Durata catena dell'ancora

[matteo]

Secondo voi una catena calibrata da 8 mm è normale che dopo 4/5 anni di uso sia completamente arrugginita?
Sembra che sia assolutamente superficiale, ma il gavone che la contiene è diventato una schifezza così come tutto quello che gli sta intorno (il vericello salpandola manda schizzi di acqua rugginosa ovunque).
Grazie e buona settimana
matteo

[GT]

No.

[fiolet]

E' ovvio che molto dipende anche dalla qualita' della zincatura iniziale, ma credo che UN PO' di ruggine dopo qualche anno sia normale. certo che se la catena diventa un groviglio schifoso di scaglie fangose e rugginose almeno una controllata a occhio, maglia per maglia, e' bene farlo, al fine di verificare se, al di la' della ruggine superficiale non risulti intaccata anche la sostanza della maglia.
In ogni caso, per una miglior conservazione, sopratutto in vista della sosta invernale, e' bene dare una bella sciacquata al malloppo e poi lasciare il gavone aperto finche' non sia tutto asciutto. Quando la barca e' a secco, la catena messa a terra si bagnera qualche volta con la pioggia (cmq acqua dolce) , ma la maggior parte del tempo stara' ben ventilata e asciutta e degradera' meno che al chiuso del gavone.

[Avventura II]

Riporto la mia esperienza :
catena di 15 anni zincata - 10 mm,
sempre nel gavone,
data a fondo completamente e sciacquata con acqua dolce a fine stagione,
NON presenta nessun punto di ruggine,
in alcuni punti solo lieve ossidazione,

immagino non fosse un granchè la qualità da nuova.
Ciao

[matteo]

E' quello che immaginavo pure io.
D'altronde è la catena montata dal cantiere.
Grazie per le risposte.
La cambio prima della pulizia generale della barca in primavera. Trovata da Spraystore, catenificio Maggi, a buon prezzo.
matteo

[pacman]

Citazione:matteo ha scritto:
E' quello che immaginavo pure io.
D'altronde è la catena montata dal cantiere.
Grazie per le risposte.
La cambio prima della pulizia generale della barca in primavera. Trovata da Spraystore, catenificio Maggi, a buon prezzo.
matteo

Sicuramente catena cinese...
Anche io ho catena del 10 di qualità, 100 m sempre nel gavone, la sciacquo quando posso con acqua dolce ma dopo cinque anni neanche un punto di ruggine.

Pacman

[Stefano Di]

Qualche volta, con la barca a terra e prima di lunghi periodi di inutilizzo, previo risciacquo con acqua dolce, ho irrorato la catena con olio dichiarato biodegradabile per lame di motoseghe a catena (ma si potrebbe fare anche con oli alimentari di basso costo).

Mi chiedo se non converrebbe farlo anche con barca in acqua, sempre prima di periodi lunghi di non utilizzo. La catena ne trarrebbe giovamento e la sua vita si allungherebbe, ma ci sarebbe un po' di sversamento in mare di olio.
Da un punto di vista 'macroecologico' l' operazione sarebbe certamente virtuosa, perchè il consumo di energia e l' inquinamento connessi alla fusione, alla zincatura e al trasporto di una nuova catena sono molto alti, e se riusciamo a rinviarli prolungando la vita utile della catena, i vantaggi per l' ambiente superano certamente i danni provocati da un po' di sversamenti di oli.
Da un punto di vista locale, uno sversamento di un paio di litri d'olio in un marina fa un porcaio, anche se effimero, e certamente dà scandalo (perchè chi lo vede non sa che l' olio è biodegradabile e che il fine è buono), quindi l' operazione andrebbe fatta o di nascosto, magari durante una burrasca, o in mare aperto.
Non so, in mare non l' ho mai fatto ma forse dovrei iniziare a farlo.

[RMV2605D]

Importante è che non ci siano ristagni di acqua nel gavone, una catena asciutta si conserva meglio!

Nelle nostre barche spesso il fondo del gavone dell'ancora è piano e gli ombrinali sono qualche millimetro sopra il fondo, inoltre sono in genere piccoli e residui di fango e alghe li tappano almeno parzialmente.

Ho osservato che la parte di catena che si arruginisce prima non è quella vicina all'ancora, che si drena meglio stando in cima al mucchio, ma quella finale che più facilmente stà sul fondo a bagnomaria con i residui di colatura di salso e fango di quella più utilizzata.

Da un paio di anni ho fatto un pagliolo in legno (quello dei pontili) con doghe distanziate di 2-3 mm (abbastanza per scolare ma non sufficienti per incastrare gli anelli della catena) sopraelevato di 7 cm dal fondo; l'impressione è che la catena ora sia sempre asciutta e si conservi meglio, dovrò decidermi a sostituire la vecchia catena che credo abbia più di 10 anni, poi vi dirò (spero tra 20 anni) quanto durerà la nuova!

[Franzdima]

No, non è normale. Neanche se la barca fosse charter con una media di due ormeggi al giorno, sei mesi l'anno.

Probabilmente era nata male.
Per il futuro, non sapendo come tu abbia tenuto la tua, ti posso dire come faccio io.
La mia barca, Bavaria, ha un gavone molto asciutto con i classici due ombrinali.
Comunque, per evitare che la parte bassa della catena marcisca sul fondo, quando posso senza far casino, filo tutto il calumo anche in acque poco profonde, in modo da sciacquare tutta la catena dai rimasugli di fanghiglia od alghe. Un effetto secondario è che sarai anche molto fico avendo dato 50m di calumo!
A gavone vuoto, tiro qualche bella secchiata d'acqua di mare per pulire il fondo. Se ci sono delle alghe che tappano gli ombrinali continuo a buttare acqua fino a che non si levano ed escono.
Quando torno in porto, prendo il tubo dell'acqua e lo lascio scorrere nel gavone sulla catena, mentre magari sistemo le vele od altro, prima di lavare la barca. Preciso che dove sto io ci sono delle colonnine che erogano acqua salmastra mal desalinizzata e destinata proprio al lavaggio delle barche, quindi si può sprecare senza ritegno.
Così facendo la catena ha dieci stagioni e sta benissimo, mai sbarcata.

BV

[timeout]

Caro Matteo,
due fattori fondamentali:
1) Qualità della catena, o meglio qualità zincatura;
2) Manutenzione minima prima di lunghe soste della barca

Proprio sulla catena, che tra le varie attrezzature forse è quella che costa meno, non bisogna risparmiare niente sulla qualità.

Inoltre, come detto da altri, avendo lo spazio ho utilizzato un vecchio parabordo (sembrava fatto a posta per il mio gavone), e tengo la catena sollevata dal fondo dove acqua e sporcizia rimane immancabilmente.

BV

P.S.

In Italia abbiamo ottimi produttori di catene, costano mediamente il 30% in più, ma la differenza sulla qualità c'è tutta.

[matteo]

Grazie ancora per i suggerimenti.
La mia catena temo proprio avesse una zincatura economica.
Non l'ho sciacquata in verità spesso, ma non ha neanche mai fatto lughe soste senza uso.
Mi confermate che una catena Maggi sia un buon acquisto?
Grazie
matteo