Non sono riuscito a virare

[marco.figliolia]

Citazione:Tonyst ha scritto:

Citazione:mckewoy ha scritto:


con venti leggeri puoi portare il boma sopravvento facendolo spingere a mano da tua moglie.

scontra randa funziona sempre.

carrello sopravento provato...

giusto, aggiungerei barra del timone dall'altra parte rispetto a come stava in virata. così fai retromarcia ed aumenti la rotazione della barca in modo da prendere prima il vento sulle nuove mure.

[Tonyst]

Citazione:snupetta ha scritto:
quello che non ti fa virare è l'equilibrio della spinta velica ,le due vele servono per anadare,orziera diventa la barca con la randa terzarolata a 10 nodi, con onda hai poco abbrivio per virare ,l'unico modo e tentare (se non puoi issare il fiocco)togliere i terzaroli, prendere velocita al traverso (aspettare non poggiare col timone perchè rallenti la barca) cazzare la randa, poggiare col timone ,portare di bolina prendere il momento dell 'onda e virare ,ovviamente la manovra deve essere sicrona se mentre poggi col timone non cazzi la randa non viri

parli per esperienza diretta ?

[Tonyst]

Citazione:Tonyst ha scritto:

Citazione:snupetta ha scritto:
quello che non ti fa virare è l'equilibrio della spinta velica ,le due vele servono per anadare,orziera diventa la barca con la randa terzarolata a 10 nodi, con onda hai poco abbrivio per virare ,l'unico modo e tentare (se non puoi issare il fiocco)togliere i terzaroli, prendere velocita al traverso (aspettare non poggiare col timone perchè rallenti la barca) cazzare la randa, poggiare col timone ,portare di bolina prendere il momento dell 'onda e virare ,ovviamente la manovra deve essere sicrona se mentre poggi col timone non cazzi la randa non viri

da provare. grazie
parli per esperienza diretta ?

[Tonyst]

Citazione:marco.figliolia ha scritto:

Citazione:Tonyst ha scritto:

Citazione:mckewoy ha scritto:


con venti leggeri puoi portare il boma sopravvento facendolo spingere a mano da tua moglie.

scontra randa funziona sempre.

carrello sopravento provato...

giusto, aggiungerei barra del timone dall'altra parte rispetto a come stava in virata. così fai retromarcia ed aumenti la rotazione della barca in modo da prendere prima il vento sulle nuove mure.

da provare.. grazie

[mckewoy]

Citazione:Tonyst ha scritto:

Citazione:mckewoy ha scritto:


con venti leggeri puoi portare il boma sopravvento facendolo spingere a mano da tua moglie.

scontra randa funziona sempre.

carrello sopravento provato...

non carrello sopravvento ma 'scontra randa'.

la barca sposta la poppa quasi fermandoti. se sbagli i tempi e vedi che stai indietreggiando scontra anche timone.

io preferisco strambare agguantando la scotta per regolare la corsa del boma.

[skipperVELA]

Citazione:marco.figliolia ha scritto:

Citazione:Tonyst ha scritto:

Citazione:mckewoy ha scritto:


con venti leggeri puoi portare il boma sopravvento facendolo spingere a mano da tua moglie.

scontra randa funziona sempre.

carrello sopravento provato...

giusto, aggiungerei barra del timone dall'altra parte rispetto a come stava in virata. così fai retromarcia ed aumenti la rotazione della barca in modo da prendere prima il vento sulle nuove mure.

QUOTO...Ma, per esperienza, non sempre riesce....

[Tonyst]

Citazione:mckewoy ha scritto:

Citazione:Tonyst ha scritto:

Citazione:mckewoy ha scritto:


con venti leggeri puoi portare il boma sopravvento facendolo spingere a mano da tua moglie.

scontra randa funziona sempre.

carrello sopravento provato...

non carrello sopravvento ma 'scontra randa'.

la barca sposta la poppa quasi fermandoti. se sbagli i tempi e vedi che stai indietreggiando scontra anche timone.

io preferisco strambare agguantando la scotta per regolare la corsa del boma.

'scontra randa' mai sentito... puoi spiegare la manovra ? daccordo su agguantare la scotta della randa per regolare la corsa del boma.

[Tonyst]

oggi stesse condizioni di vento e di onda. solo randa (piena senza terzaroli) la barca va un pò meglio ma non vira ugualmente .. più facile la strambata ma sempre molto lenta . ho provato la virata invertendo il timone dal lato opposto ma niente.. non andava indietro, si fermava e basta. Mi serve un rullafiocco ... così posso usare in tranquillità anche una vela di prua quando esco da solo (ovvero quasi sempre.!

inoltre mure a sinistra molto mrglio che a destra .

[mckewoy]

Citazione:Tonyst ha scritto:

Citazione:mckewoy ha scritto:

Citazione:Tonyst ha scritto:

Citazione:mckewoy ha scritto:


con venti leggeri puoi portare il boma sopravvento facendolo spingere a mano da tua moglie.

scontra randa funziona sempre.

carrello sopravento provato...

non carrello sopravvento ma 'scontra randa'.

la barca sposta la poppa quasi fermandoti. se sbagli i tempi e vedi che stai indietreggiando scontra anche timone.

io preferisco strambare agguantando la scotta per regolare la corsa del boma.

'scontra randa' mai sentito... puoi spiegare la manovra ? daccordo su agguantare la scotta della randa per regolare la corsa del boma.

con vento leggero mettiti all'orza con la randa a bandiera.

poi prendi il boma e portalo verso le sartie ( scontra randa ). vedrai che la barca rincula nella direzione opposta a quella del boma.

con il timone puoi agevolare oppure contrastare lo spostamento

prova.

se vuoi avere anche il fiocco senza rollo, usa quello ingarrocciato. drizza per tirarlo su ed una cima ( dalla penna ad un bozzello sulla prua e poi fissato in pozzetto ) per tirarlo giù e tenerlo all'interno della battagliola con la scotta cazzata..

buon vento

[Hazmat]

Citazione:mckewoy ha scritto:

Citazione:Tonyst ha scritto:

Citazione:mckewoy ha scritto:

Citazione:Tonyst ha scritto:

Citazione:mckewoy ha scritto:


con venti leggeri puoi portare il boma sopravvento facendolo spingere a mano da tua moglie.

scontra randa funziona sempre.

carrello sopravento provato...

non carrello sopravvento ma 'scontra randa'.

la barca sposta la poppa quasi fermandoti. se sbagli i tempi e vedi che stai indietreggiando scontra anche timone.

io preferisco strambare agguantando la scotta per regolare la corsa del boma.

'scontra randa' mai sentito... puoi spiegare la manovra ? daccordo su agguantare la scotta della randa per regolare la corsa del boma.

con vento leggero mettiti all'orza con la randa a bandiera.

poi prendi il boma e portalo verso le sartie ( scontra randa ). vedrai che la barca rincula nella direzione opposta a quella del boma.

con il timone puoi agevolare oppure contrastare lo spostamento

prova.

se vuoi avere anche il fiocco senza rollo, usa quello ingarrocciato. drizza per tirarlo su ed una cima ( dalla penna ad un bozzello sulla prua e poi fissato in pozzetto ) per tirarlo giù e tenerlo all'interno della battagliola con la scotta cazzata..

buon vento

ma infatti mica ti serva un rullafiocco per uscire solo! Dai cavolo, un scottina e tiri tutto giù in un secondo!!

[Tonyst]

sono d'accordo, la prox volta provo, ho già montato il sistema con la cimetta rinviata in pozzetto per ammainare il fiocco. solo che il fiocco lo puoi soltanto ammainare e basta , non puoi ridurre.

[Hazmat]

si, so benissimo che sulle barche più piccole a deriva mobile l'esigenza di ridurre le vele viene mooolto prima che sulle barche più grandicelle...
in ogni caso però, con il sistema per ammainare il fiocco dal pozzetto, alla peggio, mandi giù...

[snupetta]

Citazione:Tonyst ha scritto:

Citazione:Tonyst ha scritto:

Citazione:snupetta ha scritto:
quello che non ti fa virare è l'equilibrio della spinta velica ,le due vele servono per anadare,orziera diventa la barca con la randa terzarolata a 10 nodi, con onda hai poco abbrivio per virare ,l'unico modo e tentare (se non puoi issare il fiocco)togliere i terzaroli, prendere velocita al traverso (aspettare non poggiare col timone perchè rallenti la barca) cazzare la randa, poggiare col timone ,portare di bolina prendere il momento dell 'onda e virare ,ovviamente la manovra deve essere sicrona se mentre poggi col timone non cazzi la randa non viri

da provare. grazie
parli per esperienza diretta ?

parlo per esperienza ,gli equilibri si imparano sulle derive basta spostare il peso del pripio corpo o qualche cm dell albero inclinandolo che la barca passa da orziera a poggiera ,non è che uno che non è mai andato su una deriva non possa condurre una barca cabinata ,deve solo capire le dinamiche dopo si possono fare tutte le finnezze che vuoi col timone e vele,ma è del tutto inutile parlare di controsterzo in curva ,se ancora non riesci a girare. una volta che hai ben capito la dinamica viri con qualsiasi barca.

[Tonyst]

parlo per esperienza ,gli equilibri si imparano sulle derive basta spostare il peso del pripio corpo o qualche cm dell albero inclinandolo che la barca passa da orziera a poggiera ,non è che uno che non è mai andato su una deriva non possa condurre una barca cabinata ,deve solo capire le dinamiche dopo si possono fare tutte le finnezze che vuoi col timone e vele,ma è del tutto inutile parlare di controsterzo in curva ,se ancora non riesci a girare. una volta che hai ben capito la dinamica viri con qualsiasi barca.


Si si lo so bene . l'affermazione 'parli per esperienza diretta' è stata erratamente postata alla tua risposta.

[bluebarbjack]

quando giravo con il Bisso avevo, all'inizio, lo stesso problema.
occorre appoppare decisamente l'albero e far camminare la barca. senza velocità non viri.
poi orza secco, cazzando al centro e passi sulle altre mura.
strano che tu abbia problemi anche in strambata. il bisso è comunque una barca manovrabile e,almeno per quanto ricordo, non mi ha mai dato grossi problemi sia con sola randa che con velatura completa.
nella mia pazzia giovanile ho provato anche ad usarla in regata...

[Tonyst]

Citazione:bluebarbjack ha scritto:
quando giravo con il Bisso avevo, all'inizio, lo stesso problema.
occorre appoppare decisamente l'albero e far camminare la barca. senza velocità non viri.
poi orza secco, cazzando al centro e passi sulle altre mura.
strano che tu abbia problemi anche in strambata. il bisso è comunque una barca manovrabile e,almeno per quanto ricordo, non mi ha mai dato grossi problemi sia con sola randa che con velatura completa.
nella mia pazzia giovanile ho provato anche ad usarla in regata...

quindi suggerisci di cazzare al max il paterazzo, per appoppare l'albero. comunque sono dell'idea che la sporcizia in carena influenza molto. per inciso con brezze leggere di 5 - 6 nodi randa e e genova, paterazzo lasco per non tesare lo strallo di prua e dare più grasso al genova, la barca va che è una bellezza e viro tranquillamente. per la strambata confermo che devo aitarmi molto con il timone quando passa l'onda in carena.

[bluebarbjack]

la carena sporca non è il massimo vanto di un velista....
il paterazzo VA CAZZATO per ridurre la catenaria. puoi allentarlo al lasco, ma non di bolina.
certo Porticello non è il luogo ideale per calarsi e pulire sotto, ma basta che esci e ti attacchi un'oretta alla boa di Carlo o di Sferlazza e risolvi il problema.
e dai, che in fondo un Bisso non è un 50 piedi!!

[flying mark]

Cazzando il paterazzo non inclini l'albero verso poppa, a meno che tu non allunghi anche lo strallo e modifichi anche le regolazioni delle sartie.contemporaneamente.
per appopparlo devi modificare: Posizione del piede, lunghezza strallo, tensione sartie, angolo crocette.
Ma non capisco se non riesci a virare...o ad orzare.

[Tonyst]

forse ho individuato il problema.. secondo voi mezzo metro circa di alghe bianche filamentose in carena potrebbero dare qlalche problemino nel virare e strambare ? ovviamente si..
Ho fatto carenaggio a gennaio e dopo otto mesi ho la foresta tropicale in chiglia ! quando ho alato la barca per dare l'antvegetativa a gennaio non lo facevo da due anni e oltre a qualche dente di cane non c'era molta vegetazione. sarà il tipo di antivegetativa a fare tutta questa differenza ?

[Tonyst]

Citazione:flying mark ha scritto:
Cazzando il paterazzo non inclini l'albero verso poppa, a meno che tu non allunghi anche lo strallo e modifichi anche le regolazioni delle sartie.contemporaneamente.
per appopparlo devi modificare: Posizione del piede, lunghezza strallo, tensione sartie, angolo crocette.
Ma non capisco se non riesci a virare...o ad orzare.

ho scrittto orzare, mi smbra di no..