Trapezio

[Archimede]

Buaona sera a tutti, ho visto in alcune foto alcuni individui, che utilizzano una deriva come la mia ( Conger da 5 m ), che si esibiscono in pratiche circensi con il trapezio. La mia non è dotata degli accessori necessari e non ho idea di come attrezzarla in questo senso.
Domande:
- i cavetti di acciaio vanno attaccati nello stesso punto delle sartie ?
- quanto devono essere più corti dell'attacco delle medesime sullo scafo;
- mi sembra che ci debba essere un sistema terminale di regolazione della lunghezza, come è fatto ?
- come ci si aggancia al trapezio, ovvero è come ho capito io e cioè che si attacca un anello ad un gancio aperto nell'imbrago che in caso di caduta od altro si sgancia ?
Grazie e a presto
Ric

[albert]

Citazione:Messaggio di Archimede
Buaona sera a tutti, ho visto in alcune foto alcuni individui, che utilizzano una deriva come la mia ( Conger da 5 m ), che si esibiscono in pratiche circensi con il trapezio. La mia non è dotata degli accessori necessari e non ho idea di come attrezzarla in questo senso.
Domande:
- i cavetti di acciaio vanno attaccati nello stesso punto delle sartie ?
- quanto devono essere più corti dell'attacco delle medesime sullo scafo;
- mi sembra che ci debba essere un sistema terminale di regolazione della lunghezza, come è fatto ?
- come ci si aggancia al trapezio, ovvero è come ho capito io e cioè che si attacca un anello ad un gancio aperto nell'imbrago che in caso di caduta od altro si sgancia ?
Grazie e a presto
Ric

No, vanno attaccati una decina di cm più in alto

Devono arrivare ad una cinquantina di cm sopra il livello della coperta se si adotta la singola regolazione con clamcleat e terminano con una maniglietta. A volte sono più corti se c'è anche una prolunga che fa da seconda regolazione in treccia di tessile scalzato.

La regolazione si fa appunto con un paranchino che si strozza in un clamcleat munito di puleggina.

Il trapezio termina con un anello saldato su un'impugnatura sempre in tondino, dove ci si aggancia con l'uncino presente sul trapezio, che è munito di una plastica di sicura che impedisce lo sgancio accidentale quando il trapezio non è in tensione.

Ma se ti imbatti in un 470, puoi vedere e copiare.....un esempio vale più di mille parole

Ciao

[lxl_F.18_lxl]

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Questa è la versione semplificata, senza paranchino e che non consente la regolazione dell'altezza
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Questa è la versione che ti ha spiegato Albert.
In entrambe c'è un elastico che, quando il trapezio non è in uso, richiama il cavo in barca e non lo lascia gironzolare

[shein]

Citazione:albert ha scritto:

Citazione:Messaggio di Archimede
Buaona sera a tutti, ho visto in alcune foto alcuni individui, che utilizzano una deriva come la mia ( Conger da 5 m ), che si esibiscono in pratiche circensi con il trapezio. La mia non è dotata degli accessori necessari e non ho idea di come attrezzarla in questo senso.
Domande:
- i cavetti di acciaio vanno attaccati nello stesso punto delle sartie ?
- quanto devono essere più corti dell'attacco delle medesime sullo scafo;
- mi sembra che ci debba essere un sistema terminale di regolazione della lunghezza, come è fatto ?
- come ci si aggancia al trapezio, ovvero è come ho capito io e cioè che si attacca un anello ad un gancio aperto nell'imbrago che in caso di caduta od altro si sgancia ?
Grazie e a presto
Ric

No, vanno attaccati una decina di cm più in alto

Devono arrivare ad una cinquantina di cm sopra il livello della coperta se si adotta la singola regolazione con clamcleat e terminano con una maniglietta. A volte sono più corti se c'è anche una prolunga che fa da seconda regolazione in treccia di tessile scalzato.

La regolazione si fa appunto con un paranchino che si strozza in un clamcleat munito di puleggina.

Il trapezio termina con un anello saldato su un'impugnatura sempre in tondino, dove ci si aggancia con l'uncino presente sul trapezio, che è munito di una plastica di sicura che impedisce lo sgancio accidentale quando il trapezio non è in tensione.

Ma se ti imbatti in un 470, puoi vedere e copiare.....un esempio vale più di mille parole

Ciao

che consiglio di eliminare alla prima occasione

se non hai sull'albero la predisposizione e hai le sartie col martelletto, anzichè forare consiglio di saldare un piccolissimo anellino d'acciaio facendo attenzione che capiti sulla 'ciccia' del terminale e che sia (più o meno) in asse con l'angolo che fara il trapezio quando in uso. All'anellino collegherai poi un sagolino di dyneema (almeno 3mm) che farà le veci del cavetto d'acciao: più leggero, non graffia, non si spina.

in alternativa all'anellino ho visto usare dei manicotti a pressare che prendono le sartie il più in alto possibile e il cavetto (stavolta d'acciaio) del trapezio...non mi piace affatto ma c'è gente che ci gira

[Archimede]

Non so cosa sua il 'martelletto' e quindi non ho capito tutto il discorso del saldare.
Effettivamente penso che non ci sia predisposizione per il trapezio: ci sono due linguette forate, attacate al gruppo dove c'e' anche l'attacco dello steallo e la puleggina della drizza del fiocco, dove ci si infila la redancia della sartia e poi si infila un perno.
Altra cosa, ho capito bene: usare una cima al posto del cavetto per tenersi appesi ?