rob
Vecio AdV
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RE: Linea d'ancoraggio: calumo in tessile o catena?
(15-02-2015 21:15)Sognavaileoni Ha scritto: La soluzione del tessile è obbligatoria in caso di Uragano (disposizione U.S.A.) in quanto rende il calumo (catena e cima) molto elastico. Nel mediterraneo d'estate in alcune zone con vento sui 40 kn in rada (Sardegna, Egeo, etc.) potrebbe essere più semplice lasciare il calumo "tutta catena" (per evitare che il cavo si sfreghi sulle rocce sommerse nel brandeggio) ma far scivolare su questo calumo il "salmone", un peso aggiuntivo, che scorra, con un grosso grillo, lungo la catena in modo da tenere il calumo quasi completamente parallelo al fondo.
Ovviamente la catena (mai lasciata sul barbotin) è legata con nodo di bozza ad un cavo "elastico", che, ben protetto sulla bocca di rancio, è fissato alla galloccia. La catena infine deve essere lascata successivamente, perché è il cavo tessile ad assorbire bene i colpi dinamici (vento e/ onde), perché altrimenti questi possono spezzare la catena stessa o rompere il salpancore.
Fonti: Libri di E.Tross oppure il manuale "L'ancoraggio in rada" (Il Frangente).
BV
hmmm, la problematica è un tantinello meno semplicistica rispetto a quanto presentato da queste "fonti"
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16-02-2015 01:26 |
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