alzare il boma come?
#1
sto valutando l'acquisto di un 36, trattasi del rimar. La versione è la sport con albero maggiorato e pescaggio 2,15. ho riscontrato che il boma con randa armata resta alto dal pozzetto cm 170, e volendo installare un bimini chiedevo agli esperti se è possibile senza stravolgere la funzionalità della randa inserire un'anello di bugna sulla stessa piu' in alto di 10/15 cm alzando quel tanto che basta la parte poppiera del boma che rimarrebbe così leggermente inclinato per montare il bimini che oltre al fresco mi darebbe piu' sicurezza contro le bomate agli occupanti crocieristici del pozzetto (moglie e figli), processo reversibile se si vorrà ripristinare la soluzione all'origine, oppure conviene alzare la trozza bucando l'albero e rifilare la randa?
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#2
Gran barca il Rimar 36
se non ti disturba l'estetica, è più semplice modificare la randa
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#3
(26-02-2016, 11:57)zankipal Ha scritto: Gran barca il Rimar 36
se non ti disturba l'estetica, è più semplice modificare la randa

Zanki scusa, differenze sostanziali col first 36.7 !?
grazie Smiley2
Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele .
Seneca
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#4
Basta fare l'angolo di scotta che voi chiamate bugna più in alto costo dal velaio 150 euro.
La bugna è il rinforzo, vari strati di tessuto, c'è anche sull'angolo di mura e sulla penna.
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#5
(26-02-2016, 13:01)nedo Ha scritto:
(26-02-2016, 11:57)zankipal Ha scritto: Gran barca il Rimar 36
se non ti disturba l'estetica, è più semplice modificare la randa

Zanki scusa, differenze sostanziali col first 36.7 !?
grazie Smiley2
son barche molto diverse, il Rimar è una barca equilibratissima con un ottima carena, motore centrale, un bel piano velico e siluro il piombo
di Rimar ho armate tante e fatto diverse prove a mare, in certe condizioni il 36 andava anche più veloce del 41
peccato per un estetica secondo me non troppo riuscita, ma come barca è veramente ottima e ben fatta
Il 36.7 è frutto dei regolamenti IMS dell'epoca, piuttosto nervosetta nella versiona a barra in rapporto alle prestazioni, forse colpa del timone e con strutture interne fatte di madieri vuoti e incollati, non proprio il massimo della robustezza, anche se nel 36.7 hanno dato meno problemi che sul 40.7
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#6
Grazie per le risposte, quindi anello più alto. Riguardo all'estetica dello scafo in effetti c'è qualcosa che non torna, mi sono informato e in origine il progetto di Finot prevedeva uno scafo di 11,20 x 3,60 poi per rimanere sotto alcuni parametri legati probabilmente alle regate il progetto finale è stato di 10,85 x 3,50 comunque a me piace molto e spero di concludere. Credo che la maggior valutazione rispetto alle concorrenti possa essere giustificato dalla qualità costruttiva
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#7
Ha il motore sotto il lavabo della dinette per cui il piede velico a ridosso della deriva ben distante dal timone. Mi chiedevo se ciò oltre a non far risentire di effetto evolutivo può ritardare la risposta nel passaggio da marcia avanti a marcia indietro o questa manovra non risente assolutamente di questa distanza
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#8
(26-02-2016, 17:53)geremia Ha scritto: Ha il motore sotto il lavabo della dinette per cui il piede velico a ridosso della deriva ben distante dal timone. Mi chiedevo se ciò oltre a non far risentire di effetto evolutivo può ritardare la risposta nel passaggio da marcia avanti a marcia indietro o questa manovra non risente assolutamente di questa distanza
vai tranquillo si manovra benissimo
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#9
Ok
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#10
Un po' fuori dal coro:

..... non ho capito ..... quando prenderai le mani di terzi e il boma tornerà in basso, il bimini lo dovrai chiudere, ma all'equipaggio gli tagli le gambe ??

Oppure devi spostare tutti gli occhielli, anche quelli dei terzaruoli.
(quando si sposta l'occhiello si dovrebbe modificare anche il rinforzo)

Probabilmente dovrai anche modificare l'attacco del vang rigido.

Il tutto per guadagnare 30 cm di bimini, perchè in ogni caso davanti alla colonnina del timone c'è la scotta della randa che impedisce di andare oltre.

Io istruirei l'equipaggio a non stare in piedi sotto al boma quando si vira e si stramba, tanto anche se alzi il boma, se uno vuol farsi del male, può stare in piedi sul passavanti o su di una panca ........... Smiley2

Oppure, se proprio non ne puoi fare a meno, alza il boma parallelamente a se stesso e fai rifilare 15 cm di randa in penna, così ti diventa un po' square.

Ciao
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#11
(26-02-2016, 14:31)bullo Ha scritto: Basta fare l'angolo di scotta che voi chiamate bugna più in alto costo dal velaio 150 euro.
La bugna è il rinforzo, vari strati di tessuto, c'è anche sull'angolo di mura e sulla penna.-

che ce voi fà, so regazzi.

io lo chiamo rinforzo e bugna. quelli delle mani sono rinforzi e brancarelle alla ralinga e bugne alla balumina.

poi ci sarebbe da discutere su gratile e ghinda.

ciao
i Responsabili. chissà quanto pagarebbero per essere comprati
mi dispiace aver venduto la Gitana ma son contento



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#12
Albert grazie per la risposta, la mia idea per la crociera sarebbe: un bimini a poppa via del boma non tanto per riparare dal sole ma perché voglio mettere dei pannelli solari, poi uno sprywood e al centro del pozzetto e eventualmente un tendalino posto su un arco opportunamente angolato che sia il prolungamento dello sprywood opportunamente calcolato per evitare interferenze con la scotta della randa
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#13
L'ho fatto sulla mia GS 34, aumentato il boma a 4,2m.
Non l'ho fatto per il bimini che non ho ma perchè faccio lezioni per la patente, le teste degli allievi.
Con le mani il boma ritorna normale.
In piedi sul passavanti o sulle panche non c'è nessuno perchè ruggisco " siete campagnoli"
Si distimguono subito per i parabordi sulle draglie e tutti in piedi.
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#14
magari con i terzaroli il bimini sarebbe meglio chiuderlo comunque
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#15
(27-02-2016, 03:07)zankipal Ha scritto: magari con i terzaroli il bimini sarebbe meglio chiuderlo comunque

89Smiley32
MEOLO
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#16
(27-02-2016, 12:25)fabrizio 61 Ha scritto:
(27-02-2016, 03:07)zankipal Ha scritto: magari con i terzaroli il bimini sarebbe meglio chiuderlo comunque

89Smiley32

Smiley32 Applaudo anch'io ............... applaudono un po' meno quelli che hanno i pannelli solari fissati sul telaio o sul telo del bimini Smiley2

Stiamo rispondendo a geremia e, a mio parere, se c'è in programma tutta quella serie di tendaggi, a meno di non dover camminare gobbi perchè sotto ci sono 1.6 mt. di altezza, meglio prevedere di alzare tutto il boma.......... mia oppppinione Smiley2
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#17
(27-02-2016, 13:12)albert Ha scritto:
(27-02-2016, 12:25)fabrizio 61 Ha scritto:
(27-02-2016, 03:07)zankipal Ha scritto: magari con i terzaroli il bimini sarebbe meglio chiuderlo comunque

89Smiley32

Smiley32 Applaudo anch'io ............... applaudono un po' meno quelli che hanno i pannelli solari fissati sul telaio o sul telo del bimini Smiley2

Stiamo rispondendo a geremia e, a mio parere, se c'è in programma tutta quella serie di tendaggi, a meno di non dover camminare gobbi perchè sotto ci sono 1.6 mt. di altezza, meglio prevedere di alzare tutto il boma.......... mia oppppinione Smiley2

Che poi il sole che disturba è quello a poppa del belin, al centro del pozzetto c'è quasi sempre l'ombra della randa

Che poi il sole che da fastidio è quello a poppa del belin, nel centro del pozzetto c'è quasi sempre l'ombra della randa, almeno su un bordo
No ma non mi riferivo al tuo intervento che condivido, se uno ha intenzione di montare una tendopoli su un 36 piedi meglio alzare il boma sicuramente

In genere in quei casi si fanno strutture minime tipo rolbar a poppa del boma e poi si applicano delle esetnsioni per coprire tutto il pozzetto

però con vento forte è meglio togliere tutto e lasciare solo una struttura minima...
lo dice uno che odia stare al sole e ha un bimini su un 21 piedi Smile
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#18
Sicuramente in crociera con condizioni meteo tranquille in relax con la famiglia se possibile anche con poco vento mi piacerebbe negli spostamenti andare a vela, ecco l'idea del tendalino piuttosto di una copertura sul boma. Se si prevede brutto tempo si resta ridossati, se si è colti da condizioni non ottimali si chiude tutto si arma la giusta velatura in questo caso il sole non disturba affatto. A mia moglie piace la crociera tranquilla, non ama veleggiare in condizioni impegnative, se deve scegliere tra andare a vela con il sole a picco o a motore sotto a un cagnaro naturalmente sceglie la seconda. Fosse per me uscito dal porto solo vela, in barca esco per fare vela, amo la vela in qualunque condizione, figuratevi che se vado a vela non mi passa per la testa di pescare con la canna che tra l'altro non ho mai avuto in barca (pratico windsurf da 30 anni in qualunque condizione di mare e vento, 365 giorni all'anno, con il mio gruppo di surfer e kiter se c'è vento si è sempre in mare).
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#19
A volte se si prevede vento durante la settimana, per poter praticare windsurf o kitesurf non è escluso che siamo in mare all'alba alle 5 di mattina per in oretta di surf e poi per le 8,00 tutti al lavoro
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#20
Ho fatto questa modifica un paio di anni fa, sul mio SL 31, senza modificare la vela facendo mettere una brancarella un 15 cm più in alto, il boma passa pochi cm sopra il bimini non tisturba il pannello solare, l'eccedenza della base della randa rimane nascosta dentro il lazybag, estetica: quasi impossibile da notare; resa: sorpresa guadagna un po in bolina (smagra un po la randa, in pratica fà l'effetto della storica "manina"), quando prendi i terzaroli tutto torna normale ma il bimini è chiuso il pannello sotto il materassino della cuccetta di poppa. Quando vuoi puoi utilizzare tutta la randa. Io mi trovo bene
Nihil operis meminit
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