Suggerimenti per montaggio 'presa' accendisigari

[svo75]

Ciao a tutti,

Devo installare una presa accendisigari, e vorrei alcuni consigli/pareri sul dove montarla.... dentro o in pozzetto??
Servira' per alimentare il gps o altri strumenti.

Ultima cosa posso prendere l'alimentazione dai morsetti della batteria??
posso saldare i fili con del normale stagno o devo proteggere le saldature con altro??

Grazie 1.000

[palve]

In pozzetto come fai a garantire che sia chiusa in modo impermeabile?
Io la vedrei solo all'interno e con molti se e ma visto che probabilmente è sostituibile da altri tipi di presa.
L'unica utilità è per ricaricare i cellulari.
Importante è mettere un fusibile di protezione sul positivo.
Quanto ai collegamenti:
- se al quadro arrivano già i due poli e sono ben dimensionati mi attaccherei a quelli per non far girare altri fili e per essere sotto stacca batterie;
- le crimpature / stagnature le proteggerei comunque o con del termorestringente o del nastro autoagglomerante.
Dopo averla installata attenzione al carico che colleghi perchè in bassa tensione gli amperaggi aumentano molto facilmente.

[Edolo]

In pozzetto ne ho viste anche su barche di serie, ma la cosa francamente mi ha lasciato abbastanza basito. Dovessi farlo io forse alloggerei la presa in un gavone: un filo dovrebbe passarci tra lo scafo e la seduta che va a coprirlo.
Comunque anch'io la metterei al carteggio. I molti se e molti ma che cita palve non li vedo. La presa accendisigari è uno standard, tant'è che la si trova su tutte le barche. La mia è comandata dall'interruttore degli strumenti, cosa che però ti obbliga a tenerli accesi durante il suo utilizzo, che se è in navigazione non è senz'altro un problema, potrebbe esserlo all'ancora dove non necessiti di questi, ma il consumo di 2 o 3 display direi che è trascurabile. Inoltre, se ho ben capito, a bordo non hai strumenti quindi il problema non si porrebbe, se non per il fatto che tu non abbia l'interruttore per questi.
Uno schemino del tuo impianto pensa possa aiutare, sicuramente però non lo collegherei direttamente alle batterie: come minimo a valle dello staccabatterie, visto che ti ritroveresti altrimenti con la presa perennemente alimentata ed alcune piccole dispersioni potrebbero crearea anche seri problemi. Ti consiglio di dimensionare sufficientemente i cavi e comunque di mettere almeno un fusibile a protezione.
Per confortare la mia tesi sull'utilità di una presa accendisigari in barca, ti porto un paio di utilizzi comuni che spesso utilizzo:
ricarica cellulare, alimentazione pc portatile, pulizia barca (aspirapolverino 12V), ricarica stilo per GPS o altri utilizzi, oltre che alimentare l'antennina GPS che non ho ancora installato in maniera definitiva perchè mi capita di portarlo appresso su altre barche. In realtà penso che a breve non alimenterò più il GPS in questo modo, bensì tramite la presa USB del portatile, che visto gli irrisori livelli di amperaggio della stessa, si presta bene a questa mansione (per info: USB offre una massa, un +12V, un +5V, più gli altri di comunicazione che però in questo caso non ci interessano). Pensavo comunque di farmi anche un cavetto accendisigari<->USB per poterlo riutilizzare velocemente anche su l'accendisigari appunto.
Quando fai il buco per l'accendisigari, ti consiglierei di farlo leggermente più piccolo e poi lavorarci con una limetta in modo da renderlo bello solidale al pannello. Dalla parte dei cavi una bella fascetta, che se riesci ad incastrarlo bene potrebbe anche non servire. Se non ricordo male questa presa ha anche una scalanatura o una pretuberanza lungo tutta la sua lunghezza, che richiederà di conseguenza un relativo solco o sede: serve ad evitare che la presa ruoti. Senz'altro dallo sfascia carrozze ne troverai, hanno comunque un prezzo irrisorio. Attenzione che molti maschi (se non si è capito, intendo la spina che si alloggerà nell'accendisigari), non sono perfettamente cilindrici per tutta la loro lunghezza, quindi avranno la tendenza a posizionarsi diagonalmente precludendo il contatto con il +12V centrale. Puoi ovviare a questo con qualche giro di nastro, o sostituendo il maschio con uno di qualità. Per esperienza, senza malizia te lo dico, meglio una femmina stretta piuttosto che il contrario.
Ciao

[svo75]

Grazie mille!!

la femmina (sempre accendisigari ) l'ho presa in un negozio di nautica (5euro)e me l'hanno venduta come stagna....quindi non dovrebbe creare problemi anche se messa 'fuori'.

Non avevo pensato ne allo stacca batterie ne al fusibile!!
Credete che un fusibile da 10 possa andare bene??

Domani andiamo a fare un po' di pulizia e manutenzione per poter portare la piccolina a casa il prox fine settimana, ora sta a porto torres e la dobbiamo portare a Cagliari!!

Grazie ancora per i chiarimenti e i consigli!!

buon vento

[wind e sea]

mi pare che in commercio ci siano prese a 12 v per esterni ....praticamente sono rivolte verso il basso ed inoltre hanno il tappo stagno di gomma...quindi se proprio devi usarle fuori....

per edolo ....alimentazione pc portatile?...si trovano facilmente questi caricabatterie e per tutti i pc portatili?...finora ho ri-caricato solo tramite inverter

[robcruiser]

mettine due.
quella fuori direttamente sulla batteria. ovviamente in un punto un pò riparato e col suo coperchietto e solo se usi un gps manuale....

[Edolo]

Citazione:wind e sea ha scritto:
mi pare che in commercio ci siano prese a 12 v per esterni ....praticamente sono rivolte verso il basso ed inoltre hanno il tappo stagno di gomma...quindi se proprio devi usarle fuori....

per edolo ....alimentazione pc portatile?...si trovano facilmente questi caricabatterie e per tutti i pc portatili?...finora ho ri-caricato solo tramite inverter

Certo, ed è auspicabile usarli. Da verificare sempre l'attacco dietro del PC, visto che non tutti sono uguali. Spesso tra modello e modello della stessa serie cambia l'attacco.
Tieni presente che un inverter porta il 12Vcc in 220V~, tu ci riattacchi il tuo alimentatore che da 220V~ trasforma in 19Vcc (solitamente) quindi oltre che esserci in ballo una trasformazione in tensione, c'è anche la generazione (inverter) e successiva soppressione (alimentatore) della sinusoide... lavoro inutile quindi basso rendimento.
L'alimentatorino da pc invece trasforma il 12Vcc in 19Vcc. Ti dirò di più, alcuni portatili funzionano bene anche solo con il 12V diretto, ma con batteria dello stesso staccata, che comunque non la ricaricherebbe aumentandone i consumi inutilmente, visto che non la ricarica appunto. Attenzione alle polarità (solitamente il + è sul 'polo caldo' ovvero lo spinotto interno).
Spero che IanSolo legga. Lui si che ci becca
Prova a mandargli un mp. Anche a me interesserebbe in suo punto di vista.

[Rurik]

Le prese non bastano mai ma attenzione, sono stagne col 'coperchietto' chiuso saldamente. Se collegate sono pervie quindi, sempre in posizione rovesciata ad evitare che l'acqua vi entri. Non basta a 90°, devono guardare verso il basso perché l'acqua la porta anche il cavo del apparecchio collegato (questo naturalmente per quelle esterne). Le spine (maschio) delle apparecchiature che colleghi hanno nel polo positivo (quello che sporge) un fusibile dimensionato al carico. Lo puoi verificare svitandolo (attenzione che c'è dietro anche una molla e parte come un proiettile e si perdono i pezzi). Quindi elettricamente devi proteggere il cavo e la presa (femmina) dal corto. Non devi quindi collegare direttamente ai morsetti generali che trovi nel quadro elettrico. Vale comunque mettere le prese sotto un interruttore con fusibile (10Amp) o automatico. Se non ce ne sono di liberi è coerente con le luci interne se poi le lampade hanno un ulteriore interruttore. Per i contatti scoperti vanno isolati con grasso al litio: evita ossidazione e non cola col caldo come la vaselina.

[Edolo]

Citazione:wind e sea ha scritto:
mi pare che in commercio ci siano prese a 12 v per esterni ....praticamente sono rivolte verso il basso ed inoltre hanno il tappo stagno di gomma...quindi se proprio devi usarle fuori....

per edolo ....alimentazione pc portatile?...si trovano facilmente questi caricabatterie e per tutti i pc portatili?...finora ho ri-caricato solo tramite inverter

Dimenticavo questo.... si si trovano facilmente. Magari al momento dell'acquisto portati il portatile oppure assicurati che quello che acquisti sia compatibile con il tuo. Se c'è scritto e non va bene puoi riportarglielo indietro senza che storcano il naso.
Fanno incavolare ste cose. Ho sentito che dal 2012 tutti i cellulari dovranno avere un unico tipo di attacco per poterli ricaricare, in modo da non dover cambiare ad ogni cellulare. Spero applichino la cosa anche per gli accessori ed i portatili appunto.
Ciao

[magosebino]

mio consiglio personale ...

sulla mia piccolina ho messo una presa accendisigari (da esterno ) all'interno sulla spalletta dell'ingresso , in basso, sicchè è facile da raggiungere anche dall'esterno ..

ovvio che l'ho messa dopo un interruttore e un fusibile
il tutto contenuto in una piccola scatoletta stagna fissata alla parete
(presa + scatola gewiss €4.5)

nota per gli alimentatori pc ..
ocio al voltaggio perchè come hanno già detto , si a 19V (il mio hp) ma altri hanno alimentatori a 17(il mio vecchio asus) ... 14 ..12

per le polarità per convenzione molti ma non tutti usano il + sul centrale per verificare usate un teste se non indicato sul jak

[Edolo]

Citazione:magosebino ha scritto:
mio consiglio personale ...

sulla mia piccolina ho messo una presa accendisigari (da esterno ) all'interno sulla spalletta dell'ingresso , in basso, sicchè è facile da raggiungere anche dall'esterno ..

ovvio che l'ho messa dopo un interruttore e un fusibile
il tutto contenuto in una piccola scatoletta stagna fissata alla parete
(presa + scatola gewiss €4.5)

nota per gli alimentatori pc ..
ocio al voltaggio perchè come hanno già detto , si a 19V (il mio hp) ma altri hanno alimentatori a 17(il mio vecchio asus) ... 14 ..12

per le polarità per convenzione molti ma non tutti usano il + sul centrale per verificare usate un teste se non indicato sul jak

Vero, infatti mi ero premunito di dire 'solitamente'. Ci sono alcuni alimentatori che hanno la possibilità di scegliere il voltaggio in uscita proprio per poterli adattare a più portatili: sulla terminazione del cavo c'è poi una piccola presa su cui è possibile innestare diversi spinotti a seconda della marca.
Solitamente tensione e posizione del positivo sono indicati come dati di targa sull'alimentatore del PC (quest'ultimo dato è rappresentato graficamente).

[Montecelio]

Io ne avevo due in pozzetto anche in un Piviere.

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

[Edolo]

Citazione:Montecelio ha scritto:
Io ne avevo due in pozzetto anche in un Piviere.

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Ah si!! Quello che ha preso fuoco??
Ciao

[Montecelio]

Hanno un coperchietto stagno.

[ale07]

la presa accendi sigari è SSOLUTAMENTE inadeguata per l'esterno quindi in pozzetto
non ha un grado di IP dichiarato +
anche il buon senso osservandola indica un grado di ipinadeguato
quello che potrebbe sempbare un ''coperchio'' ''stagno'' è un semplice tappo di plastica che nell'ipotesi in cui renda stagna la presa
questa non lo è quando è inserita la spina quindi in condizion di utilizzo

bv

[magosebino]

Citazione:non ha un grado di IP dichiarato +
anche il buon senso osservandola indica un grado di ipinadeguato
quello che potrebbe sempbare un ''coperchio'' ''stagno'' è un semplice tappo di plastica che nell'ipotesi in cui renda stagna la presa
questa non lo è quando è inserita la spina quindi in condizion di utilizzo

bv

a ben vedere si dovrebbe usare solo cose IP67 (summersible) ma..
conta di più il buon senso

[Montecelio]

Te hai la chiave della messa in modo IP67?

[ale07]

[quote]Montecelio ha scritto:
Te hai la chiave della messa in modo IP67?
================================================================================​========================================================


la chiave della messa in moto esterna solitamente in un'installazione a regola sta nel quadro chiuso da uno sportellino che resta chiuso dopo l'uso di messa in moto e spegnimento

esistono chiavi con adeguato grado di ip per rimanere nell'ambito della nautica tanto per fare un esempio nei comandi dei fuoibordo ma esistono anche per altre applicazioni nell'industria

ma, l'esempio della chiave equiparata alla presa accendisigari è improprio perchè si presume che nella presa possa circolare la corrente di valore pari alla portata massima

mentre
in una chiave accensione la corente è irrisoria perchè è un comando

e quindi anche i potenziali problemi son diversi

aggiungo che olre all'installazione della presa accendisigari esterna bisogna valutare dove vanno a finire i contatti nel retro perchè se finiscono in un gavone umido adrebbero racchiusi in una scatola altrimenti è nuovamente un potenziale problema


ci son le prese polarizzate con spina a vite e guarnizione, mettaliche o di plastica quelle son più adatte

considerazione costi-benefici
quanti utilizzatori con tale presa si presume collegare in pozzetto con attacco accendisigari ? perchè per un gps io cambierei la spina

[ale07]

se interessa

il grado di protezione IP degli involucri è normato dalla CEI 70-1

IP 67 è ''stagno'' temporaneamente
la regola interprettativa del grado di ip và letta come IP sei sette ( poi comunemente si dice sessantasette) ovvero
6 ( la prima cifra) caratteristica:
totalmente protetto da polvere
protetto contro l'accesso a parti attive con un filo >= a 1,0 mm
7 (la seconda cifra) carateristica :
protetto contro gli effetti dell'immersione temporanea

ad sempio IP 68
8(seconda cifra) protetto contro gli effetti dell'immersione continua
tipo scatole palazzoli per intenderci

bv

[pulce75]

La mia è dentro (eviterei di metterla in pozzetto indipendentemente da eventuali guarnizioni) in vicino al quandro elettrico. molto comoda per ricaricare celulari, gps, ecc. ecc.
Buon lavoro.