm e non in sandwich come le parti più centrali e calpestabili della coperta stessa. Ho letto spesso del principio che io definirei 'dell'anello debole programmato', non conoscendo il termine tecnico corretto: ad esempio quando si sconsiglia, cambiando il sartiame, di utilizzare diametri maggiori dello spiralato perchè nella sequenza landa-sartia-attacco della sartia all'albero il progettista avrebbe previsto che in caso di sforzi eccessivi (scuffia violenta) ceda la sartia, così si disalbera ma non si apre la coperta perchè la landa se la tira via, con rischio di affondamento. Posso capire che una barca non sia un carrarmato, ma un oggetto con uno studiato rapporto di robustezza/peso, ma un principio così non mi convince per l'ormeggio: la mia barca non si deve staccare dalla banchina, punto. Anche se le onde, come succede a Genova, passano sopra la diga. Altro che anello debole costituito dalle viti autofilettanti che 'ti salvano la coperta'! Impedire che la barca vada a fondo è il primo principio, credo, e lasciare che vada libera contro altre barche/dighe/scogli per 'proteggere gli angoli della coperta' è un'applicazione sbagliata del principio suddetto, secondo me. Per quanto, nel caso in oggetto, non hanno ceduto le gallocce ma le bocche d rancio e la barca è rimasta ormeggiata (bravo Dufour! ). Sulla mia ho sostituito i bulloni delle gallocce, che erano da 6, con quelli da 8, e contropiastrato con compensato da 15 mm e rondelloni, ma io lavoro bene da dentro i gavoni e non ho bocche di rancio. Se fossi al posto di Minelfa1, proverei in ogni modo a lavorare da sotto, forzerei con un punta da trapano per metallo da sopra i fori delle vecchie viti fino ad attraversare la coperta. Poi, per impedire infiltrazioni, Sikaflex 291 e bulloni contropiastrati da sotto. BV
Sai che non ho capito cosa intendi?Bravo Dufour che per una barca ormeggiata si staccano i passacavi?Non esiste al mondo....nemmeno i mitici bavaria gli succede na roba simile......cmq non ho capito.scusa eh 
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28-12-2011 19:16 |
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