Cambio del piede Volvo Penta
#21
Grazie a tutti per il vostro aiuto. 100 100

Domani vedrò di postare un video, sperando che possa illustrare con maggiore precisione la situazione interna ed esterna. Smiley6 Smiley6Smiley6

B.V.
L'unico modo di resistere alle tentazioni è cedervi - Oscar Wilde
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#22
Concordo con chi dice che sono problematiche che evidentemente dovevano venir fuori prima di ordinare il motore.
Hai contattato la casa madre ? Che dice ?
Quando ti entra nelle vene, non puoi più farne a meno Sir Peter Blake
N.B.J.S. Erik Aanderaa Chi è in mare naviga, chi è a terra giudica
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#23
(03-05-2016, 08:47)lord Ha scritto: Concordo con chi dice che sono problematiche che evidentemente dovevano venir fuori prima di ordinare il motore.
Hai contattato la casa madre ? Che dice ?

Io, purtroppo, non ho la competenza e mi limito a richiedere il preventivo dei costi per effettuare un lavoro che viene preliminarmente esaminato dai tecnici incaricati. Non so dire se sicuramente avrebbero potuto prevedere questo inconveniente o più semplicemente avrebbero dovuto sollevare una riserva da sciogliere dopo lo smontaggio del vecchio. Penso forse un po' troppa spocchiosa sicurezza.
Per ora no, non mi sono dato da fare per arrivare a parlare con qualche responsabile della Casa Madre.
Aspetto un paio di giorni per vedere la piega degli eventi.
Ora vado in barca a riprendere con la videocamera.
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#24
La spocchiosa sicurezza non porta a soluzioni...
Chiama la casa madre !
Quando ti entra nelle vene, non puoi più farne a meno Sir Peter Blake
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#25
Non attendere, è opportuno che il fornitore del motore sappia subito com'è la situazione.
Siccome è palese che quel motore non sia adatto alla tua barca, diversamente da quanto ti avevano prospettato, è inutile attendere.
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#26
buongiorno
chiedo scusa la lungheza totale del piede nuovo mi sembra
la stessa del vecchio piede
se cosi fosse non credo ci siano problemi
forse mi sbaglio con la prospettiva della foto
sursum corda
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#27
BeppeZ e Lord mi suggerite di rivolgermi al fornitore, Casa Madre, perché pensate che potrebbe darmi risposte diverse dal loro Concessionario e Assistenza Autorizzata? E dove mi consigliate di rivolgermi, se mi daranno retta, a Volvo Penta Italia ?

Poi BeppeZ perché pensi che non sia adatto alla mia barca? Questo con il D2 55 , di identiche misure e piede, sono i naturali sostitutivi del vecchio motore che ho sbarcato. Il problema non è il motore ma la sua installazione e riferentesi alla lunghezza del piede.

Spero che il seguente filmato possa far comprendere meglio:

https://youtu.be/tnHpRMeA7qk

B.V.
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#28
(03-05-2016, 10:54)zorrolavolpe Ha scritto: buongiorno
chiedo scusa la lungheza totale del piede nuovo mi sembra
la stessa del vecchio piede
se cosi fosse non credo ci siano problemi
forse mi sbaglio con la prospettiva della foto
sursum corda

Purtroppo no Zorro ed è proprio questo il problema. C'è una differenza di ca 10-15 cm (non ho in questo momento le misure precise) e comunque penso che potrebbe bastare un "allungamento di 6,5 cm minimo.

B.V.
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#29
Ho fatto qualche ricerca in merito ai piedi VP, i 120s prevedevano la possibilità di applicare una prolunga, i 130s purtroppo no:
.
.
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#30
Contatterei la casa perchè avranno già affrontato problemi simili.

.

Fai il numero che ti sembra più adatto.
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#31
Bisognerebbe vedere la sede del motore e del sd come è fatta per capire se si possano abbassare gli attacchi altrimenti cambiare motore e piede rimettendo gli stessi di prima, sempre se ancora in produzione
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#32
(03-05-2016, 17:24)Giogiogio Ha scritto: Bisognerebbe vedere la sede del motore e del sd come è fatta per capire se si possano abbassare gli attacchi altrimenti cambiare motore e piede rimettendo gli stessi di prima, sempre se ancora in produzione

Si sta valutando la possibilità di abbassare la culla ma ritengo con poca speranza.
La ragione di cambiare il motore era giustificata proprio dal fatto che non solo non è più in produzione ma non si trovano neppure più i pezzi di ricambio ed ogni volta è un'impresa la riparazione.

Il motore previsto è la naturale sostituzione VP di quello che avevo.

Altrimenti ricercare nuovi motori di altre marche come Yanmar verificando con attenzione la fattibilità di installazione.

B.V.
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#33
AGGIORNAMENTO

Oggi pomeriggio è venuto a trovarmi (o consolarmi?) Davide (Hazmat) che con la gentilezza che lo contraddistingue si è direttamente interessato a contattare Volvo Penta Italia.

La risposta sulla disponibilita di un'estensione è stata negativa ed è stato fornito il telefono di Marinmotors di Manfredonia (che poi non differisce molto da Renier di Palermo che mi sta seguendo il lavoro) per verificare meglio eventuali alternative.

Allo stato attuale abbiamo ottenuto le specifiche per la preparazione della culla e per il montaggio che peraltro devono essere analizzate per valutarne il potenziale interesse. Io, da incompetente, dubito che possa servire a qualcosa, lo spazio è troppo ristretto e non credo che permetta alcuna sostanziale modifica ma spes ultima dea.

Sempre grazie a tutti per l'interessamento.

B.V.
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#34
Da profano dotato di occhi: la culla è un "accessorio" applicato allo scafo in un secondo tempo. Nel tuo caso, la decisione di usare il piede al contrario ha portato il motore nella parte più alta della poppa, con conseguente "pozzetto" in cui far passare il piede. Ne segue la domanda: esiste la culla del nuovo motore? é lunga quanto la vecchia? perché il motore nuovo, se fosse più corto porterebbe ad un'installazione più bassa per definizione. Di quanto si può inclinare il motore? di solito qualche grado è ammesso e nel caso specifico sarebbe tutto oro. Ultima considerazione: mi sembra che il "foro" preesistente non sia un capolavoro strutturale. Cioè è proprio un buco ritagliato nel fondo, senza strutture particolari: non ho visto rinforzi, madieri, scatolati, o altro che non sia il fondo di vetroresina tagliato con un alternativo. Ignoro per che motivo il costruttore abbia deciso di usare il motore al contrario del solito, cosa che al limite sposta la massa del motore più distante dal baricentro, ma il punto di spinta dell'elica più vicino alla deriva. Avrà avuto le sue buone ragioni. Ma tappare e resinare il vecchio foro e girare il motore in modo più tradizionale? Nel pasticcio che ne è venuto fuori, potrebbe essere una soluzione, da verificare accuratamente con un bravo progettista. Perché non credo che altre ditte di motori, se non hanno piedi particolari, possano spostare il problema: sempre un buco bello fondo rimane (e infatti usavano un piede allungato...)
Federico
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#35
(03-05-2016, 23:46)Fede55 Ha scritto: Da profano dotato di occhi: la culla è un "accessorio" applicato allo scafo in un secondo tempo. Nel tuo caso, la decisione di usare il piede al contrario ha portato il motore nella parte più alta della poppa, con conseguente "pozzetto" in cui far passare il piede. Ne segue la domanda: esiste la culla del nuovo motore? é lunga quanto la vecchia? perché il motore nuovo, se fosse più corto porterebbe ad un'installazione più bassa per definizione. Di quanto si può inclinare il motore? di solito qualche grado è ammesso e nel caso specifico sarebbe tutto oro. Ultima considerazione: mi sembra che il "foro" preesistente non sia un capolavoro strutturale. Cioè è proprio un buco ritagliato nel fondo, senza strutture particolari: non ho visto rinforzi, madieri, scatolati, o altro che non sia il fondo di vetroresina tagliato con un alternativo. Ignoro per che motivo il costruttore abbia deciso di usare il motore al contrario del solito, cosa che al limite sposta la massa del motore più distante dal baricentro, ma il punto di spinta dell'elica più vicino alla deriva. Avrà avuto le sue buone ragioni. Ma tappare e resinare il vecchio foro e girare il motore in modo più tradizionale? Nel pasticcio che ne è venuto fuori, potrebbe essere una soluzione, da verificare accuratamente con un bravo progettista. Perché non credo che altre ditte di motori, se non hanno piedi particolari, possano spostare il problema: sempre un buco bello fondo rimane (e infatti usavano un piede allungato...)

Grazie per il tuo interessamento. La tua è un'ipotesi al vaglio ma ritengo di difficile attuazione perchè l'elica si avvicinerebbe enormemente al timone, oltre a dover chiudere il vecchio buco e riaprirne un altro più a poppa dove incontreremmo sempre quel rinforzo ingombrante che si vede nel filmato.
Sentirò meglio gli esperti.
B.V.
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#36
Io valuterei la possibilitá di agire da sotto eliminando la sporgenza dove batte l'elica. Il longherone di sotto potrebbe creare problemi per il flusso di entrata ed uscita dell'acqua spinta dall'elica, andrebbe secondo me eliminato prima e dopo del piede e non so se ció sia strutturalmente compatibile. Potresti pure valutare l'impiego di un d2 55 ed una elica con diametro minore. Ė la versione non turbo del d2 75 e credimi crea meno problemi all' invertitore. Potresti valutare eliche di tipo diverso dalla tripala fissa 18 16 che penso porti, a pale abbattibili o comunque di diametro minore o a quattro pale. Peccato che il piede sia montato al contrario se no si poteva anche inclinare l'asse del sd in avanti, potresti anche farlo ma non so quanto faccia guadagnare. Bv anche a te e buon lavoro
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#37
(04-05-2016, 07:30)Giogiogio Ha scritto: Io valuterei la possibilitá di agire da sotto eliminando la sporgenza dove batte l'elica. Il longherone di sotto potrebbe creare problemi per il flusso di entrata ed uscita dell'acqua spinta dall'elica, andrebbe secondo me eliminato prima e dopo del piede e non so se ció sia strutturalmente compatibile. Potresti pure valutare l'impiego di un d2 55 ed una elica con diametro minore. Ė la versione non turbo del d2 75 e credimi crea meno problemi all' invertitore. Potresti valutare eliche di tipo diverso dalla tripala fissa 18 16 che penso porti, a pale abbattibili o comunque di diametro minore o a quattro pale. Peccato che il piede sia montato al contrario se no si poteva anche inclinare l'asse del sd in avanti, potresti anche farlo ma non so quanto faccia guadagnare. Bv anche a te e buon lavoro

Grazie per tutti questi suggerimenti sui quali vedrò di andare a fondo con i Responsabili coinvolti. Da parte mia non avrei problemi di sorta a utilizzare il D2 55, che avevo anche già preso in considerazione salvo poi optare per il D2 75 con prestazioni migliori ma non basilari per il mio utilizzo. Temo purtroppo che abbiano le stesse dimensioni ma indagherò meglio.

B.V.
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#38
(04-05-2016, 09:33)NIRVANA49 Ha scritto:
(04-05-2016, 07:30)Giogiogio Ha scritto: Io valuterei la possibilitá di agire da sotto eliminando la sporgenza dove batte l'elica. Il longherone di sotto potrebbe creare problemi per il flusso di entrata ed uscita dell'acqua spinta dall'elica, andrebbe secondo me eliminato prima e dopo del piede e non so se ció sia strutturalmente compatibile. Potresti pure valutare l'impiego di un d2 55 ed una elica con diametro minore. Ė la versione non turbo del d2 75 e credimi crea meno problemi all' invertitore. Potresti valutare eliche di tipo diverso dalla tripala fissa 18 16 che penso porti, a pale abbattibili o comunque di diametro minore o a quattro pale. Peccato che il piede sia montato al contrario se no si poteva anche inclinare l'asse del sd in avanti, potresti anche farlo ma non so quanto faccia guadagnare. Bv anche a te e buon lavoro

Grazie per tutti questi suggerimenti sui quali vedrò di andare a fondo con i Responsabili coinvolti. Da parte mia non avrei problemi di sorta a utilizzare il D2 55, che avevo anche già preso in considerazione salvo poi optare per il D2 75 con prestazioni migliori ma non basilari per il mio utilizzo. Temo purtroppo che abbiano le stesse dimensioni ma indagherò meglio.

B.V.

...scusa sto scrivendo con una .ò di approfondire .: 19
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#39
Ciao
Mi vengono un paio di considerazioni:
- carena molto "stellata" con poco spazio in orizzontale
- se il cantiere in origine ha montato un piede "lungo", con maggiori costi, l'avrà fatto perché il motore non poteva essere montato più in basso: toccava in sentina
- il nuovo motore con piede standard anche mettendo la culla nuova probabilmente porrà lo stesso problema: non si può abbassare più di tanto e quindi toccherebbe in sentina.

Se queste considerazioni hanno un senso bisogna partire dal piede e non dal motore. Cioè trovare un fornitore di motori/piedi che offra una versione "lunga" del piede e di conseguenza scegliere il motore. Parlane con i tuoi meccanici/fornitori.
Capisco che al punto in cui sei è un bel casino, ma non vedo altra soluzione ragionevole.
Posto che non farei tagli di carena o simili.
ICAB
Spippola
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#40
(04-05-2016, 20:13)spippola50 Ha scritto: Ciao
Mi vengono un paio di considerazioni:
- carena molto "stellata" con poco spazio in orizzontale
- se il cantiere in origine ha montato un piede "lungo", con maggiori costi, l'avrà fatto perché il motore non poteva essere montato più in basso: toccava in sentina
- il nuovo motore con piede standard anche mettendo la culla nuova probabilmente porrà lo stesso problema: non si può abbassare più di tanto e quindi toccherebbe in sentina.

Se queste considerazioni hanno un senso bisogna partire dal piede e non dal motore. Cioè trovare un fornitore di motori/piedi che offra una versione "lunga" del piede e di conseguenza scegliere il motore. Parlane con i tuoi meccanici/fornitori.
Capisco che al punto in cui sei è un bel casino, ma non vedo altra soluzione ragionevole.
Posto che non farei tagli di carena o simili.
ICAB
Spippola

Grazie per le tue considerazioni. Domattina ho un incontro al vertice e si valuteranno le alternative. Vi farò sapere.
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