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Ciao Ragazzi,
veloce domanda...
Siccome quest'estate sono ahimè fermo sto pensando di mettere il riscaldamento nel . così a Natale scatta qualcosa!
Ora per un Comet 12 ( 42 ) meglio
EVO 3900
o
EVO 5500
Ho sentito due installatori e mi hanno detto due cose diverse...
Consigli??
THANX
Ste
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16-07-2014, 14:25
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 16-07-2014, 14:26 da jetsep.)
A questa domanda si può rispondere solo dopo aver visto il disegno che deve avere l'impianto, quante curve, quante aperture...
A dire che è meglio quello più grosso non sbagli mai... ma per un impianto senza pretesa di andare al circolo polare e al quale non chiedi di riscaldare tutto, con una dorsale che non sia il circuito del Mugello... potrebbe bastare anche un 3900.
Cosa ti hanno detto gli installatori e contro quale . posso permetermi...
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(Giuseppe Pellizza da Volpedo)
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guarda la differenza tra i due impianti modelli è di 200 euro...
Per cui alla fine secondo me conviene quello più potente ( a livello di ingombro sono pari)
Uno mi ha detto che il 3900 va bene solo fino a barche da 10 metri per cui ci vuole il 5500.
L'altro mi ha detto che per un 42piedi, va benissimo il 3900 perchè siamo in mediterraneo...
mumble mumble...
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Se l'uso invernale è intensivo meglio il 5500, se è quello che ne faccio io può andar bene un caldobagno.
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se la differenza di costo è quella che dici io non ci penserei più di tanto. ... metterei il 5500 .
(anche se parlar di webasto con il caldo che è scoppiato oggi mi fa sudare :-) )
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beati . sto in . qui fa ancora freddo... metterei il webasto pure qui..

L'idea è di riuscire a fare anche qualche settimane di vela d'inverno andandosene in giro ...e quindi per delel belle rade calde farei scattare il webasto.
Si alla fine per 200 . il grosso!
THANXX
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Ciao. Come ex installatore di impianti industriali Ti consiglio il piu' grooso da far lavorare a minima potenza. Comunque avrai una maggiore portata d'aria, che e' quello che veramente conta, e piu' elasticita' dell'impianto nell'adattarsi a tambuccio apertto, apena acceso, barca ferma da parecchio in clima freddo, o anche solo boccaporto semiaperto per ricambio aria.
Ricorda di non lesinare sul diametro dei tubi aria, e, se puoi di usare quelli originali Webasto ( meglio isolati e piu' robusti ) e di mettere una bocchetta nel bagno che usi di piu' : una doccia calda ... con l'aria calda, vale tutto l'impianto : sono punti vincenti, o almeno cosi' e' stato per me.
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GRAZIE!!!
Ottimi . il bagno sto cercando di capire come . ci avevo pensato!
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Io ce l'avevo installato su una barca di 45 piedi e quindi era stato dimensionato in termini generosi... consentiva di utilizzare la barca 12 mesi l'anno e tarato al minimo con un niente di conssumo teneva un calduccio meraviglioso anche a gennaio.
Come hanno giustamente osservato in precedenza molto lo fa il circuito, con che materiale fai l'installazione e i punti d'uscita dell'aria calda, quindi affidati ad un impiantista qualificato se non sei assolutamente certo di quello che fai pensaci (hai qualche mese prima del freddo...).
Concordo anche sul riscaldare un bagno, oltre che per una doccia più confortevole vedrai che è molto utile se vuoi asciugare velocemente qualche panno che avessi lavato, basta lasciare un po' di ricircolo esterno e in pochissimo tempo avrai asciugato tutto alla perfezione.
Buon lavoro.
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Ho acquistato un HR42 usato tre anni fa e non avevo mai avuto un Webasto in barca. Sono di quelli che ritenevano certe cose una abiura alla vela pura, alla voglia di vivere la natura con tutti i suoi pregi e difetti. Ma alla fine mi ha allargato gli orizzonti. E non solo d'inverno. Quante volte in giugno o in settembre si prende un temporale. Tre ore alla pioggia e al vento. Barca umida e vestiti bagnati. Ebbene due ore di webasto e tutto si risolve e anche una giornata in rada sotto la pioggia diventa piacevole. Soprattutto per le donne di bordo !!!
E cosi le 100 miglia di mare all'anno sono diventate 2000 !!
Per la cronaca su un 42 ho un webasto 3000 e mi sembra basti, anche a novembre o in gennaio. Non dimenticare che in inverno siamo vestiti, e 18 gradi sono già benessere
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Navigare senza meta può farci scoprire orizzonti inaspettati!
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