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quest'anno vorrei fare un esperimento; premetto che prediligo le antivegetative autoleviganti, però a fine stagione, nonostante in queste aree dia tre mani invece di due) spesso si arriva con timone e linea di galleggiamento ormai finite.
L'esperimento che vorrei fare è il seguente; vorrei dare su timone e linea di galleggiamento (sono indeciso sul bulbo) una antivegetativa a matrice semidura (sempre da barca a vela, no roba da pontile galleggiante) e invece sulle rimanenti parti dello scafo una classica autolevigante.
in questo modo potrei pulire con la spugnetta la linea di galleggiamento e il timone senza troppi patemi d'animo, e queste aree sono poi facilmente carteggiabili durante la successiva manutenzione prima di ridare la nuova antivegetativa.
C'è qualcuno che lo ha già fatto? ci sono controindicazioni?
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Ho un amico che ha fatto proprio così : linea alta 30com di dura al galleggiamento ed autolevigante nel resto dell'opera viva. Ho anche sentito di qualcuno che al galleggio ha fatto una riga di 30cm di coppercoat, da pulire con la spugna alla necessità.
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(19-06-2023, 11:35)ibanez Ha scritto: C'è qualcuno che lo ha già fatto? ci sono controindicazioni?
Mah non credo anche se l'uso di materiali diversi in superficie non è così opportuno. Piuttosto si può dare sotto una matrice dura e sopra un paio di autolevigante.
Io do solo autolevigante. Anche se dopo due stagioni alcuni punti vanno a zero o quasi non è un grosso problema, specie al galleggiamento dove si passa facile. Non è nemmeno male se non rimangono strati odiosi in accumulo.
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Buon vento a tutti
Fredi Spencer
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(19-06-2023, 14:51)spinner Ha scritto: Mah non credo anche se l'uso di materiali diversi in superficie non è così opportuno. Piuttosto si può dare sotto una matrice dura e sopra un paio di autolevigante.
Io do solo autolevigante. Anche se dopo due stagioni alcuni punti vanno a zero o quasi non è un grosso problema, specie al galleggiamento dove si passa facile. Non è nemmeno male se non rimangono strati odiosi in accumulo. Matrice dura sotto e autolevigante sembrerebbe l'uovo di colombo; peccato che (almeno per l'antivegetativa stoppani che sto pensando di applicare), se si vuole mettere l'autolevigante sulla dura (ad esempio se si vuole passare da dura ad autolevigante senza portare a zero), è necessario passare una mano di primer, che è un isolante e isola gli strati sottostanti, vanificando l'effetto antivegetativo della matrice dura.
quindi tu con la autolevigante fai una stagione, poi tutto l'inverno e l'estate successiva hai ancora la linea di galleggiamento abbastanza pulita? posso sapere che antivegetativa utilizzi?
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Una volta la veneziani aveva fatto un prodotto da dare solo sul galleggio ed era a matrice dura.
Non ricordo il nome ... ma la funzione era esattamente quella di poterla pulire a iosa (senza finirla ... che poi e' il punto che ci torna bene per il bagnetto a portata di mano e ci casca sempre l'occhio li' !!!! E dagne ... strusciaaaaa !!!!).
In carena davo l'autolevigante, nel bagnasciuga quella ad hoc, e, ovvio, all'elica la sua senza rame ... (tre barattoli diversi ... e vai di spesaaaaaa ...).
BV
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Ma a voi veramente l' autolevigante si consuma? A me non è mai successo con nessun marchio abbia mai utilizzato, faccio circa 2000 miglia l' anno, carenaggio ogni primavera.
Se non insisto un po' con la rotorbitale accumulo strati che prima o poi vanno rimossi.
Soltanto il lavaggio a pressione ne toglie via un po'.
Sono arrivato alla conclusione che non si autoleviga un bel niente, la uso soltanto perché ha un potere antivegetativo migliore ed è più facile da rimuovere.
Questo l' ho sperimentato in quanto sulla pala del timone applico la matrice dura, stessa marca della carena ma il risultato è nettamente inferiore.
Lo faccio perché ho la pala a poppa estrema e mi sono stufato di vedere la coperta macchiata di blu dai piedi degli ospiti che Piccoletto a bordo dopo il bagno, non prima di essersi strofinati ben bene sul timone.
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Si a me si ... (si consuma).
Ma ne do' veramente tanta (10 lt x 10 mt di barca / 8,90 mt di galleggio) ... e pulisco abbastanza spesso in immersione ... specialmente nel 2^ e terzo anno ...
Poi la idropulitrice la leva (quella rimasta) ma piu' che altrio si secca e si distacca dopo ca. 1 settimana di permanenza a terra (ecco perche' va cartata con la rotoorbitale grana 60-80 ... e viene via facilmente)
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20-06-2023, 13:48
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-06-2023, 13:50 da Lupicante.)
Allora ho capito, non ti si consuma ma la consumi tu pulendo in immersione.
Se non la tocchi non se ne va neanche un grammo.
L' attrito con l' acqua non è sufficiente alle nostre velocità.
@..., con il tuo metodo immagino che tu abbia le croste in carena.
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@lupicante, possiamo sapere che antivegetativa usi e dove navighi?
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20-06-2023, 14:09
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-06-2023, 14:29 da ....)
(20-06-2023, 13:48)Lupicante Ha scritto: …
@..., con il tuo metodo immagino che tu abbia le croste in carena.
Giudica te [.]
Qui appena tirata fuori (3 anni da Marzo 2020 ad Aprile 2023) : [hide] Dopo3anni[/hide]
Qui è durante la carena (appena lavata e taccata su invaso e poi durante le operazioni di levigatura con grana 60-80 dove tolgo (facilmente) le croste di autolevigante rimasta : .
Direi che non è liscissima (con la autolevigante tipicamente lo è un po’ meno) ma mi accontento
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(19-06-2023, 15:27)ibanez Ha scritto: Matrice dura sotto e autolevigante sembrerebbe l'uovo di colombo; peccato che (almeno per l'antivegetativa stoppani che sto pensando di applicare), se si vuole mettere l'autolevigante sulla dura (ad esempio se si vuole passare da dura ad autolevigante senza portare a zero), è necessario passare una mano di primer, che è un isolante e isola gli strati sottostanti, vanificando l'effetto antivegetativo della matrice dura.
Sicuramente non metterei una matrice dura sopra una autolevigante, ma siamo proprio sicuri che non si possa fare il contrario, previa adeguata carteggiatura?
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(20-06-2023, 13:54)ibanez Ha scritto: @lupicante, possiamo sapere che antivegetativa usi e dove navighi?
Ho provato veneziani, boero ed International, ultimamente metto la più economica possibile tanto la differenza è minima.
Non scendo mai a pulire perché quando lo facevo il risultato durava pochissimo e dopo mi trovavo a dover pulire troppo spesso.
Navigo il Tirreno settentrionale e ligure.
@... il risultato dopo il lavaggio non mi piace per niente, il finale sembra molto buono, soprattutto dopo 3 anni!
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20-06-2023, 15:35
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-06-2023, 15:44 da ....)
Al di là delle preferenze personali …. p.e. la lisciatura finale che è opinabile (che io preferisco lasciare vecchi strati che non arrivare al gelcoat che per me non va toccato con la carta altrimenti gli va ridato un isolante) … il buono …. quello che va giudicato … non è dopo il lavaggio … ma appena tirata su : è impressionante !!!
Così pulita dopo ben 3 anni … non mi era mai successo ….
Poca roba attaccata si … ma così pulita … mai …
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ho messo international dura su timone galleggiamento e bulbo e poi autolevigante 3 mani ,arrivato al terzo anno sono soddisfatto ,interpellato l'ufficio tecnico di international e mi hanno dato l'ok
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C-----o che AV mostruose. 3 anni senza far carena senza un dente de can senza erba sul bagnasciuga, mai visto.
Anzi l'ho visto, barche ormeggiate a marghera Ve con scarichi industriali quando non c'erano i depuratori.
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