Trasudazione interna

[Utente non piu' attivo]

Buongiorno a tutti!
Ho un fenomeno strano che mi sta facendo letteralmente impazzire. Su un lato (sotto coperta) della barca, se passo una mano, in un punto di 30x10cm me la ritrovo umida (appena bagnata). Nel resto della barca tutto ok. E' difficile capire se sia sopra o sotto la linea di galleggiamento (sarà proprio in linea). La barca ha 30 anni, certamente non è una giovincella. Ho cercato di documentarmi e se fosse stata acqua osmotica, immagino avrebbe avuto un odore acetato. Invece è perfettamente pulita e limpida. La vernice in quel punto è perfettamente integra, non presenta bolle nè distaccamenti. Adesso sto installando un pannellino solare collegato ad una ventola di riciclo dell'aria (la quantità d'acqua è irrisoria si asciugherebbe subito)... ma comunque non è certo una soluzione che mi faccia capire cosa accade. Un'ipotesi è che quel punto sotto coperta della barca sia stato verniciato con una vernice diversa, e che quindi la condensa si accumuli lì. Qualsiasi suggerimento è bene accetto, anticipo i ringraziamenti!!

[enio.rossi]

Come si fa a rispondere ad uno che non si sa chi è, che barca ha ed in quale posto del mondo è collocata?. Comprendo la segretezza, ma non siamo tra Amici (della Vela)?

[Utente non piu' attivo]

Premesso che questa risposta non aggiunge nulla al quesito, ma questo è evidente, io il messaggio di presentazione nella sezione apposita l'ho inserito. Prima di fare questo appunto, almeno, potevi controllare...
Con affetto.

[alx]

enio ti suggeriva di compilare il profilo con i dati almeno della barca, non è che si possa andare a cercare il messaggio di welcome di tutti
comunque vedo che è una "barca di 6.5"...sembrerebbe un problema di condensa, cosa c'è nel punto incriminato? Potrebbe esserci una landa affogata nella vetroresina?

[Utente non piu' attivo]

Il fenomeno di "bacchettare" amichevolmente un nuovo arrivato è un fenomeno molto diffuso nei forum, è un atteggiamento che prende una connotazione caratteristica ed in voga più o meno in ogni nazione (anzi, su forum internazionali è molto più diffusa). Ragione per cui comprendo (e non mi stupisce) che la prima risposta che ho ricevuto sia stata del tipo "e tu chi sei e da dove te ne esci". Il fatto che io abbia 4 post qui, non significa addirittura che io non ne amministri altri
Lasciandoci questo piccolo intermezzo (ripeto, del tutto naturale nei forum, va bene così), sarà mia premura compilare il profilo (sono entrato da 15 minuti, non me ne volete, non è segretezza ma semplice logistica... mi sono presentato, ho messo due post con qualche dubbio e sto passando alla compilazione del resto), alx quindi anche tu pensi sia un problema di condensa? Effettivamente un fenomeno osmotico (ma passa anche dall'altra parte dello scafo in maniera così evidente?) avrebbe dato puzza? Grazie ancora.

[enio.rossi]

Sapere di che barca si tratti e dove si trovi è utile per poter dare delle risposte che potrebbero essere diverse a seconda che la barca si trovi al sud al caldo o al nord al freddo ( o peggio in un lago ) e magari con la stufetta già accesa. La qual cosa potrebbe contribuire ad aumentare la condensa che si viene a formare a contato col freddo esterno. Tutto qua e lungi dal voler bacchettare qualcuno che, se vuole restare segreto può farlo benissimo.

[Utente non piu' attivo]

Ti ringrazio in ogni caso per la partecipazione al post.
La barca è una SuperJet e si trova nel caldo pugliese, abbiamo ancora 23°C seppur con una bella escursione termica mattutina. L'aspetto che ho difficoltà a comprendere, è perchè si forma solo su quel pezzo e non su altro.

[Edolo]

(11-11-2015 17:53)enio.rossi Ha scritto:  Come si fa a rispondere ad uno che non si sa chi è, che barca ha ed in quale posto del mondo è collocata?. Comprendo la segretezza, ma non siamo tra Amici (della Vela)?

Che palle con sta storia! A volte sembra più curiosità che ricerca di informazioni utili a risolvere "il caso".

Sicuramente è condensa

[Novecento]

Benvenuto nel nostro forum (non vado mai in welcome :89
Suggerimento: mettendo una foto del particolare e una un poco più vasta aiuta molti cervelloni come me a dari una risposta alle volte anche azzeccata
Bob

[Arcadia]

Secondo me, e sparo la mia, e supponendo, visto che non conosco la parca, l'opera viva in sandwich, in quel punto è solo piena ed è più sensibile agli sbalzi termici formando condensa

[capatosta]

(12-11-2015 09:08)Arcadia Ha scritto:  Secondo me, e sparo la mia, e supponendo, visto che non conosco la Barca, l'opera viva in sandwich, in quel punto è solo piena ed è più sensibile agli sbalzi termici formando condensa

in mancanza di altri dati avrei pensato anche io allo stesso fenomeno,
la parte oggetto di indagine è esposta a nord??? a sud???
l'acqua (o l'umidità???) la rilevi di più a un'ora particolare del giorno???

b.v.

[Utente non piu' attivo]

Dunque... la parte umida è esposta a NNW, è indicativamente al centro della barca (ovvero nel punto il cui diametro è più largo) e l'acqua la rilevo più o meno sempre.

Se spingo (con forza con il pollice), la parte si flette. Ma in realtà si flette (penso uguale) anche se lo faccio sull'altro lato (quindi non è escluso che sia una fissa mentale mia quella di aver fatto questa prova).

Oggi mi faccio un giro e metto un paio di foto.

[fontma]

Se ti interessa veramente risolverla, devi capire esattamente a che punto corrisponde, molto probabilmente è sull'l' opera morta più soggetta a sbalzi termici dell' opera viva, tipo nel passaggio fra giorno e notte. Poi quando succede, se mentre vivi la barca, che è presumibilmente arieggiata, o al mattino in inverno quando arrivi con barca disabitata e gelata? Se c' è umidità dentro, lo scafo si scalda, e l' umidità va a condensare nel punto più freddo. Com' è questa macchia? in genere se di condensa ha un perimetro ben definito, tipo rettangolo, potrebe essere come già detto causato da un irrigidimento della vetroresina, piuttosto che da una riga nella pittura, tipo scafo scuro con linea bianca che scalda in maniera differente, piuttosto che da un parabordo o una briccola che lascia una parte in ombra mentre il resto della fiancata, generalmente a est è al sole. .
Per capire se sopra o sotto la linea di galleggiamento potresti avere un riferimento col tubo del lavello che in genere è trasparente, o lo stacchi ed abbassandolo vedi quando comincia ad uscire acqua.
senza vedere, non si possono fare che supposizioni.

[edramon]

Scusa, ma l'ha sempre fatto o ha iniziato da poco?

[Utente non piu' attivo]

Approfondisco anche questi aspetti.

Non so se ha sempre fatto, ho preso la barca da poco. Ma a giudicare dal marcio di un piccolo ripiano in legno posizionato sotto, probabilmente fa da parecchio tempo (magari da quando è ormeggiata in quella posizione).

[Temasek]

Gira la barca, (poppa-prua).
Dopo qualche giorno verifica.
Se la parte con la condenza, resta sempre esposta a NNW, il problema è dato perchè quella zona resta sempre in ombra,
se invece rimane fisso nello scafo, (ossia si sposta a SSE) è da ricercare nello scafo. (Delaminazione locale, core bagnato, lastra metallina resinata, etc. etc.)

[Utente non piu' attivo]

Allora, durante la pausa pranzo sono andato a fare qualche lavoretto. Dunque:
- non ho trovato acqua nè bagnato (quindi il fenomeno non è fisso, nonostante accada di frequente)
- la parte è in ombra perchè ho una barca su quel lato, a differenza dell'altro dove sono esposto al sole diretto
- la zona di 30x10cm circa è ESATTAMENTE sulla linea di galleggiamento (o comunque da li in giù)

[Montecelio]

L'idea di ruotare la barca di 180° mi sembra ottima!

[albert]

Assaggia l'acqua che trasuda, se è dolce, è condensa, se è salata, come temo, penetra per capillarità da una cricca mal riparata sulla fiancata.
Se è così, devi carteggiare dentro e fuori e vedere cosa c'è sotto la vernice.

Ciao

[Utente non piu' attivo]

Però se fosse un problema strutturale, ammesso di stare sotto la linea di galleggiamento, non dovrei averlo sempre? Invece alcuni giorni non c'è nulla ed altri invece c'è formazione acquea. Se uno scafo è delaminato o c'è una crepa, c'è tutto sommato sempre.