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11-03-2010, 07:32
dovendo fare carena
ho notato delle piccole bolle di ruggine.
chiesto al masto
mi ha detto che basta una grattatina e due mani di minio(antiruggine)
poi antivegetativa.
alla mia domanda se conveniva trattarlo con resina epossidica
mi ha detto che non conveniva pasticciare.
voi che ne dite??
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Semplice, economico e rapido.
Al massimo lo rifai tra due o tre anni con poca spesa.
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11-03-2010, 18:43
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-03-2010, 18:43 da dbk.)
Io ho sempre sentito che i bulbi si sabbiano e ci si applica una mano di primer epossidico, non mi pare che sia così tanto più costoso.
Diciamo che bisogna avere la sabbiatrice e comperare il prodotto apposta. Però sei a posto per sempre. Cosa significa essere a posto x 2 anni.
Boh..., non sono per i lavori a metà.
Poi dipende anche se sono mini bolle o qualcosa di più.
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Se sono piccole bolle e non sono molto estese io procederei in economia così:
1)Carteggiatura leggera di tutto il bulbo
2)Discatura con flessibile solo in quei punti delle bolle puoi usare il flex col plattorello e la carta da grana 40 ma anche la 26 evita il disco per metalli che faresti buchi.
3)--- fosfatante tipo ferox convertitore di ruggine dentro il poro ---due mani solo nei punti discati.
4)mano di fondo epossidico solo nei punti discati
5)Clorocaucciu ( tipo Ticoprene ) su tutto il bulbo
6) antivegetativa
se l'antivegetativa la applichi il giorno dopo ma entro uno-due giorni con sto freddo non hai bisogno di carteggiare il clorocaucciù.
Se invece le bolle sono moltissime ( piu' del 50% della superficie ) ti conviene far sabbiare e fare tutto il trattamento risparmiandoti di carteggiare il bulbo.
Se hai ancora l'antivegetativa buona nel piu' del 50% del bulbo puoi anche evitare di dare il ticoprene dove è buona.
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La cosa piu' importante è ' uccidere il tarlo ' nel poro della ruggine col convertitore tipo ferox
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11-03-2010, 19:10
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-03-2010, 20:02 da Estrovelico.)
Secondo me ti ha consigliato bene, tanto sulla ghisa prima o poi la ruggine butta fuori comunque, con la sola differenza che se hai fatto un trattamento epossidico devi sputare l'anima per andare nuovamente a zero.
Come ti ha detto Pierr, porta per bene la ghisa a nudo, dopodichè devi applicare il famigerato fosfatante, molti usano il ferox, io preferisco usare l'acido 'fosforico' perchè non lascia residui ed è praticamente il principio che agisce nel ferox, solo che nel ferox e negli altri convertitori è diluito e messo in forma gelatinosa.
Io uso percui un prodotto gia diluito e pronto per l'uso a base di acido 'fosforico', che applico dopo la discatura, per fermare il formarsi della ruggine, che immediatamente tende a formarsi a contatto con l'aria non appena la ghisa è stata discata o sabbiata.
Dopo aver applicato l'acido sciacquo bene con acqua dolce e lascio ascuiugare bene, a quel punto la ghisa diventa nera e si blocca il processo di ossidazione.
Dopodichè puoi scegliere se fare un trattamento epossidico con apposito primer e successiva rivestitura con . o similari,
oppure scegliere un trattamento monocomponente....
in tal caso io consiglierei una mano di minio ben data, (anticorrosiva della Stoppani puo andare bene) e poi due o tre mani di clorocaucciù, che fa la stessa funzione bariera dell'epossidica, con la sola differenza che se un domani dovrai riintervenire per rifare il trattamento, non dovrai imprecare in Aramaico antico!
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Ehm solo per un chiarimento:
Acido Solforico o Fosforico, visto che si parla di fosfatazione, penso che cambiando il tipo di sale cambi anche l'attaccabilità in ambiente marino.
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Scusa, è . fatto un errore nello sbagliarmi!
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Userei, dopo carteggiatura e fosfatazione, una mano di epossidica (3m) poi stucco epossidico a pareggiare i buchi, altra mano di epossidica,
poi primer adeguato ed antivegetativa. Curerei particolarmente con un poliuretanico (3m) la giunzione fra bulbo e scafo.
Questo dovrebbe evitare il riformarsi della ruggine. Controllerei anche dall'interno dello scafo che non filtri acqua.
Buon vento.
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Io son convinto che l'amico pippu abbia gia controllato la galleggiabilità della propria barca, altrimenti avrebbe problemi ben piu gravi di qualche bolla di ruggine sul bulbo, e impataccare di sikaflex il bulbo dall'esterno servirebbe a ben poco, se non a far sorridere gli addetti ai lavori....
di pastrocchi se ne fanno gia tanti, non serve suggerirne di nuovi.
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11-03-2010, 23:18
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 12-03-2010, 04:56 da pippu2007.)
Citazione:pierrr ha scritto:
Se sono piccole bolle e non sono molto estese io procederei in economia così:
1)Carteggiatura leggera di tutto il bulbo
2)Discatura con flessibile solo in quei punti delle bolle puoi usare il flex col plattorello e la carta da grana 40 ma anche la 26 evita il disco per metalli che faresti buchi.
3)--- fosfatante tipo ferox convertitore di ruggine dentro il poro ---due mani solo nei punti discati.
4)mano di fondo epossidico solo nei punti discati
5)Clorocaucciu ( tipo Ticoprene ) su tutto il bulbo
6) antivegetativa
se l'antivegetativa la applichi il giorno dopo ma entro uno-due giorni con sto freddo non hai bisogno di carteggiare il clorocaucciù.
Se invece le bolle sono moltissime ( piu' del 50% della superficie ) ti conviene far sabbiare e fare tutto il trattamento risparmiandoti di carteggiare il bulbo.
Se hai ancora l'antivegetativa buona nel piu' del 50% del bulbo puoi anche evitare di dare il ticoprene dove è buona.
grazie ragazzi
ho letto la scheda del ticoprene veneziani.
siccome le bollicine interessano il 35% del bulbo
credo che una carteggiata vada bene
il minio non è uguale al ferox ?
dopo applico il ticoprene su tutto il bulbo?
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Citazione:pippu2007 ha scritto:
Citazione:pierrr ha scritto:
Se sono piccole bolle e non sono molto estese io procederei in economia così:
1)Carteggiatura leggera di tutto il bulbo
2)Discatura con flessibile solo in quei punti delle bolle puoi usare il flex col plattorello e la carta da grana 40 ma anche la 26 evita il disco per metalli che faresti buchi.
3)--- fosfatante tipo ferox convertitore di ruggine dentro il poro ---due mani solo nei punti discati.
4)mano di fondo epossidico solo nei punti discati
5)Clorocaucciu ( tipo Ticoprene ) su tutto il bulbo
6) antivegetativa
se l'antivegetativa la applichi il giorno dopo ma entro uno-due giorni con sto freddo non hai bisogno di carteggiare il clorocaucciù.
Se invece le bolle sono moltissime ( piu' del 50% della superficie ) ti conviene far sabbiare e fare tutto il trattamento risparmiandoti di carteggiare il bulbo.
Se hai ancora l'antivegetativa buona nel piu' del 50% del bulbo puoi anche evitare di dare il ticoprene dove è buona.
grazie ragazzi 
ho letto la scheda del ticoprene veneziani.
siccome le bollicine interessano il 35% del bulbo
credo che una carteggiata vada bene
il minio non è uguale al ferox ?
dopo applico il ticoprene su tutto il bulbo?
no il minio è un antiruggine il ferox è un convertitore di ruggine.
Prima il convertitore poi dopo il minio
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12-03-2010, 15:10
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 12-03-2010, 15:11 da elen-music.)
Ciao a tutti sul mio bulbo in ghisa un po' arrugginito, dopo una bella grattata ho dato il clorocaucciù e ora aspetto 3-4 gg prima di varare per dare l'antivegetativa, quella vecchia era ancora ben attaccata. e la ruggine sarà su un 20-30%. Ho fatto male?
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Hai fatto benissimo, finchè c'è ruggine c'è speranza!
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ma una deriva mobile in ghisa (quella di un firstino) si potrebbe far zincare? migliorerebbe la resistenza alla ruggine?
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Citazione:elen-music ha scritto:
Ciao a tutti sul mio bulbo in ghisa un po' arrugginito, dopo una bella grattata ho dato il clorocaucciù e ora aspetto 3-4 gg prima di varare per dare l'antivegetativa, quella vecchia era ancora ben attaccata. e la ruggine sarà su un 20-30%. Ho fatto male? 
Avresti fatto meglio a passagli il convertitore dopo aver grattato e poi il minio ed il clorocaucciù come spiegato sopra.....
Comunque per ora lascia . prossima volta farai meglio.
Ciao Pierrr
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Citazione:pierrr ha scritto:
Citazione:elen-music ha scritto:
Ciao a tutti sul mio bulbo in ghisa un po' arrugginito, dopo una bella grattata ho dato il clorocaucciù e ora aspetto 3-4 gg prima di varare per dare l'antivegetativa, quella vecchia era ancora ben attaccata. e la ruggine sarà su un 20-30%. Ho fatto male? 
Avresti fatto meglio a passagli il convertitore dopo aver grattato e poi il minio ed il clorocaucciù come spiegato sopra.....
Comunque per ora lascia . prossima volta farai meglio.
Ciao Pierrr
ma il clorocaucciù prima dell'antivegetativa va carteggiato ?
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14-04-2010, 19:22
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 14-04-2010, 19:26 da SoulSurfer.)
Portato al vivo tutto il bulbo...
mi confermate il procedimento:
2 mani di minio
stuccatura e raccordatura con tessuto della deriva sullo scafo
2 mani di clorocaucciu' (non serve primer vero?)
un eventuale stuccatura estetica quando? prima o dopo il minio??
Contavo di fare il lavoro stasera, quindi per una risposta avete....
mmm
4 ore a partire da adesso
Tuttologo da Imarroncinichegalleggiano....
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