. fatta grossa
basta una radiografia
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(06-04-2017, 09:46)marcofailla Ha scritto: basta una radiografia
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Ovuli per la droga? 89
Pensare è il lavoro più arduo che ci sia, ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano.
Henry Ford
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(06-04-2017, 11:13)Klaus Ha scritto:
(06-04-2017, 09:46)marcofailla Ha scritto: basta una radiografia
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Ovuli per la droga? 89

Yess
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ok, certo che basta una radiografia, ma uno si puo sempre rifiutare di fare anche la radiografia x cui vieni gentilmente fatto accomodare in una comoda stanzetta dotata di tutti i . prima o poi ti scappa...
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Non sono ferrato in materia. Danto per scontato ormai che si tratta di un imbroglio e dagli interevenuti si capisce, di base mi sembra il problema in questo sport sia che non esiste una figura atta a scoprire gli inganni. Solo su protesta vengono fatte delle indagini più approfondite. Difficile attribuire colpe se non a chi ha truffato.
Forse l'ORC solo ora ha capito che si ha a che fare con gli " italiani ", ci possono essere dei brogli. Il sistema probabilmente non mette a confronto i certificati generati per la stessa barca rilevando differenze macroscopiche. Suppongo d'ora in poi lo farà.
Comunque che figura di merd...
La FIV come organo italiano ribadisco, dovrebbe applicare una pena esemplare
Quando ti entra nelle vene, non puoi più farne a meno Sir Peter Blake
N.B.J.S. Erik Aanderaa Chi è in mare naviga, chi è a terra giudica
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(06-04-2017, 12:21)lord Ha scritto: Forse l'ORC solo ora ha capito che si ha a che fare con gli " italiani ", ci possono essere dei brogli.
c'ha a che fare si... se consideri i certificati internazionali, ORC resta un giochino tra Spagna, Italia, Grecia e Germania, l'australia fa gruppo a se
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(06-04-2017, 13:40)marcofailla Ha scritto:
(06-04-2017, 12:21)lord Ha scritto: Forse l'ORC solo ora ha capito che si ha a che fare con gli " italiani ", ci possono essere dei brogli.
c'ha a che fare si... se consideri i certificati internazionali, ORC resta un giochino tra Spagna, Italia, Grecia e Germania, l'australia fa gruppo a se
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Appunto. Proprio poichè hanno a che fare con molti italiani, d'ora in poi dovranno introdurre query sul database atte a rilevare differenze macroscopiche sui certificati.
Ma tanto il furbo ahime ci sarà sempre.
Guardando i dati come detto in altri 3D, il sistema ORC non è molto diffuso nel resto del mondo
Quando ti entra nelle vene, non puoi più farne a meno Sir Peter Blake
N.B.J.S. Erik Aanderaa Chi è in mare naviga, chi è a terra giudica
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Nedo questa tua ipotesi molto interessante non mi convince al 100% in quanto
1) All'ormeggio (con motore spento) lo scafo starebbe sempre in assetto "regata" e quindi troppo facile da "sgamare".
2) Nel caso remoto di un controllo di peso post-regata sotto la gru la "luuuuunga piscitina" dal serbatorio svelerebbe ancora una volta il trucco.

Piu' plausibile a parità di tutto che il comando di scarico del serbatorio fosse indipendente dallo stato del motore ad esempio con una valvola a sfera manuale.
Chiaramente questa mia variante non giustifica il motore lasciato accesso durante i controlli di stazza.

BornFree


(05-04-2017, 16:27)nedo Ha scritto: l'impiantino lo immagino così ....semplice e funzionale !

La valvola a solenoide (normalmente aperta ) prende tensione tramite un relè dal motore in moto e si chiude, l'acqua di raffreddamento prima di uscire riempie il serbatoio e fuoriesce dal troppo pieno, il serbatoio resta pieno sino allo spegnimento del motore, a questo punto la valvola solenoide senza eccitazione si apre e lascia scaricare il serbatoio .............si spiegherebbe il perché la stazza veniva fatta a motore acceso ...ndr !! Smiley2
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(06-04-2017, 21:29)BornFree Ha scritto: Nedo questa tua ipotesi molto interessante non mi convince al 100% in quanto
1) All'ormeggio (con motore spento) lo scafo starebbe sempre in assetto "regata" e quindi troppo facile da "sgamare".
2) Nel caso remoto di un controllo di peso post-regata sotto la gru la "luuuuunga piscitina" dal serbatorio svelerebbe ancora una volta il trucco.

Piu' plausibile a parità di tutto che il comando di scarico del serbatorio fosse indipendente dallo stato del motore ad esempio con una valvola a sfera manuale.
Chiaramente questa mia variante non giustifica il motore lasciato accesso durante i controlli di stazza.

BornFree


(05-04-2017, 16:27)nedo Ha scritto: A riempire il serbatoio......

l'impiantino lo immagino così ....semplice e funzionale !

La valvola a solenoide (normalmente aperta ) prende tensione tramite un relè dal motore in moto e si chiude, l'acqua di raffreddamento prima di uscire riempie il serbatoio e fuoriesce dal troppo pieno, il serbatoio resta pieno sino allo spegnimento del motore, a questo punto la valvola solenoide senza eccitazione si apre e lascia scaricare il serbatoio .............si spiegherebbe il perché la stazza veniva fatta a motore acceso ...ndr !! Smiley2

A mio modestissimo parere il motore acceso copre l'eventuale motore della . parlano di 700 litri di . pompa da 50 L/min ci mette 14 minuti a riempire il serbatoio.....
D.
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Scusate se mi intrometto, ma un gavone ricavato in una laminazione occulta, non è così complesso da trovare. E' sufficiente un igrometro ad ultrasuoni. Questo banale strumento riesce ad andare a fondo di svariati centimetri, a tal punto che non fatico a trovare serbatoi addirittura da dietro alla carena quando la barca è alata.
Per non parlare di quanto una banale termografia possa portare alla luce questi compartimenti occulti.

Prima di radiare/annientare un equipaggio solo guardando delle foto, non si potevano fare controlli -appena- più approfonditi? Siamo d'accordo, non possiamo segare le barche, ma una termocamera o un igrometro ad ultrasuoni avrebbe trovato in un attimo la magagna, non ci voleva poi così tanto...
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(06-04-2017, 22:24)Utente non piu attivo Ha scritto: Scusate se mi intrometto, ma un gavone ricavato in una laminazione occulta, non è così complesso da trovare. E' sufficiente un igrometro ad ultrasuoni. Questo banale strumento riesce ad andare a fondo di svariati centimetri, a tal punto che non fatico a trovare serbatoi addirittura da dietro alla carena quando la barca è alata.
Per non parlare di quanto una banale termografia possa portare alla luce questi compartimenti occulti.

Prima di radiare/annientare un equipaggio solo guardando delle foto, non si potevano fare controlli -appena- più approfonditi? Siamo d'accordo, non possiamo segare le barche, ma una termocamera o un igrometro ad ultrasuoni avrebbe trovato in un attimo la magagna, non ci voleva poi così tanto...

Daccordissimo infatti ho scritto la stessa cosa.

Ma conunicati stampa degli scugnizzi non se ne sono visti o mi sbaglio?
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(06-04-2017, 22:17)davnol Ha scritto:
(06-04-2017, 21:29)BornFree Ha scritto: Nedo questa tua ipotesi molto interessante non mi convince al 100% in quanto
1) All'ormeggio (con motore spento) lo scafo starebbe sempre in assetto "regata" e quindi troppo facile da "sgamare".
2) Nel caso remoto di un controllo di peso post-regata sotto la gru la "luuuuunga piscitina" dal serbatorio svelerebbe ancora una volta il trucco.

Piu' plausibile a parità di tutto che il comando di scarico del serbatorio fosse indipendente dallo stato del motore ad esempio con una valvola a sfera manuale.
Chiaramente questa mia variante non giustifica il motore lasciato accesso durante i controlli di stazza.

BornFree


(05-04-2017, 16:27)nedo Ha scritto: A riempire il serbatoio......

l'impiantino lo immagino così ....semplice e funzionale !

La valvola a solenoide (normalmente aperta ) prende tensione tramite un relè dal motore in moto e si chiude, l'acqua di raffreddamento prima di uscire riempie il serbatoio e fuoriesce dal troppo pieno, il serbatoio resta pieno sino allo spegnimento del motore, a questo punto la valvola solenoide senza eccitazione si apre e lascia scaricare il serbatoio .............si spiegherebbe il perché la stazza veniva fatta a motore acceso ...ndr !! Smiley2

A mio modestissimo parere il motore acceso copre l'eventuale motore della . parlano di 700 litri di . pompa da 50 L/min ci mette 14 minuti a riempire il serbatoio.....

E' stata la prima cosa che mi è venuta in mente, ( accendo il motore e carico, spengo il motore e svuoto, senza toccare nulla o mandare uno ad infilarsi non so dove a manovrare valvole ) ....diciamo per alimentare un po' la fantasia senza pormi troppi distinguo ...se volete appongo delle modifiche Smiley4Smiley2
Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele .
Seneca
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(07-04-2017, 03:19)lupo planante Ha scritto:
(06-04-2017, 22:24)Utente non piu attivo Ha scritto: Scusate se mi intrometto, ma un gavone ricavato in una laminazione occulta, non è così complesso da trovare. E' sufficiente un igrometro ad ultrasuoni. Questo banale strumento riesce ad andare a fondo di svariati centimetri, a tal punto che non fatico a trovare serbatoi addirittura da dietro alla carena quando la barca è alata.
Per non parlare di quanto una banale termografia possa portare alla luce questi compartimenti occulti.

Prima di radiare/annientare un equipaggio solo guardando delle foto, non si potevano fare controlli -appena- più approfonditi? Siamo d'accordo, non possiamo segare le barche, ma una termocamera o un igrometro ad ultrasuoni avrebbe trovato in un attimo la magagna, non ci voleva poi così tanto...

Daccordissimo infatti ho scritto la stessa cosa.

Ma conunicati stampa degli scugnizzi non se ne sono visti o mi sbaglio?

Staranno zitti zitti in cantiere a smontare l'accrocchio per poi dimostrare che non c'è nulla .......26
Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele .
Seneca
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(07-04-2017, 07:38)nedo Ha scritto: Staranno zitti zitti in cantiere a smontare l'accrocchio per poi dimostrare che non c'è nulla .......26
che sarebbe la cosa logica da fare ...
prima di dare sentenze servono le prove ...
e visto l'entità della massa imbarcata non sarebbe stato difficile trovarle... come in molti hanno detto..
Scugnizza saranno anche furbetti e truffatori , non lo so e non spetta a me giudicarli... ma chi invece li deve giudicare si sono comportati con troppa faciloneria e molto al limite della incompetenza e pregiugizio...

Se accettiamo sentenze senza prove o basta una prova dove sono tutti nel pozzetto... (e non dico che non ci sia il gavone . va trovato..) poi accettiamo tutto , e ora è tardi per le prove...
Forse non vogliono ... se si analizzassero bene tutte le barche mi sa che ne troveremo di ogni......
Non crediate che siamo solo noi italiani i fregagnoli ...
nulla si crea nulla si distrugge ... ma tutto si trasforma
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Gli anglosassoni sono molto più empirici di noi. Basta vedere l'alcol test americano, basato sul coordinamento motorio.
Mi ripeto, non ritenete sufficiente ripetere il test in porto? Barca appoppata come al solito, misure come da certificato... e ora appiattitela spostando i pesi a bordo.

Se fossi stato l'armatore lo avrei fatto come prima cosa, mandando tutti al diavolo e chiedendo un risarcimento.
The crew wins the class, the weather wins the overall
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(07-04-2017, 11:22)Sebastian Ha scritto: Gli anglosassoni sono molto più empirici di noi. Basta vedere l'alcol test americano, basato sul coordinamento motorio.
Mi ripeto, non ritenete sufficiente ripetere il test in porto? Barca appoppata come al solito, misure come da certificato... e ora appiattitela spostando i pesi a bordo.

Se fossi stato l'armatore lo avrei fatto come prima cosa, mandando tutti al diavolo e chiedendo un risarcimento.

Peccato che le leggi della fisica gli giochino contro.

Proprio la dimostrazione che con lo spostamento dei pesi presenti a bordo nelle posizioni dichiarate dall'armatore, non si riusciva ad ottenere un assetto riequilibrato ha portato alla condanna.

Leggendo la sentenza è pittosto chiaro
D.
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certo che ribaltare la colpa sugli stazzatori che non sarebbero stati in grado di trovare le prove....è curioso assai ed è molto lontano da uno spirito sportivo.

ho letto che avrebbero dovuto avere strumenti per misurare umidità etc etc. ma ci si può premunire contro cose del genere?

abbiamo una barca che magicamente da impennata diventa piatta sull . di 1000 kg senza apparenti giustificazioni scientifiche...
Facciamo un esempio. vi ricordate quando decisero che il tracker non vale come prova per dimostrare che una barca andasse a motore? bene, e se il tutto fosse stato supportato da una foto con la barca che naviga spedita e con le vele che sbattono?
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(07-04-2017, 11:46)davnol Ha scritto:
(07-04-2017, 11:22)Sebastian Ha scritto: Gli anglosassoni sono molto più empirici di noi. Basta vedere l'alcol test americano, basato sul coordinamento motorio.
Mi ripeto, non ritenete sufficiente ripetere il test in porto? Barca appoppata come al solito, misure come da certificato... e ora appiattitela spostando i pesi a bordo.

Se fossi stato l'armatore lo avrei fatto come prima cosa, mandando tutti al diavolo e chiedendo un risarcimento.

Peccato che le leggi della fisica gli giochino contro.

Proprio la dimostrazione che con lo spostamento dei pesi presenti a bordo nelle posizioni dichiarate dall'armatore, non si riusciva ad ottenere un assetto riequilibrato ha portato alla condanna.

Leggendo la sentenza è pittosto chiaro

Appunto, secondo me l'unica prova di appello sarebbe dimostrare che i calcoli matematici sbagliano.
Certo è che, se la matematica e la fisica non sono opinioni, tale dimostrazione non è fattibile.
Inutile allora girare la colpa agli stazzatori, lamentare mancate pistole fumanti ecc... hai taroccato barca e rating... stacce
The crew wins the class, the weather wins the overall
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(07-04-2017, 12:06)fast37 Ha scritto: Facciamo un esempio. vi ricordate quando decisero che il tracker non vale come prova per dimostrare che una barca andasse a motore? bene, e se il tutto fosse stato supportato da una foto con la barca che naviga spedita e con le vele che sbattono?

sarebbe sempre impossibile stabilire in quale momento è accaduto.
la partole del protestante contro quella del protestato.
magari direbbe che la foto risale all'estate prima in crociera con la famiglia.
io credo che sulle lunghe sia impossibile dimostrare qualcosa.
nessuno è così "furbo" da dare motore quando è a vista e il track non è rilevante ai fini del giudizio.
la piombatura ha dimostrato in passato di non dare garanzie.
non so quest'anno se la cura che sta mettendo il cnrt su questo aspetto migliori la situazione.

cmq, mi ripeterò, però mi sembra un cambiamento "epocale".
si è sancito non serve necessariamente una prova tangibile del taroccamento (come si era sempre pensato) ma basta una "deduzione" tecnica a tavolino alla quale segue l'impossibilità a produrre controdeduzioni tecniche credibili.

si apre un oceano ....
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(07-04-2017, 13:17)Marco Polo Ha scritto: cmq, mi ripeterò, però mi sembra un cambiamento "epocale".
si è sancito non serve necessariamente una prova tangibile del taroccamento (come si era sempre pensato) ma basta una "deduzione" tecnica a tavolino alla quale segue l'impossibilità a produrre controdeduzioni tecniche credibili.

si apre un oceano ....

Si, comunque tieni in considerazione che è stata valutata la barca che ha stravinto e che le incongurenze non erano millimetriche ma estremamente visibili.

Anche a Civitanova chi stravinse fu controllato... altra figuraccia per l'ORC.
The crew wins the class, the weather wins the overall
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