Citazione:Bixbi ha scritto:
'Non vedo problemi ad utilizzare la corretta antivegettiva su elica richiudibile.'
e qual è la corretta antivegetativa? ma perchè nel mondo della vela ci sono diverse teorie su tutto?
Premetto che mi riferisco a eliche richiudibili a due pale... le 'becco d'anatra' intendo, avendo da 15 anni queste, prima di Radice e ora di Varifold.
Ho sempre usato l'antivegetativa per eliche Velox di Marlin (una mano del loro fondo e due mani di AV su metallo ben sgrassato e carteggiato). Ovviamente (anche solo per poter raggiungere tutti i punti col pennello!) durante la stesura apro e chiudo le pale (raccomando uso guanti monouso sia per proteggere le mani sia per non lasciare grasso sulle superfici).
Ad AV asciutta (2 mano), ingrasso per bene gli ingranaggi (quelli per intendersi che sono alla radice delle pale semplicemente per farle aprire insieme) riempendo l'incavo che c'è dietro. Ovviamente l'eventuale eccesso di AV se ne va! Il tutto dura quasi... 2 minuti!

Se durante l'estate non uso la barca per un periodo significativo ( per fortuna non successo spesso) alla prima uscita bagnetto e vado a vedere che si apra e chiuda a fondo corsa per bene ( semplicemente muovendo a mano le pale. In un paio di casi c'era qualche intruso che ovviamente viene disintegrato con pochi movimenti. Qualche volta provai anche col tubetto del grasso ad infilarne un altro po', ma con molti dubbi sulla necessità... e non ho notato problemi quando non fatto.)
Dall'autunno in poi mi affido solo alla occasionale apertura delle pale quando uso il motore (se non esco, cerco almeno ogni mese di fare una visita alla barca, e coll'occasione metto in moto e ingrano elica anche all'ormeggio, qualche secondo a marcia avnti-folle-qualche secondo a marcia indietro).
A me funziona. Quando faccio carena a primavera l'elica ha modesti depositi, mai avuto problemi di funzionalità