Il radar è utile??

[IanSolo]

La caratteristica di vedere bene i temporali (la zona di precipitazioni intense che li accompagna) e' la piu' preziosa per l'impiego diportistico, con un po' di allenamento si riesce davvero ad evitare di finire dritti nella zona peggiore.
Non ritengo affidabile la 'zona di guardia' (il cerchio d'allarme) poiche' piu' volte ho trovato barche praticamente invisibili a causa del loro eco mescolato a quello del mare formato e la uso solo come ausilio alla tradizionale guardia visiva di coperta (anche in presenza di nebbia).
La sovrapposizione al cartografico e' di indubbia utilita' per il diportista che non avendo un'esperienza abbastanza approfondita (per numero di ore passate allo strumento) puo' comunque classificare meglio echi dubbi e pianificare direttamente il percorso da fare per aggirare le aree con problemi.
Acquisendo esperienza o avendo un (piu' costoso) radar che sia capace di eseguire i calcoli opportuni si puo' anche ricavare l'informazione se ci si trova in rotta di possibile collisione con un 'bersaglio' anche piuttosto lontano.
Come dissi in altra dicussione e' uno strumento che non e' sempre indispensabile ma in certe situazioni (non frequenti) e' veramente prezioso.

[Moby Dick]

Citazione:enio.rossi ha scritto:
Aggiungo, a favore della presenza del radar, che se ci si prende un po mano si vedono chiaramente (e si può cercare di evitare) i temporali. A me è anche utile l'allarme messo su un cerchio di due miglia che, anche se sto dentro per via di pioggia,buio o freddo, quando suona mi fa uscire a guardare. Certo che sarebbero utilissime le funzioni che sovrappongono l'immagine radar (reale) a quella del cartografico.

Utile ma non indispensabile. Mi è capitato di trovarmi nella nebbia, senza visibilità, e sentire le sirene delle navi. Ti cachi sotto e snza radar vorresti 'scendere'. Mi ha aiutato anche a evitare o a prendere il margine di qualche temporale perché i cumulinembi puoi avvistarli lontano e valutare come si spostano.

[Flab]

Citazione:Moby Dick ha scritto:

Citazione:enio.rossi ha scritto:
Aggiungo, a favore della presenza del radar, che se ci si prende un po mano si vedono chiaramente (e si può cercare di evitare) i temporali. A me è anche utile l'allarme messo su un cerchio di due miglia che, anche se sto dentro per via di pioggia,buio o freddo, quando suona mi fa uscire a guardare. Certo che sarebbero utilissime le funzioni che sovrappongono l'immagine radar (reale) a quella del cartografico.

Utile ma non indispensabile. Mi è capitato di trovarmi nella nebbia, senza visibilità, e sentire le sirene delle navi. Ti cachi sotto e snza radar vorresti 'scendere'. Mi ha aiutato anche a evitare o a prendere il margine di qualche temporale perché i cumulinembi puoi avvistarli lontano e valutare come si spostano.

Quoto!

[renny]

Citazione:miwiki ha scritto:
ciao pippu2007, lo trovo utile ma non indispensabile.
Ho il radar da 4 anni e in questo periodo ho fatto quasi 10.000miglia
tutte fra il Nord Adriatico e l'Egeo,non lo uso quasi mai eccetto la notte, dove io e mia moglie manteniamo lo stesso una guardia attiva;
in genere non facciamo molte notti in navigazione durante il periodo di crociera: un po' durante la traversata dell'Adriatico, nelle 160miglia dal Sud Croazia alla Grecia e due mezze nottate se risaliamo l'Adriatico dalla costa italiana.
Se dovessi trovarmi nella situazione di chi valuta l'acquisto di un radar, mi informerei sui 'rilevatori di radar' non so come si chiamano con esattezza questi strumenti che vedono i radar nelle vicinanze e non li conosco ma me ne hanno parlato bene e ci si risparmia un po' di euro, valuta le tue rotte future e soprattutto
buona navigazione. Miwiki

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Forse ti riferisci all AIS ?

in effetti lo trovo molto comodo e facile rispetto al Radar, che bisogna pur sapere usare .

[Orso Grigio]

... scusate ... ma navigate tutti, ma proprio tutti con equipaggi di 20 persone ?
non c'è uno che naviga da solo ?
nessuno che da solo si faccia qualche tirata di più giorni in solitario??
nessuno che abbia non dico il desiderio ma la necessità di dormire un paio d'ore tutto d'un fiato dopo più giorni di navigazione ?
nessuno che abbia l'esigenza di osservare l'avanzamento di un fronte ?
secondo me la domanda della discussione è incompleta ... bisognava specificare, come per tanti altri equipaggiamenti, se si naviga soli o in equipaggio ... un timone a vento o elettrico è indispensabile ?
dipende ... quanti siamo a darci il cambio al timone manuale ?
da soli o in quattro non è mica la stessa cosa o no ?
concludendo e tralasciando la nebbia ...
se si naviga in compagnia il radar può pure non esserci o tenerlo spento ma se si naviga da soli allora non solo è utile, è indispensabile

[Stefanone]

Citazione:Orso Grigio ha scritto:


... scusate ... ma navigate tutti, ma proprio tutti con equipaggi di 20 persone ?
non c'è uno che naviga da solo ?
nessuno che da solo si faccia qualche tirata di più giorni in solitario??
nessuno che abbia non dico il desiderio ma la necessità di dormire un paio d'ore tutto d'un fiato dopo più giorni di navigazione ?
nessuno che abbia l'esigenza di osservare l'avanzamento di un fronte ?
secondo me la domanda della discussione è incompleta ... bisognava specificare, come per tanti altri equipaggiamenti, se si naviga soli o in equipaggio ... un timone a vento o elettrico è indispensabile ?
dipende ... quanti siamo a darci il cambio al timone manuale ?
da soli o in quattro non è mica la stessa cosa o no ?
concludendo e tralasciando la nebbia ...
se si naviga in compagnia il radar può pure non esserci o tenerlo spento ma se si naviga da soli allora non solo è utile, è indispensabile

Caro Orso,
approvo e condivido però è anche vero che nulla è indispensabile, si può arrivare in porto anche senza bussola!!
La differenza vera è 'filosofica' tra chi 'naviga veramente' e chi o fa 'le gite fuoriporta' o vuole scrivere il suo nome sul guinness dei primati o battere qualche record!!
Comunque è vero che, se si naviga in solitario, con il radar acceso tutto diventa più facile e gestibile.

[GARIBALDI]

Citazione:Orso Grigio ha scritto:


... scusate ... ma navigate tutti, ma proprio tutti con equipaggi di 20 persone ?
non c'è uno che naviga da solo ?
nessuno che da solo si faccia qualche tirata di più giorni in solitario??
nessuno che abbia non dico il desiderio ma la necessità di dormire un paio d'ore tutto d'un fiato dopo più giorni di navigazione ?
nessuno che abbia l'esigenza di osservare l'avanzamento di un fronte ?
secondo me la domanda della discussione è incompleta ... bisognava specificare, come per tanti altri equipaggiamenti, se si naviga soli o in equipaggio ... un timone a vento o elettrico è indispensabile ?
dipende ... quanti siamo a darci il cambio al timone manuale ?
da soli o in quattro non è mica la stessa cosa o no ?
concludendo e tralasciando la nebbia ...
se si naviga in compagnia il radar può pure non esserci o tenerlo spento ma se si naviga da soli allora non solo è utile, è indispensabile

:smiley14:Non c'è altro da aggiungere.Però è pur vera una cosa.Chi ha il radar e far in modo che sia utile è necessario esercitarsi e fare delle prove in mare,magari navigando e simulare
varie situazioni che possono accadere.Saperlo accendere e dare ai cerchi le varie distanze è poca cosa.

[timeout]

Vi chiedo se è un ottimo ausilio per evitare i conzi che ho visto anche a 50 miglia dalla costa

[IanSolo]

No, il radar non vede le attrezzature per pesca che sono in gran parte immerse a meno che queste non abbiano adeguati segnali galleggianti muniti di efficente riflettore radar.

[ITA-16495]

Il radar è utile? Certo, un ottimo ausilio per la sicurezza.
Se ne può fare a meno? Certo, ma anche del GPS, dell'AIS, del VHF-DSC, dell'ECO e dell'autopilota e persino della stazione del vento.
Quelli che navigano da più anni ricorderanno la rivoluzione che fu il Loran, ma ce l'avevano in pochi e tutti gli altri navigavano lo stesso.

Quindi? E' solo una questione di portafogli!

[Orso Grigio]

Citazione:ITA-16495 ha scritto:
Il radar è utile? Certo, un ottimo ausilio per la sicurezza.
Se ne può fare a meno? Certo, ma anche del GPS, dell'AIS, del VHF-DSC, dell'ECO e dell'autopilota e persino della stazione del vento.
Quelli che navigano da più anni ricorderanno la rivoluzione che fu il Loran, ma ce l'avevano in pochi e tutti gli altri navigavano lo stesso.

Quindi? E' solo una questione di portafogli!

beh, insomma ... non esageriamo ITA ...
oggi un gps tascabile costa meno di 100 euro mentre un sestante anche se in plastica a meno di 150/200 euri non lo trovi
ma non è certo il prezzo che ci fa preferire il gps ... o no ?

[Giorgio]

solo vantaggi

[timeout]

Citazione:IanSolo ha scritto:
No, il radar non vede le attrezzature per pesca che sono in gran parte immerse a meno che queste non abbiano adeguati segnali galleggianti muniti di efficente riflettore radar.

Se no allora serve solo in caso di visibilità scarsa, meglio investire gli stessi soldi per avere sempre una connessione internet, credo si abbia molto di più di un radar che non vede i dannati conzi

[ITA-16495]

Citazione:Orso Grigio ha scritto:

beh, insomma ... non esageriamo ITA ...

Hai ragione, era solo una provocazione per dire 'ma certo che è utile, ma se uno non vuole spendere si naviga anche senza!'

[Stefanone]

Citazione:ITA-16495 ha scritto:

Citazione:Orso Grigio ha scritto:
beh, insomma ... non esageriamo ITA ...

Hai ragione, era solo una provocazione per dire 'ma certo che è utile, ma se uno non vuole spendere si naviga anche senza!'

Se proprio uno non vuole spendere...
Si naviga anche senza comprare una barca!!

[IanSolo]

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Se no allora serve solo in caso di visibilità scarsa, meglio investire gli stessi soldi per avere sempre una connessione internet, credo si abbia molto di più di un radar che non vede i dannati conzi
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Direi che la connessione Internet anche se sempre attiva (via satellitare ad es.) non puo' fornire le stesse informazioni che il radar presenta e che possiamo tentare di elencare:

- punto nave accurato entro la sua portata (si vede bene la costa e si possono fare dei precisi rilevamenti)
- valutazione rotta di collisione con mezzi in movimento anche non vicini
- allarme per bersagli (oggetti rilevanti) che entrino in un'area determinata sotto una certa distanza
- visibilita' reale delle aree soggette a forti precipitazioni (e quindi turbolenze) nei groppi temporaleschi
- rilevazione di oggetti (riflettenti le onde radar) in qualunque condizione di visibilita'

Ovviamente il radar per il diporto ha dei limiti (come tutti i sistemi di bordo compreso l'equipaggio):

- non vede sotto il pelo dell'acqua (o vede solo pochi centimetri) perche' questa e' conduttrice
- Ha un'accuratezza angolare di qualche grado piu' o meno dovuta all'apertura del fascio
- Non vede dietro gli oggetti (ovvio ma e' bene ricordarlo) quindi la loro forma puo' sembrare strana
- La portata si riduce sotto forti piovaschi (ma rimane ancora utilizzabile)
- In presenza di forte moto ondoso gli oggetti piccoli sono piu' difficili da discriminare

Se ne puo' fare certamente a meno e il mio primo 'giro d'Italia' fu fatto solo con bussola di rotta, bussola da rilevamento, solcometro, ecoscandaglio carte e regolo Cras piu' l'aiuto di un rozzissimo radiogoniometro che dopo due soli rilevamenti e' tornato nel suo contenitore e li' e' rimasto, ma oggi sono convinto che sia un ottimo ausilio ad integrare la strumentazione di bordo se si pratica della navigazione con tratte lunghe e in condizioni di tempo instabile.

[mlipizer]

Io ce l'ho su un motoscafo e non in barca. Purtroppo non lo uso mai per due ragioni: consuma troppo e non sono mai riuscito a regolarlo in maniera da vedere a meno di 200 metri. Probabilemnte ho comprato lo strumento sbagliato! Quello che avevo visto io permetteva di scansare le bricole lagunari anche a 20 nodi.
Comuqnue il cartografico per navigare è già un'ottima cosa. Per vedere altre navi in transito con nebbia, forse si potrebbe basarsi sull'AIS. Per ostacoli penso sia l'unica soluzione, basta che lo strumento sia adeguato.

[magicvela]

Citazione:IanSolo ha scritto:
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- non vede sotto il pelo dell'acqua (o vede solo pochi centimetri) perche' questa e' conduttrice

? perché se questa non fosse conduttrice??

[Stefanone]

Citazione:mlipizer ha scritto:
Io ce l'ho su un motoscafo e non in barca. Purtroppo non lo uso mai per due ragioni: consuma troppo e non sono mai riuscito a regolarlo in maniera da vedere a meno di 200 metri. Probabilemnte ho comprato lo strumento sbagliato! Quello che avevo visto io permetteva di scansare le bricole lagunari anche a 20 nodi.
Comuqnue il cartografico per navigare è già un'ottima cosa. Per vedere altre navi in transito con nebbia, forse si potrebbe basarsi sull'AIS. Per ostacoli penso sia l'unica soluzione, basta che lo strumento sia adeguato.

I Radar normali non sono adatti a distanze inferiori ai 200 metri...
Io per le briccole usavo un Hughes ma era roba professionale.
Adesso per un uso a distanze ridotte dovrebbero essere ottimi i nuovi Broadband, ma non ho ancora mai avuto il piacere di provarli.

[Stefanone]

Citazione:magicvela ha scritto:

Citazione:IanSolo ha scritto:
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- non vede sotto il pelo dell'acqua (o vede solo pochi centimetri) perche' questa e' conduttrice

? perché se questa non fosse conduttrice??

Stiamo parlando di RADAR mica di SONAR... sottacqua pelo più o pelo meno il RADAR non vede niente!!