Buon giorno a tutti. Esaminando il serbatoio inox del gasolio della mia barca per capire come inserire un indicatore di livello mi sono imbattuto in un tubo del quale non comprendo la funzione. Dal motore arrivano due tubi: uno in basso munito di rubinetto (penso per l'alimentazione) ed uno in alto (il ritorno?). Tutti e due in rame.
Sul serbatoio c'è un altro tubo in plastica, che una volta doveva essere anche trasparente, che collega la parte alta e quella bassa del serbatoio, cosa serve?
Ovviamente poi in alto ci sono i raccordi per l'imbarco del carburante ed il troppo pieno. Il serbatoio è troppo imbucato per essere un indicatore visivo del livello; la barca è vecchiotta (un Verdicchio del 1984). Mi sapete chiarire l'arcano, per evitare ulteriori forature posso sfruttare quel tubo per metterci un indicatore di livello da riportare agli strumenti? E come? Grazie a tutti, allego uno schizzo nella speranza di essere più chiaro
Dei due tubi in rame, quello col rubinetto deve essere il tubo di alimentazione del motore, mentre l'altro deve essere il ritorno dello spurgo iniettori.
Nom vanno utilizzati per altri scopi.
L'altro tubo, visto il disegno e la descrizione che ne hai fatto, dovrebbe essere l'indicatore del livello carburante.
Se è diventato troppo opaco per essere umilmente utilizzato, (ma hai provato a smontarlo e pulirlo?) puoi toglierlo e sostituirlo con uno nuovo.
Credo sia la soluzione più facile, economica e meno invasiva.
(11-09-2016, 18:17)Beppe222 Ha scritto: Dei due tubi in rame, quello col rubinetto deve essere il tubo di alimentazione del motore, mentre l'altro deve essere il ritorno dello spurgo iniettori.
Nom vanno utilizzati per altri scopi.
L'altro tubo, visto il disegno e la descrizione che ne hai fatto, dovrebbe essere l'indicatore del livello carburante.
Se è diventato troppo opaco per essere umilmente utilizzato, (ma hai provato a smontarlo e pulirlo?) puoi toglierlo e sostituirlo con uno nuovo.
Credo sia la soluzione più facile, economica e meno invasiva.
Tutto giusto, ma okkio, sorvegliare il buono stato e fascette serie, una
perdita da lì anche senza . che puzza!
Se non ricordo male non erano più ammessi dal rina, ma i natanti non
passano visite
Timore di vita frugale induce molti a vita piena di timore.
(Porfirio)
Buongiorno
È il tubo per vedere il livello del carburante io ho messo dentro al tubo un pezzo di sughero con un pezzo di plastica così vedo meglio quanta nafta ho
Sursum corda
ecco... proprio in questi giorni stavo pensando ad un'applicazione così per il mio serbatoio, una sola domanda, secondo voi quale tubo dovrei adoperare perché non si ingiallisca e opacizzi subito? qualcuno sa darmi un consiglio? B.V.
buonasera! Mi intrometto nel discorsetto. Lo sketch mostra- in chiaro- l'arrangiamento di quel serbatoio. Faccio le seguenti osservazioni..... di sicurezza. 1- la valvola di piede del serbatoio, giustamente e' sul tubo del gasolio al motore: dovrebbe avere un sistema di comando a distanza per intercettare il flusso di combustibile in emergenza. 2- il sistema del livello visivo (col tubo trasparente tra alto e basso del serbatoio) e' . proprio perché in materiale non resistente al fuoco, dovrebbe essere bandito. Vorrei ricordare, che quando il RiNa controllava le barche da diporto, imponeva sia la valvola con comando remoto, (intercettazione per chiusura in emergenza) sia tubi flessibili.... molto resistenti al fuoco (erano composti anche con fibre di amianto). Reputo dunque atto di prudenza escludere e tappare cieco un livello di tipo "tubo trasparente"..... e passare a strumenti rilevatori ed indicatori di livello di altro tipo ( si pensi al livello dei serbatoi delle auto, che se ne stanno in un serbatoio di benzina...). A quanto ne so esistono anche sensori ad ultrasuoni che non richiedono di forare fianchi o cielo del serbatoio... BV
(12-09-2016, 17:52)dante Ha scritto: ecco... proprio in questi giorni stavo pensando ad un'applicazione così per il mio serbatoio, una sola domanda, secondo voi quale tubo dovrei adoperare perché non si ingiallisca e opacizzi subito? qualcuno sa darmi un consiglio? B.V.
Il PVC è resistente al gasolio, così come il Polipropilene. Il Polietilene, invece è sconsigliabile.
Il problema è che "soffrono" un po' il caldo, per cui dipende da dove effettivamente lo andrai a piazzare.
Adesso stavo guardando il disegno di cdalla, mi piace l'idea di inserire un T nei raccordi già esistenti ma io ne inserirei uno in quello basso a monte del rubinetto mentre non mi convince metterlo anche in quello superiore, visto che è il tubo di ritorno penso mi andrebbe a viziare la "lettura" in navigazione ovviamente con motore in funzione.... pareri?
(12-09-2016, 19:48)dante Ha scritto: Adesso stavo guardando il disegno di cdalla, mi piace l'idea di inserire un T nei raccordi già esistenti ma io ne inserirei uno in quello basso a monte del rubinetto mentre non mi convince metterlo anche in quello superiore, visto che è il tubo di ritorno penso mi andrebbe a viziare la "lettura" in navigazione ovviamente con motore in funzione.... pareri?
Se devi farlo ex novo, mettere un raccordo a "T" a monte del rubinetto (come dici tu), ma inserirei un ulteriore rubinetto prima del tubo in gomma, così da poterlo escludere in caso di problemi.
Per avere una lettura efficace, occorre che l'aria sfiati dall'alto del tubo.
Per evitare fuoriuscite di gasolio in caso di serbatoio pieno e barca sbandata, la cosa migliore da fare sarebbe quella di farlo rientrare nel serbatoio tramite un foro apposito.
Raccordarlo col tubo di ritorno carburante cercherei di escluderlo.
Oppure potresti provare mettendo una valvolina in cima al tubo (valvola-una-via, o valvola degasatrice) o, meglio ancora, un rubinetto che terrai chiuso durante l'utilizzo normale.
Lo apri solo in fase di riempimento del serbatoio, e poi ogni volta che vuoi vedere a che livello sei. Si tratterebbe solo di aspettare pochi i secondi per permettere lo stabilizzarsi del livello e, una volta chiuso, sei sicuro che non ci sarebbero perdite.
infatti penso che farò proprio cosi, ossia, nella parte superiore lo faccio rientrare da solo e sotto un T con un'altro rubinetto, adesso come ultima cosa: come pallina galleggiante all'interno del tubo, che aiuterebbe la lettura, cosa potrei metterci?
(12-09-2016, 18:55)refosco Ha scritto: buonasera! Mi intrometto nel discorsetto. Lo sketch mostra- in chiaro- l'arrangiamento di quel serbatoio. Faccio le seguenti osservazioni..... di sicurezza. 1- la valvola di piede del serbatoio, giustamente e' sul tubo del gasolio al motore: dovrebbe avere un sistema di comando a distanza per intercettare il flusso di combustibile in emergenza. 2- il sistema del livello visivo (col tubo trasparente tra alto e basso del serbatoio) e' . proprio perché in materiale non resistente al fuoco, dovrebbe essere bandito. Vorrei ricordare, che quando il RiNa controllava le barche da diporto, imponeva sia la valvola con comando remoto, (intercettazione per chiusura in emergenza) sia tubi flessibili.... molto resistenti al fuoco (erano composti anche con fibre di amianto). Reputo dunque atto di prudenza escludere e tappare cieco un livello di tipo "tubo trasparente"..... e passare a strumenti rilevatori ed indicatori di livello di altro tipo ( si pensi al livello dei serbatoi delle auto, che se ne stanno in un serbatoio di benzina...). A quanto ne so esistono anche sensori ad ultrasuoni che non richiedono di forare fianchi o cielo del serbatoio... BV
Ecco che mi spiego quel pezzo di filo di ferro che era attaccato al rubinetto e che vagava nel gavone: era il comando a distanza artigianale per la sicurezza. Io che pensavo che l'avessero adottata vista l'età dei proprietari e la difficoltà di tuffarsi nel gavone per chiudere il rubinetto. Comunque era inscritta al RINA forse non sono stati così fiscali nelle ispezioni o forse il fil di ferro rientra tra le dotazioni di sicurezza (l'importante che sia inox ovviamente)
In ogni caso grazie per i consigli, ovviamente la sicurezza và sempre osservata e comunque un indicatore di livello visivo, per dove è imbucato il serbatoio ha una utilità relativa. Adesso provo a capire come sfruttare i fori già presenti per applicarci un indicatore elettronico; quelli ad ultrasuoni costano un botto e poi: sono affidabili? Saluti
----
Palline di plastica del densimetro controllo batteria.
----
Non vanno bene, sono studiate per galleggiare alle densita' dell'acido solforico che ha un peso specifico molto piu' alto di quello del gasolio.
Un buon sistema per aiutare la lettura (per liquidi non torbidi e tubi abbastanza puliti) e' una semplice striscia (sottile) di nastro di colore vivace applicata dietro al tubo, dove e' presente il liquido il cilindro pieno agisce come lente e la striscia appare piu' larga, dove non c'e' liquido non si ha ingrandimento e la differenza e' molto evidente.
(13-09-2016, 12:17)IanSolo Ha scritto: ----
Palline di plastica del densimetro controllo batteria.
----
Non vanno bene, sono studiate per galleggiare alle densita' dell'acido solforico che ha un peso specifico molto piu' alto di quello del gasolio.
Un buon sistema per aiutare la lettura (per liquidi non torbidi e tubi abbastanza puliti) e' una semplice striscia (sottile) di nastro di colore vivace applicata dietro al tubo, dove e' presente il liquido il cilindro pieno agisce come lente e la striscia appare piu' larga, dove non c'e' liquido non si ha ingrandimento e la differenza e' molto evidente.
Non sono assolutamente un esperto ma se fossi sulla mia barca metterei un tubo aperto in alto e il rubinetto da lasciare sempre chiuso tranne durante la lettura.
Volendo evitare di avere anche quel poco di gasolio a vista si potrebbe anche soffiarci dentro (con una pompetta) e svuotare il gasolio dopo aver letto. Così si eviterebbe anche che i tubo si sporchi.
E' una idea improponibile?
Qualcuno ci ha provato?
13-09-2016, 20:28 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 13-09-2016, 20:30 da maurotss.)
Il tubo aperto in alto crea problemi di odori e spargimento di gasolio nel gavone difficile poi la lettura ogni volta devi andare ad aprire è chiudere il rubinetto.
