Rake e modifica deriva

[marmar]

No non è che ho detto nulla di "esatto"...ho cercato di comprendere il tuo quesito.
Finot ha progettato credo già negli anni '70 i sistemi di chiglie pivotanti che hanno trovato diffusione nei First su larga scala e poi evolute fino ai Pogo e sono sistemi "inclinati" quindi "parallelogrammi".
Sono sistemi inefficienti a basse velocità, l'inclinazione la penso solo necessaria alla gestione dei pesi e del bilanciamento della barca, ma se fossero sistemi "verticali" e quindi "rettangoli" non penso si possano immaginare grandi variazioni in termini di efficienza.

[070]

Buongiorno, ho letto la discussione e ho deciso di modificare il rake sulla mia barca.
Ho un Beneteau Platu 25 con rake al massimo come indicato nel manuale della north sails ma lo uso praticamente sempre in due persone, quindi con 150 kg di equipaggio contro i 400 indicati come ideali.
La barca in queste condizioni è orziera a tal punto che con vento di circa 12/15 nodi sotto raffica orza e non c'è niente da fare, anche lascando la randa e mantenendo il fiocco cazzato, orza e arriva fino a mandare in cavitazione il timone se si cerca di poggiare.
Ho misurato il rake con la drizza della randa lungo il boma ed è di 72 cm, ho quindi deciso che proverò a ridurlo di circa 20/25 cm e vedere come va.

Quello che chiedo ai più esperti è se c'è qualche controindicazione a spruzzare del WD40 sui filetti degli arridatoi delle sartie prima di fare l'operazione in modo che penetri e faciliti l'operazione.

Seconda domanda: nelle foto in allegato si vede l'ossidazione del cavo d'acciaio delle sartie alte, sono a rischio rottura o è solo una cosa bruttina da vedere ? si possono pulire con un pulitore per ruggine ?

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[bullo]

Diminuendo agollettamento sposi il centro velico più a prua e la barca sarà meno orziera.
12/15 di apparente o reali? Se reali sono app. 16/18 cioè dopo i 18 app. tutte le barche a vela di bolina diminuiscono a prua.
Leggermente orziera va bene, il timone contribuisce alla portanza, troppo angolo 20° e oltre è un freno e poi stalla e vai in straorza.
Anche la forma delle vele, troppo grasse con concavità verso poppa contribuiscono a farla diventare orziera.-

[070]

(23-09-2024 09:56)bullo Ha scritto:  Diminuendo agollettamento sposi il centro velico più a prua e la barca sarà meno orziera.
12/15 di apparente o reali? Se reali sono app. 16/18 cioè dopo i 18 app. tutte le barche a vela di bolina diminuiscono a prua.
Leggermente orziera va bene, il timone contribuisce alla portanza, troppo angolo 20° e oltre è un freno e poi stalla e vai in straorza.
Anche la forma delle vele, troppo grasse con concavità verso poppa contribuiscono a farla diventare orziera.-

Grazie per la risposta, "agollettamento" è un termine che non conosco, sono piuttosto scarso a terminologia.
Comunque so bene che spostando in avanti il centro velico la barca diventa meno orziera.
12/15 nodi a occhio (non ho strumenti che misurano il vento, anzi non ho nessuno strumento) , "diminuiscono a prua" cosa intendi ? (sempre mia mancanza in terminologia), se intendi che l'apparente lo hai più in prua e diminuisci l'angolo di bolina reale, ok anche questo lo so bene.
"troppo angolo 20° e oltre è un freno e poi stalla e vai in straorza." è quello che mi succede.
Le vele che usavo in quel momento sono quelle originali della north sails in mylar ed in quelle condizioni randa con drizza cazzata, paterazzo cazzato, carrello aperto.

Per il WD40 sugli arridatoi che dici ?


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[bullo]

Diminuire a prua vuol dire alzare un fiocco -genoa più piccolo.
La vela di prua la tira giù, la barca sempre di bolina pesta di più sull'onda.
Agollettamento è la traduzione in Italiano del termine rake. La nostra lingua ha per ogni cosa il suo termine, cosa che spesso gli Inglesi sono costretti ad usare due termini od usare il termine Jack per molte cose.-

[070]

(23-09-2024 12:45)bullo Ha scritto:  Diminuire a prua vuol dire alzare un fiocco -genoa più piccolo.
La vela di prua la tira giù, la barca sempre di bolina pesta di più sull'onda.
Agollettamento è la traduzione in Italiano del termine rake. La nostra lingua ha per ogni cosa il suo termine, cosa che spesso gli Inglesi sono costretti ad usare due termini od usare il termine Jack per molte cose.-

Ok, grazie
Per il WD40 sugli arridatoi ci sono controindicazioni?

[clavy]

(23-09-2024 13:28)070 Ha scritto:  Per il WD40 sugli arridatoi ci sono controindicazioni?

No, nessuna controindicazione, solo cerca di mettere qualcosa di assorbente sotto per evitare le colature, quando rimonti gli arridatoi puoi dargli il grasso blu non dilavabile e poi ovviamente bloccarli con coppiglia.

[070]

(23-09-2024 14:18)clavy Ha scritto:  No, nessuna controindicazione, solo cerca di mettere qualcosa di assorbente sotto per evitare le colature, quando rimonti gli arridatoi puoi dargli il grasso blu non dilavabile e poi ovviamente bloccarli con coppiglia.

Ok, grazie, hanno il controdado ed, in effetti, anche il foro per la coppiglia ma non hanno le coppiglie.
Io tendo a lubrificare opportunamente tutte le filettature ma ho preferito chiedere a chi ne sa di più dato che ad esempio i bulloni delle ruote delle macchine non vanno lubrificati.