Zinchi su bulbo in ghisa? BAVARIA 40

[rob]

Cosa devo rispondere? I fenomeni sono quelli non si scappa: o uno protegge (vernici resine zinchi, ecc) o la ghisa arrugginisce in misura più o meno grande. Sono il solo a cui a scuola han fatto fare l'esperimento del filo e del chiodo?

A partire da lì, ognuno si regoli come crede meglio.

Per esempio la mia chiglia è lungi dall'essere perfettamente isolata, nella zona poppiera ci metto l'anodo che protegge la zona circostante dove non viene neanche una macchietta, nella metà prodiera della suola (si appoggia) mi devo accontentare di avere chiazze di ruggine, o delle macchiette nel terzo anteriore della pinna.
Invece di mettere gli zinchi a poppa potrei non metterli e beccarmi ruggine anche lì questione di scelte.
Analogamente, se avessi una chiglia perfettamente (e permanentemente) isolata da ogni contatto con l'acqua, col cavolo che andrei a fare buchi per mettere gli zinchi.

bv r

[andros]

zinco nel motore,perchè? perche ci sono almeno 2 metalli:rame e ghisa quando non alluminio e acqua salata.
si mangia lo zinco-è lì apposta.

pinna di ghisa-1 metallo solo in acqua salata è lì traquillo fà un poco di ruggine ma considerando i volumi almeno 50 anni per avere una
sensibile variazione di peso

dice:metti lo zinco che "si sa mai" dimenticando che zinco e ghisa in acqua salata (anche dolce ma meno) fanno una bela pila e lo zinco è il primo a morire.
dice:molto velocemente-e per forza! le masse...le masse! 3ton di ghisa e uno zinco da 2 etti è ovvio che il poverino avrà vita breve.
le masse hanno un "peso" nel fenomeno della corrosione.
un rivetto di alluminio in una lastra di inox durerà un amen mentre un rivetto inox in un albero dura 30 anni e l'alluminio appena protesta.

insomma non sempre 2+2 fa 4.

[strega]

(22-02-2020 12:55)rob Ha scritto:  Cosa devo rispondere? I fenomeni sono quelli non si scappa: o uno protegge (vernici resine zinchi, ecc) o la ghisa arrugginisce in misura più o meno grande. Sono il solo a cui a scuola han fatto fare l'esperimento del filo e del chiodo?

A partire da lì, ognuno si regoli come crede meglio.

Per esempio la mia chiglia è lungi dall'essere perfettamente isolata, nella zona poppiera ci metto l'anodo che protegge la zona circostante dove non viene neanche una macchietta, nella metà prodiera della suola (si appoggia) mi devo accontentare di avere chiazze di ruggine, o delle macchiette nel terzo anteriore della pinna.
Invece di mettere gli zinchi a poppa potrei non metterli e beccarmi ruggine anche lì questione di scelte.
Analogamente, se avessi una chiglia perfettamente (e permanentemente) isolata da ogni contatto con l'acqua, col cavolo che andrei a fare buchi per mettere gli zinchi.

bv r

+1
Messi 10 anni fa zinchi sulla parte di ghisa di una chiglia ghisa-piombo; li cambio ogni anno. Nessun problema (per ora)
@caimano Se i tuoi si consumano così rapidamente forse hai qualche problema galvanico/qualche dispersione da verificare: cmq meglio loro che la chiglia, no?
Gli zinchi imho sono il termometro, non la febbre o la malattia.

[nedo]

(22-02-2020 12:55)rob Ha scritto:  A partire da lì, ognuno si regoli come crede meglio.

Analogamente, se avessi una chiglia perfettamente (e permanentemente) isolata da ogni contatto con l'acqua, col cavolo che andrei a fare buchi per mettere gli zinchi.

bv r

L hai detto ...

[kavokcinque]

(21-02-2020 19:42)phoenix.1 Ha scritto:  quando comprai la barca - bavaria- una decina di anni fa, nella mia ignoranza, credevo fosse per il motore e ne parlai con il meccanico ufficiale volvo, in occasione del primo tagliando.
Mi disse che il volvo era isolato, ed infatti non porta neanche i soliti anodi interni, e che era per il timone.
non ci ho più pensato, e, visto che era montato da un noto cantiere che produce migliaia di barche, che si consumava analogamente a quelli sul bulbo (circa 30, 40% anno), ogni anno lo cambio insieme a quelli del bulbo e del piede poppiero.
Naturalmente, kavokcinque, hai suscitato la mia curiosità, e, considerato che hai sezionato/esplorato ogni angolo della tua barca, per il bellissimo refitting che le hai regalato, e quindi la probabile fondatezza del tuo dubbio, ti sarei grato se ci informassi se scoprissi l'arcano

Ho avuto questa risposta sul forum Bavaria internazionale:
it's part of the DC earth-bonding system, designed to improve safety in the event of electrical faults. This is a requirement of the European Recreational Craft Directive.

[caimano]

(28-02-2020 22:42)kavokcinque Ha scritto:  Ho avuto questa risposta sul forum Bavaria internazionale:
it's part of the DC earth-bonding system, designed to improve safety in the event of electrical faults. This is a requirement of the European Recreational Craft Directive.

Beh, se fa parte del DC earth-bonding system ... Secondo me, sul mio 50', si tratta di due zinchi scollegati e basta, e questo DC earth-bonding system lo cercherò appena vedo al barca a terra.
Non è che pubblichi il link del Forum Bavaria internazionale?

[kavokcinque]

Ho letto altre cose, in inglese, non ho compreso tutto, ma il bonding ha a che vedere anche con la corrente AC. In pratica se a bordo si hanno oggetti tipo il caricabatteria o l'inverter che combinano la 220 volt con la 12 volt, questo tipo di bonding mette in sicurezza in caso di guasti di questi apparati. Per evitare problemi di corrosione galvanica cmq é buona abitudine, se ci si collega alla 220 v, avere un isolator e galvanic sulla linea AC. Potrei aver detto delle inesattezze, probabilmente gli ADV che capiscono di elettricità potranno essere più precisi.

[kavokcinque]

http://bavariayacht.org/forum/index.php

[phoenix.1]

(28-02-2020 22:42)kavokcinque Ha scritto:  Ho avuto questa risposta sul forum Bavaria internazionale:
it's part of the DC earth-bonding system, designed to improve safety in the event of electrical faults. This is a requirement of the European Recreational Craft Directive.

grazie per la precisazione