26-03-2023, 19:13 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-03-2023, 19:14 da ....)
(26-03-2023, 18:31)squale Ha scritto: Ho provato a seguire i vs / tuoi consigli. Grazie ancora
Le batterie sono ancora quelle vecchie del 2018, voglio fare prima un bilancio di quanti Ah mi servono , raccogliere ancora alcune informazioni sui costi e poi . aver condiviso la scelta con voi.
Ah ... son quelle vecchie ... (vedi ... son prevenuto !!!! ahahaha).
Punto nr 1 capire i propri consumi. Ma un battery monitor lo hai ?!?
Quella sarebbe una buona spesa da fare (anche solo lo SmartShunt che non ha monitor ma ti attacchi col telefonino) che ti da' la completezza dei consumi etc.
A parte gli scherzi ... decidi tranquillo che ognuno (e non c'e' bisogno che lo ridica io) deve fare con la sua testa.
Io cerco di spiegare certe scelte (la base del perché' ho fatto certe scelte e magari ne farei altre ... tornando indietro ... ma se non avessi provato ... sbagliando ... non ci se ne accorge [cosi' bene] come quando invece si paga errore sulla propria pelle).
Secondo me come altezza ti ci stanno n.2 da 6 volt tubolari (o a piastra piana Trojan da 1200 cicli di cui io sono innamorato [ma perché' il mio spacciatore ne ha tessute le lodi eh ... e dopo aver sbagliato, io, a prendere, prima, n.2 da 600 cicli 31XHS che non gli legano le scarpe alle 6 volt])
(26-03-2023, 18:05)squale Ha scritto: C'è ancora molto lavoro da fare ma l'impostazione è questa...
Sotto al dcdc installerò una ventola collegata all'output dell'orion
Per le batterie vedremo....
Il mio ragionamento si basa sull'unico preventivo che ho per le tubolari:
160 Ap euro 285 + iva + trasporto.
Seguo i vs suggerimenti e sto valutando anche i 6V suggeriti da ...
A giorni implementerò l'impianto con BMV che spero mi aiuti ad avere le idee più chiare
BV
Premesso che per non dover fare "la guardia" e controllare chi consuma corrente, di Ah ne servono tanti... questi sono i conti che ho fatto. Dite la vostra per piacere:
Io non prenderei le 6v. Rispetto ad avere 2 batterie più piccole da 12v hai il quadrplo della probabilità di guasto.
Basta che tu perda una delle due e l'altra è inutile.
Con due da 12v hai un quarto del rischio. Si devono rompere untrambe per rimanere fermo.
I conti sembrano giusti (anche se puoi scendere di più con scarica), la domanda è se ti basta.
(26-03-2023, 20:39)squale Ha scritto: Premesso che per non dover fare "la guardia" e controllare chi consuma corrente, di Ah ne servono tanti... questi sono i conti che ho fatto. Dite la vostra per piacere:
26-03-2023, 21:47 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-03-2023, 21:55 da ....)
Con le 6 volt hai minori possibilità' di guasto (la meta' elementi ... la meta' di probabilità' ... e pure più' robusti) ... cosi' mi diceva chi lo fa di mestiere di montarne centinaia (non per niente le mettono nelle golf car quando han problemi [che, mi diceva, le tengono da cani]).
Se mi mandi mp ti do' numero telefono del fornitore (pero' e' a Prato eh) ... cosi' senti direttamente lo spacciatore (che poi le vende e le ha un po' tutte [anche le Trojan. A me le ha date lui ...]).
A parte questo, se scegli le 6 volt, prenderei le tubolari da 220 euro cad. per 240 Ah.
Cioè', se te ne entrano n. 4 ... spendi 856 euro (il prezzo diventa 214 x 4) per 480 Ah (usabili al 50% di DOD ... se "scendi" meno ... durano di più' ... ovviamente più' il BS e' grande ... minori problemi hai [a parità' di consumo]).
Rimanendo (non di guardia) ma su una cosa ragionevole ... se ti bastano i 120 Ah/die saltuarissimamente ... ma facciamo i 96 Ah di norma (al 40% di DOD) ... spendi Euro 440,00 (cerca "tubolare corazzata tuttobatterie 6 volt" ti viene 225,00 ma se ne prendi n. 2 [che e' ovvio] te le fanno 220,00 compresa consegna).
Come confronto 440 contro 360 (80 euro di differenza) pero' usi 96 Ah contro 56 Ah ... (a me parrebbe anche vantaggioso 440/96= Euro 4,58 ad Ah usabile contro 360/56=Euro 6,43 ad Ah).
Io non avrei dubbi ... (visto che le Trojan in questo momento non sono arrivabili causa US$ alto e aumenti di tutto)
27-03-2023, 09:07 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-03-2023, 09:16 da ....)
(26-03-2023, 18:05)squale Ha scritto: C'è ancora molto lavoro da fare ma l'impostazione è questa...
...
Non mi ricordavo il "groviglio" che avevi postato con foto al msg #101 ...
(scusami mi ero focalizzato sul gavone e soprattutto sulle batterie ma non ricordavo la notevole differenza).
Complimenti. Lavoro di sistemazione notevole ...
Il DCDC, se poi ti scalda troppo il gavone (non so se e' ventilato [il gavone, al DCDC ho letto che aggiungerai una ventola sotto pero', credo, da collegare a qualcosa sotto quadro o un relais che ne fa l'attivazione che OUTPUT e' sempre attaccato alle batterie a meno di interporre un diodo. Credo lo abbia fatto anche @andreab72 di aggiungere una ventolina]) ... potresti anche metterlo fuori che non ha di suo la ventola ed e' quindi silenziosissimo e discretamente compatto. Devo dire che non si nota piu' di tanto (la moglie non ha obiettato).
Ho ricontrollato il mio ed ha i cavi da 10 mmq vista la distanza minimale dagli staccabatterie (dove e' attestato). Poi alle batterie ci va con i 35 mmq e son li' accanto pure quelle in gavone separato, con coperchio, ventilato da esterno con apposite prese d'aria sul ponte.
(27-03-2023, 09:07)... Ha scritto: Non mi ricordavo il "groviglio" che avevi postato con foto al msg #101 ...
(scusami mi ero focalizzato sul gavone e soprattutto sulle batterie ma non ricordavo la notevole differenza).
Complimenti. Lavoro di sistemazione notevole ...
Il DCDC, se poi ti scalda troppo il gavone (non so se e' ventilato [il gavone, al DCDC ho letto che aggiungerai una ventola sotto pero', credo, da collegare a qualcosa sotto quadro o un relais che ne fa l'attivazione che OUTPUT e' sempre attaccato alle batterie a meno di interporre un diodo. Credo lo abbia fatto anche @andreab72 di aggiungere una ventolina]) ... potresti anche metterlo fuori che non ha di suo la ventola ed e' quindi silenziosissimo e discretamente compatto. Devo dire che non si nota piu' di tanto (la moglie non ha obiettato).
Ho ricontrollato il mio ed ha i cavi da 10 mmq vista la distanza minimale dagli staccabatterie (dove e' attestato). Poi alle batterie ci va con i 35 mmq e son li' accanto pure quelle in gavone separato, con coperchio, ventilato da esterno con apposite prese d'aria sul ponte.
Grazie.
Il gavone è sufficientemente areato ma preferisco aggiungere una ventola che comunque, dici bene tu , va collegata dopo il magnetotermico in input DCDC . Ho scelto ( ovviamente avevo chiesto il tuo parere ) di accendere e spegnere il DCDC dal magnetotermico e quindi la ventola lavorerà solo quando il DCDC sarà operativo. Preferisco rischiare di dimenticare di attivare il DCDC e non caricare le batterie, piuttosto che avere la preoccupazione di altre complicazioni.
BV
Un consiglio: metti dei distanziali se pensi di avvitare l'Orion sul legno. Non per problemi di sicurezza, ma perché il calore ti segna la vernice.
(27-03-2023, 17:53)squale Ha scritto: Grazie.
Il gavone è sufficientemente areato ma preferisco aggiungere una ventola che comunque, dici bene tu , va collegata dopo il magnetotermico in input DCDC . Ho scelto ( ovviamente avevo chiesto il tuo parere ) di accendere e spegnere il DCDC dal magnetotermico e quindi la ventola lavorerà solo quando il DCDC sarà operativo. Preferisco rischiare di dimenticare di attivare il DCDC e non caricare le batterie, piuttosto che avere la preoccupazione di altre complicazioni.
BV
@andreab72 d'accordo per i distanziali che e' sempre meglio ma chiedo : a te scalda cosi' tanto ?!?
Forse dipende dalla batteria LifePO4 che succhia sempre al max. ?
A me scalda ... ma non e' che diventi poi cosi' bollente ... (nel battery monitor vedo che carica i 30 A che poi diminuiscono quasi subito a 25 ... poi dopo qualche minuto a 20 ... 15 ... 10 qui sta un bel po' ma dovrei farci caso esattamente che sto andando a memoria !!!).
Toccandolo lo sento caldo ... ma non caldissimo (non ho mai misurato temp ma lo faro' con il laserino del check motore)
Si certo (e' corretto farlo li' : sotto chiave quadro).
Io aggiungero' un ulteriore switch (ON-OFF) perche' voglio poterlo escludere (mia scelta) in caso di operazioni di "salpa" piuttosto prolungate.
In quel momento, (operazioni di "salpataggio / salpamento" ancora[come si dice ?!?]) voglio avere i 100 A dell'alternatore tutti per il salpa (e non sottragli i 36-39 A necessari nei primi momenti della ricarica tipici appena si accende il motore per cambiar rada).
Questo perche' la mia BM ha il salpa collegato. Lo avessi attaccato sul BS (a parte che : il BS non ha, nel mio caso, piastre adatte a spunti elettrici sostenuti, per "tipologia" costruttiva) ... non avrebbe la ricarica sufficente a sopperire completamente ai consumi del salpa che dal DC-DC passan solo i 30 A (consuma 36-39 A ma alle batterie gli arrivano i 30 A max. dichiarati da Victron)
(03-04-2023, 09:57)... Ha scritto: Si certo (e' corretto farlo li' : sotto chiave quadro).
Io aggiungero' un ulteriore switch (ON-OFF) perche' voglio poterlo escludere (mia scelta) in caso di operazioni di "salpa" piuttosto prolungate.
In quel momento, (operazioni di "salpataggio / salpamento" ancora[come si dice ?!?]) voglio avere i 100 A dell'alternatore tutti per il salpa (e non sottragli i 36-39 A necessari nei primi momenti della ricarica tipici appena si accende il motore per cambiar rada).
Questo perche' la mia BM ha il salpa collegato. Lo avessi attaccato sul BS (a parte che : il BS non ha, nel mio caso, piastre adatte a spunti elettrici sostenuti, per "tipologia" costruttiva) ... non avrebbe la ricarica sufficente a sopperire completamente ai consumi del salpa che dal DC-DC passan solo i 30 A (consuma 36-39 A ma alle batterie gli arrivano i 30 A max. dichiarati da Victron)
Ok grazie.
Io al posto del fusibile in input ho installato un magnetotermico da 60Ap
Per il momento il mio salpa è collegato alle BS e funziona solo a motore acceso.
La prossima modifica sarà proprio quella di trasferire sulle batterie dell'elica di prua il salpa.
(03-04-2023, 10:27)squale Ha scritto: ... al posto del fusibile in input ho installato un magnetotermico da 60Ap ...
Mi sembra un'ottima idea ...
Lo voglio poter "escludere" dalla plancia (dal quadro motore e quindi lavorerò' su S1 con PIN H collegato ad un "+" sotto chiave ed anche con un "consenso" ulteriore)
Buongiorno essendo moooolto ignorante in materia, ed avendo trovato (credo) un buon prezzo, chiedo pareri relativamente a queste batterie
SCHEDA TECNICA
BATTERIA BIT12-110T
Batteria Trazione leggera Tubolare
Piastra positiva : tubolare 19 tubi spessore mm 8 Pb/Sb
Piastra negativa : piana spessore mm 5 Pb/Sb
Materiale monoblocco e coperchio : copolimero di polipropilene
Colore Box : Bianco
Colore coperchio : Giallo
Separatore : materiale polietilenico spessore mm. 1,5
Peso approssimativo per batteria carica : Kg. 27,00
Aggiungo al post ed alla discussione sopra una riflessione molto sintetica: piastre piane sottili offrono molto spunto e sono indicate per l'avviamento, piastre spesse offrono scariche più lente e sono indicate per gli altri usi. Parlando di piombo e acido libero, la Bosch vende batterie, a partità di Ah di diverse serie (ad esempio serie S e serie T) che alla bilancia, a parità di dimensioni e capacità hanno differenze di peso di 9kg.
@Gengis Khan, sopra, indica una BATTERIA BIT12-110T, che credo abbia capacità di 110 Ah, per un peso di 27 kg; una bosch serie T, di stessa capacità e dimensioni pesa 28,5 kg (la serie S 19kg).
Queste batterie saranno così diverse tra loro?
Non so quanto costi una tubolare, la bosch meno di 150 euro
14-04-2023, 11:11 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 14-04-2023, 11:32 da ....)
Il prezzo di una tubolare e' piu' alto ... ma non di molto.
La differenza e' invece molta ... anche della serie T5 Bosch (mi ricordo che ho guardato le caratteristiche di ciclicita' ed e' molto differente [ora non lo ritrovo]).
Oserei direi che il rapporto pezzo/prestazioni ... che in un primo momento sembra pendere verso le Bosch ... pende decisamente verso le tubolari ... ma come detto/stradetto ... dipende tutto dal proprio consumo (dal DOD %) che se sostanzialmente limitato al 20% della capacita' delle Bosch (ex. con n. 2 da 140 Ah in parallelo avrei 56 Ah sfruttabili al 20% di DOD ... si andrebbe proprio bene anche con queste ultime specialmente se coadiuvato da pannelli solari che nella giornata gli danno aiuto notevole)
@gengiskhan fra la BIT12-110T e la BIT12-150T vedo solo differenze di format (entrambe sono veramente deep-cycle da sk tecnica) ...
Scegli quello che ti si addice meglio (se di 110 ne metti 2 contro 1 ... sempre melius abundare).
Se ti ce ne vanno n.2 ... prendi in considerazione le 6 volt LTL6-240T (sempre di quella marca, da 1200 cicli) ... e' un altro film ancora (come robustezza / durata ovviamente da collegare in serie).
Ritornando al confronto con le Bosch (dove non si puo' scaricare piu' del 20% di DOD) ... con la serie delle tubolari si potrebbe arrivare ad un 50% di DOD.
Ipotizzando 2 x 6 volt da 240 Ah = 240 Ah al 40% (prudenziale) di DOD diventano 96 Ah sfruttabili ... per gli stessi 60 kg ca. di piombo da portare a giro