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Mi chiedevo se esiste un rapporto ottimale o quantomeno sufficiente per il corretto uso della randa in ogni situazione , tra la distanza carrello randa /boma e la lunghezza totale della slitta del carrello.
Grazie.
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Citazione:Messaggio di Augusto Vagelli
Mi chiedevo se esiste un rapporto ottimale o quantomeno sufficiente per il corretto uso della randa in ogni situazione , tra la distanza carrello randa /boma e la lunghezza totale della slitta del carrello.
Grazie.
Il rapporto ottimale potrebbe essere quello tra un boma più basso possibile e una rotaia più lunga possibile (magari curva), poi c'è da considerare anche il vang.
ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
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13-01-2011, 18:02
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 13-01-2011, 18:03 da Henri.)
Ciao, ritengo importante inoltre,che il punto di attacco del paranco scotta randa, sia vicino all'estremità del boma.  Citazione:Messaggio di Augusto Vagelli
Mi chiedevo se esiste un rapporto ottimale o quantomeno sufficiente per il corretto uso della randa in ogni situazione , tra la distanza carrello randa /boma e la lunghezza totale della slitta del carrello.
Grazie.
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Henri se scrivi così senza dare spiegazioni, chi non ce l'ha a fine boma potrebbe preoccuparsi...
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In effetti non e' chiarissimo il perche' sia preferibile a fine boma.
Personalmente, sicuramente sbagliando, lo preferisco sulla perpendicolare del carrello, poi credo dipenda molto dal tipo di albero e relative pertinenze.
Augusto.
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Citazione:Augusto Vagelli ha scritto:
In effetti non e' chiarissimo il perche' sia preferibile a fine boma.
Personalmente, sicuramente sbagliando, lo preferisco sulla perpendicolare del carrello, poi credo dipenda molto dal tipo di albero e relative pertinenze.
Augusto.
Henri, con quella affermazione (a mio giudizio corretta), forse intendeva riferirsi al minimo sforzo sulla scotta e alla possibilità di lascare a piacere la base libera senza interferenze; è chiaro, poi, che il punto d'attacco deve essere sulla verticale, anzi, meglio ancora leggermente più a poppa per compensare la tensione sulla scotta allo scarrellare.
ciao
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Perchè Henry dovrebbe dare spiegazioni ?? A domanda generica ha dato una risposta altrettanto generica e secondo me corretta e a tono.
Se Augusto, o chiunque altro, volesse una risposta riferita al suo caso, dovrebbe perdere qualche minuto di tempo, dare qualche particolare in più, fare un disegnino, postare una fotina etc. etc. ed in questo modo si eviterebbe di riempire pagine di consigli ed opinioni assolutamente generici ed il più delle volte inadeguati alle esigenze di chi pone la domanda....
. detto   
Ciao
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A parte che Henry mi ha solo dato un suggerimento e non una risposta generica alla mia domanda, posso essere piu' preciso e allora :
dato albero 11 metri ,frazionato 9/10 , crocette a quartiere, boma di 3.35, distanza boma/carrello m.1 con vela a riposo, distanza fine boma attacco scotta m. 0.60,
vi chiedo se e' sufficiente una escursione carrello scotta boma di m.0.60 per lato??
Il rapporto utile scotta/rotaia nel caso e' 1 a 1.20.
Grazie, Augusto.
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Citazione:albert ha scritto:
Perchè Henry dovrebbe dare spiegazioni ?? A domanda generica ha dato una risposta altrettanto generica e secondo me corretta e a tono.
Ciao
Non ho detto che abbia risposto male. Secondo me, sarebbe stato meglio spiegare perchè a fine boma è meglio, per completezza d'informazione.
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14-01-2011, 21:45
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 14-01-2011, 22:16 da einstein.)
Citazione:Augusto Vagelli ha scritto:
A parte che Henry mi ha solo dato un suggerimento e non una risposta generica alla mia domanda, posso essere piu' preciso e allora :
dato albero 11 metri ,frazionato 9/10 , crocette a quartiere, boma di 3.35, distanza boma/carrello m.1 con vela a riposo, distanza fine boma attacco scotta m. 0.60,
vi chiedo se e' sufficiente una escursione carrello scotta boma di m.0.60 per lato??
Il rapporto utile scotta/rotaia nel caso e' 1 a 1.20.
Grazie, Augusto.
Forse ora ho capito il senso della tua richiesta, ma, per chiarire ulteriormente, qual'è la misura della E (base)?
Comunque, non credo esista un rapporto ottimale come da te esposto, esiste una regolazione ottimale con i mezzi che hai a disposizione;
se hai un buon vang, la rotaia potrebbe essere anche più corta o addirittura assente.
ciao
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Ciao, a parte che la pensi come me,sei di un giusto che se ne vedono . ma la mia, era un completare le giuste osservazioni di non ricordo chi, ovviamente il punto di scotta deve essere sulla verticale mi pareva scontato e mi darete atto che più il tiro è all'estremità del boma più efficiente risulta il paranco siamo d'accordo?   Citazione:albert ha scritto:
Perchè Henry dovrebbe dare spiegazioni ?? A domanda generica ha dato una risposta altrettanto generica e secondo me corretta e a tono.
Se Augusto, o chiunque altro, volesse una risposta riferita al suo caso, dovrebbe perdere qualche minuto di tempo, dare qualche particolare in più, fare un disegnino, postare una fotina etc. etc. ed in questo modo si eviterebbe di riempire pagine di consigli ed opinioni assolutamente generici ed il più delle volte inadeguati alle esigenze di chi pone la domanda....
. detto    
Ciao
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Ciao, a mio parere quasi tutto è ok hai una posizione del paranco scotta randa ottimale, ma la rotaia mi pare appena sufficiente,certo potrebbe bastare dipende dall'uso che ne fai della barca in linea di massima Citazione:Augusto Vagelli ha scritto:
A parte che Henry mi ha solo dato un suggerimento e non una risposta generica alla mia domanda, posso essere piu' preciso e allora :
dato albero 11 metri ,frazionato 9/10 , crocette a quartiere, boma di 3.35, distanza boma/carrello m.1 con vela a riposo, distanza fine boma attacco scotta m. 0.60,
vi chiedo se e' sufficiente una escursione carrello scotta boma di m.0.60 per lato??
Il rapporto utile scotta/rotaia nel caso e' 1 a 1.20.
Grazie, Augusto.
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17-01-2011, 15:57
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 17-01-2011, 15:59 da Augusto Vagelli.)
Henri , e' una barca ,m. 7.77, solo da regata. Einstein, la base randa e' 3.25. Sto' modificando la slitta del carrello trasto randa in quanto non avevo sul fondo del pozzetto abbastanza corsa per gestire la vela. Ho portato la rotaia ad altezza panche e mi chiedevo se fosse sufficiente. L'ultima alternativa e' portarla a coperta il che mi farebbe sfruttare l'intera larghezza della barca ma mi imporrebbe un lavoro complesso di rinforzo della rotaia stessa che attraverserebbe tutto il pozzetto.
Grazie, Augusto.
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esistono rotaie autoportanti, anche se pochissimo utilizzate ormai, lingombro nel pozzetto è notevole. Molto meglio un buon vang.
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Citazione:Augusto Vagelli ha scritto:
Henri , e' una barca ,m. 7.77, solo da regata. Einstein, la base randa e' 3.25. Sto' modificando la slitta del carrello trasto randa in quanto non avevo sul fondo del pozzetto abbastanza corsa per gestire la vela. Ho portato la rotaia ad altezza panche e mi chiedevo se fosse sufficiente. L'ultima alternativa e' portarla a coperta il che mi farebbe sfruttare l'intera larghezza della barca ma mi imporrebbe un lavoro complesso di rinforzo della rotaia stessa che attraverserebbe tutto il pozzetto.
Grazie, Augusto.
La base randa è OK, 50 cm sono più che sufficienti per non interferire con l'attacco scotta (a dire la verità, lo sarebbero anche per una barca molto più grande).
Il trasto invece, come detto sopra anche da sailor, potevi tenertelo anche sul fondo del pozzetto e maggiorare eventualmente il vang; ma se ormai hai già fatto il lavoro sulle . lì, comunque, e dormi sonni tranquilli.
ciao
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Ciao sono con voi, ok sulle panche e sfrutta tutta la larghezza delle . fatto allungherai la rotaia confermi? Citazione:Augusto Vagelli ha scritto:
Henri , e' una barca ,m. 7.77, solo da regata. Einstein, la base randa e' 3.25. Sto' modificando la slitta del carrello trasto randa in quanto non avevo sul fondo del pozzetto abbastanza corsa per gestire la vela. Ho portato la rotaia ad altezza panche e mi chiedevo se fosse sufficiente. L'ultima alternativa e' portarla a coperta il che mi farebbe sfruttare l'intera larghezza della barca ma mi imporrebbe un lavoro complesso di rinforzo della rotaia stessa che attraverserebbe tutto il pozzetto.
Grazie, Augusto.
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Scusa il ritardo, si confermo che la rotaia viene spostata dal fondo pozzetto all' altezza delle panche gia' eliminate per ampliare gli spazi. Le panche si trovavano circa a meta' tra il piano calpestio laterale e il fondo pozzetto.'
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Citazione:Augusto Vagelli ha scritto:
.... L'ultima alternativa e' portarla a coperta il che mi farebbe sfruttare l'intera larghezza della barca .....
Sulla mia è così, a fine boma.
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 ma se l'attacco della scotta è a fine boma è per regolare e agire meglio sulla balumina, cosa più difficile se l'attacco (come nelle barche da crociera) è a metà boma o no?
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