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(04-10-2022, 15:16)albert Ha scritto: Non resistono a raggi uv, usura e al taglio: sotto carico si tranciano di solito in corrispondenza del passaggio nei candelieri.
In regata inizialmente sono state ammesse quelle con calza in dyneema che si ritenevano più sicure di quelle in scalzato, ma dopo alcuni incidenti con equipaggi che "cinghiavano" e sono finiti tutti in acqua lasciando a bordo solo timoniere e randista, ne è stato limitato l'utilizzo alle sole regate inshore diurne.
Tutto corretto
In corrispondenza del passaggio e i candelieri ho inserito una cannuccia di ternò restringente scaldato col phon. È un dyneema dell’8, credo resistente
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Ce l'ho 3 anni senza nessun riguardo ed è come nuovo, nessun problema con i parabordi né di usura, Dynema da 6 regge 3 tonnellate e mezza !!!!
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sono sempre nuove finche non schiantano di botto. vale per scotte, cime vang, inner ..
non a caso nei programmi di manutenzione serie ogni tot ore si sostituisconio diversi componenti.
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(04-10-2022, 17:07)fast37 Ha scritto: ogni tot ore si sostituisconio
Ore? Non giorni, mesi o .?
Nemmeno il .:
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Rob, sul mio mini ci sono da sempre, nessun preoblema iper legare i parabordi, sia con cima sottile che grossa. Le mie draglie sono in scalzato di 5mm. Comprato il meno costosto che si trova in commerci che tanto tiene comunque il peso di una persona . Unico accorgimento ogni due anni le cambi perche' tra UV e sfregamenti vari e' meglio restare sul sicuro
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Matteo
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Grazie mille a tutti 
Alla fine penso di restare con l'inox, essenzialmente causa dover aggiungere una cosa in più alla lista dei "sostituire ogni tot anni", una rottura di scatole superiore ai vantaggi del tessile su una barca-camion tipo la mia.
bv r
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Matteo
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15-10-2022, 08:11
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 15-10-2022, 08:15 da Wally.)
Ottimo son contento che come suggetito, l'inox vinca
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Le draglie tengono, sono i candelieri che non ce la fanno a meno che non abbiano il tirante a metà e che va in coperta verso l'interno.
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Io li ho così. Dopo anni di esperienza mi ritengo soddisfatto dal dyneema . Ogni opinione come sempre è sovrana.
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Magari fare in Dyneema solo quella inferiore?
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(15-10-2022, 20:30)kavokcinque Ha scritto: Magari fare in Dyneema solo quella inferiore? Non e' questione di superiore o inferiore, il problema del dynema e' che deteriora con gli uv
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Matteo
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non ho mai visto una cima in dyneema rovinata dal sole, neanche i sassi sono eterni e di sicuro non lo sono le piombe a pressare.
all' ultimo rischio di tuffo ha mollato il cavallotto saldato sul pulpito; è certo che il dyneema non sia eterno e che la ceratura serva ad altro, come e' certo che i passaggi sui candelieri debbano essere curati e che per quanto il materiale abbia un ottima resistenza all' abrasione e' quella il nemico maggiore se usato come draglie.
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La differenza tra l'inox 1 x 19 e la treccia in dyneema la si vede chiaramente se tendete due funi delle due tipologie e ci passate sopra un oggetto tagliente: una forse la scalfite appena, l'altra la tagliate.
Poi ognuno è libero di decidere per se e per la salute del proprio equipaggio.
Salvo che poi in caso di problemi ne dovrà rispondere personalmente, a meno che la barca non sia stata omologata con le draglie in dyneema.
E qui per me chiudo.
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18-10-2022, 10:03
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-10-2022, 10:04 da nedo.)
Alla fine la sicurezza è tutto, ci sono mille altri modi di risparmiare sul peso e non sarà certo lì che andrei ad intervenire, al punto che prima di ogni uscita mi controllo gli arridatoi delle draglie a poppa verificando che non si sia allentato qualche contro dado.
Quando li vedo in 5 sporgersi e appendersi sulla pancia col posteriore a spigolo, mi fa sempre un certo effetto !!
Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele .
Seneca
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18-10-2022, 10:56
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-10-2022, 11:30 da scornaj.)
(18-10-2022, 10:03)nedo Ha scritto: Alla fine la sicurezza è tutto, ci sono mille altri modi di risparmiare sul peso e non sarà certo lì che andrei ad intervenire, al punto che prima di ogni uscita mi controllo gli arridatoi delle draglie a poppa verificando che non si sia allentato qualche contro dado.
Quando li vedo in 5 sporgersi e appendersi sulla pancia col posteriore a spigolo, mi fa sempre un certo effetto !! 
Scusate ma qui devo precisare. Sulla barca ci porto a spasso la famiglia, e per anni ci ho portato a spasso equipaggi in regata. Monto un dyneema da 8 con piombe fatte a regola, e loop di dyneema da 4 rigirato molte volte e legato anche lui a regola. È la terza barca su cui adotto questa soluzione che trovo intelligente ed efficace. E anche meno traumatica in caso di scontro sulle draglie. Il ragionamento sul taglio è corretto ma allora è valido anche per le sartie in composito, che da anni portano a spasso solitari ed equipaggi professionisti d’altura in giro per il globo. Applico la cera una volta l’anno per evitare pelosità e potenziali sfilacciamenti, il passaggio dentro i candelieri (che è lo stesso punto dove saltano i trefoli delle draglie in acciaio) è adeguatamente protetto.
Spetta al l’armatore verificare e manutenere, ma andrei cauto con le dinamiche da guelfi e ghibellini. Col dyneema ci ancorano le piattaforme petrolifere.
Ps: una volta stavo perdendo un paio di manzi in falchetta, si era strappata una copiglia in virata (incastrata nel maglione del randista) e non ce ne eravamo accorti
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Il bello di possedere la barca ti consente di fare come ti pare accollandotene la responsabilità, non è questione di Guelfi e Ghibellini ma di scelte !
Nel mio piccolo il problema non sussiste dato che partecipo seppur sporadicamente a regate di altura in cat. 3 !
3.14.6 Specifiche delle draglie
3+4 3.14.6 Le draglie dovranno essere di:
3 a) i) cavo spiroidale di acciaio inossidabile
4 a) ii) HMPE (cima di polietilene ad alto modulo di resistenza)
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conosco gente che in barca sono vietate anche le scarpe, che il coltello si usa a tavola e che il carrello la ha gia regolato bene il velaio la settimana scorsa. il dyneema non teme gli uv, con il kevlar e' una di quelle fibre che tagliarle non e' nanale. usarle per le draglie? magari dovendole sostituire ci penserei, di sicuro sul pulpito di poppa le vorrei legate con una fibra facile da tagliare, tutto il resto mi e' parecchio indifferente, per le sartie... mi piacerebbero.
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Mi riaggancio a questo thread. Per curiosità, il finale in dyneema come lo bloccate?
Io dopo avergli fatto fare tot giri, blocco con un parlato ed un piccolo savoia sul corrente, ma mi chiedo se esistono metodi ortodossi per farlo.
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