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11-01-2013, 03:54
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-01-2013, 17:50 da einstein.)
Giochino per tutti.
Rispetto all'imbarcazione di sx (regolazione standard per stringere), si osservino le due di dx: albero, balumine, tell-tales, concavità su fiocco e randa ecc.; secondo voi, quando usereste queste regolazioni?
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ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
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11-01-2013, 05:32
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-01-2013, 05:33 da osef.)
Quella superiore con poco vento, quella inferiore con tanto vento.
La prima albero dritto, vele grasse. La seconda albero curvo, vele piatte.
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Se sinistra e destra sono sopra e sotto: quella sopra ha le vele molto grasse e albero dritto quindi poco vento, mentre quella sotto ha l'albero curvo quindi randa piatta e fiocco molto magro quindi tanto vento.
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la differenza maggiore mi sembra sia nello svergolamento della randa, decisamente maggiore in quelle di dx
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Mi sfugge la domanda. Cioe', sono quattro figure differenti o dobbiamo confrontarle due a due?
A me piace molto la prima.
- Quanto manca alla boa?
- Zitto e schiaccia!
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Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Mi sfugge la domanda. Cioe', sono quattro figure differenti o dobbiamo confrontarle due a due?
A me piace molto la prima. 
La figura di sx, in ambedue i casi, è stata riportata per notare le differenze di regolazioni (a dx) rispetto allo standard (a sx), come detto sopra.
Quindi vanno valutati gli assetti di dx.
ciao
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a DX balumina più aperta randa scarica ...
LA TERRA la madre terra.. non ci sopporta . la nostra economia funziona solo sulla crescita continua siamo un treno lanciato verso il binario morto
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Citazione:einstein ha scritto:
..... le differenze di regolazioni (a dx) rispetto allo standard (a sx)....
Io suggerirei di modificare il . manovre sono solo le cime che consentono di eseguire le regolazioni, oppure ciò che si fa quando si girano le boe o si cambiano le vele....
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11-01-2013, 17:47
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-01-2013, 20:01 da einstein.)
Un aiutino.
Un assetto può essere adatto a correggere l'eccesso di scarroccio, quando la velocità imbarcazione è relativamente bassa rispetto al vento, tipica in caso di vento molto debole o molto forte, con conseguente forte angolo di scarroccio o con stallo delle superfici immerse, quando con la stessa prua gli avversari si spostano sopravvento.
L'altro, per accelerare, almeno nella parte iniziale (alla partenza, all'uscita di una virata ecc).
ciao
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Citazione:albert ha scritto:
Citazione:einstein ha scritto:
..... le differenze di regolazioni (a dx) rispetto allo standard (a sx)....
Io suggerirei di modificare il . manovre sono solo le cime che consentono di eseguire le regolazioni, oppure ciò che si fa quando si girano le boe o si cambiano le vele....
Così va meglio? 
ciao
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Citazione:einstein ha scritto:
Citazione:albert ha scritto:
Citazione:einstein ha scritto:
..... le differenze di regolazioni (a dx) rispetto allo standard (a sx)....
Io suggerirei di modificare il . manovre sono solo le cime che consentono di eseguire le regolazioni, oppure ciò che si fa quando si girano le boe o si cambiano le vele....
Così va meglio? 
ciao
Si, ma io avevo messo 'regolazioni' in .:
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a me la prima in alto pare una regolazione per mare formato con vele potenti ma che scaricano in alto, quella sotto per venti sostenuti (mi pare di vedere la scotta randa uscire obliqua segno di boma basso e vela smagrita.
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Allora, sopra a dx: minima flessione albero, balumina aperta con tutti i tell-tales svolazzanti, concavità fiocco verso prua e verso il centro per la randa.
Sotto a dx: passascotte sottovento, vele appiattite e concavità a prua.
ciao
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Citazione:Profugo ha scritto:
a me la prima in alto pare una regolazione per mare formato con vele potenti ma che scaricano in alto, quella sotto per venti sostenuti (mi pare di vedere la scotta randa uscire obliqua segno di boma basso e vela smagrita.
Quindi, quale per ridurre scarroccio e quale per accelerare?
ciao
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in alto acceleri e in basso riduci scarroccio?
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Citazione:Profugo ha scritto:
in alto acceleri e in basso riduci scarroccio?
Si, bravo.
ciao
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che ho vinto[?]
scherzi a parte, mica penserai di soddisfarci così... ci spieghi meglio che ci fa anche bene per favore?
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Per accelerare:
Dare svergolamento in modo che, ad onta di aria disturbata, beccheggio, rollio e sbandamento, qualche parte della vela, con un corretto angolo d'incidenza, conservi il flusso entrante.
Aumentare la concavità in modo che il maggior svergolamento non riduca la forza aerodinamica; spostarla in avanti sul fiocco per agevolare l'arrivo del flusso sul bordo d'entrata e per ridurre la forza laterale, dando così più flessibilità di adattamento ad improvvisi mutamenti di velocità e direzione del vento. Aumentare l'angolo di rotta in modo da allineare maggiormente forza aerodinamica e rotta. Quando la barca guadagna velocità, cazzare gradualmente e stringere progressivamente il vento, aumentando di conseguenza la flessione dell'albero.
Per ridurre l'angolo di scarroccio:
Aumentare l'angolo di rotta, allineare rotta e forza aerodinamica. Aumentare l'angolo di scotta, riduzione della forza laterale e dell'angolo di scarroccio con aumento della velocità.
Ridurre la concavità: diminuisce la forza aerodinamica e quella laterale; spostarla avanti: diminuisce la forza laterale.
Svergolare SE, e solamente SE, il vento varia d'intensità e direzione, l'aria è disturbata e se la barca sta beccheggiando e/o imbardando: situazione comune con vento molto debole o molto forte.
Le regolazioni per eccesso di scarroccio sono simili a quelle per accelerare, salvo che le vele sono piatte, i passascotte sono sottovento e non occorre necessariamente dare svergolamento alle vele.
ciao
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chapeau! 
grazie
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Claudio ti sei messo a fare i giochi a premi?
Tra me e il mare comanda il tempo...
Leandro
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