RE: Linea d'ancoraggio: calumo in tessile o catena?
Come al solito, arrivo tardi ma arrivo.
Di americani che han navigato che si chiamano contenti di avere calumo misto per uragani, per i motivi delineati da Bullo, ne troverete pochini.
In compenso in nessun articolo citato si menziona l' aspetto piu importante, che e' che in tutti i casi, e' una cosa buona e simpatica e bella avere *sempre* uno snubber, sulla catena (o cima).
Lo snubber, singolo o a briglia doppia se ci si aspetta ventolone (cit.), va fissato sulle bitte di prua mettendo poi in bando la catena di modo che non ci sia carico sul salpaancore. Cosi tra l' altro si risolvono anche le paure di chi teme che nottetempo il salpa per motivi suoi molli tutto...
E' altresi' buona norma che questo venga costruito con cima opportunamente elastica - nylon a tre trefoli o per chi ha la barca non-tanto-grande, addirittura dynamic rope da alpinismo come suggerito da uno dei soliti nel sito.
E' parimenti buona norma che le parti che sfregano della detta cima siano opportunamente protette dallo sfregamento, ricordando che una cima elastica e' appunto tale e a carico di lavoro potrebbe allungarsi tanto.
E' infine buona norma che il nylon sia un po' sopra l' acqua perche' il nylon bagnato perde abbastanza resistenza - alcune fonti parlano anche del 30%
Se la faccenda si prevede sia davvero brutta, doppio nylon a tre trefoli passato nelle bocche di rancio, fuori dalle bitte di prua a far da 'distanziale' e dato volta saldamente alle bitte a mezza nave. Ricordando che l' allugamento a SWL di una cima nylon a tre trefoli e' del 25-30%, per cui non e' teoricamente impossibile che ci sia un allungamento di metri, non di cm... e che quindi la zona bocca di rancio e bitta di prua va protetta per tutta questa lunghezza.
Il signor Cox gia citato da Rob cita una formula che e' (LOA^2) * (velocita' vento^2) / 500 , con LOA in metri e velocita' in nodi, per i kgf di tiro sull' ancora di una barca a vela moderna.
Questo vuol dire che un 12 metri, con 60 nodi di vento, tira 1036kg. Sara' quindi opportuno avere due cime a tre trefoli con SWL di 500-600kg (di piu no, che se no si allungano troppo poco), sapendo che se ne mette in forza solo una se non ci si aspettano piu di 30-35 nodi *di raffica*.
Per riferimento ulteriore, un nylon a tre trefoli 'bello' da 1/2" ha 2900 kg di average tensile strength, quindi si puo' calcolare circa 700kg di SWL.
Uno da 3/8", circa 1930kg. 1930*2/4 = 965kg. Quindi con tre trefoli di nylon da 10mm, che fa 1060kg circa di tenuta, *impiombato bene con redance serie* andra' piu che bene fino a 60 nodi.
La cima, impiombata appunto bene, si puo' fissare alla catena col 'solito' loop in dyneema, uno per maglia su due maglie consecutive per non tirare in modo strano l' anello e, per chi si fida poco, un secondo per lato 3-4 maglie piu in la, piu lasco, sai mai che il primo molli.
A quel punto, ad avere calumo opportuno, si sta tranquilli. Il famoso 12 metri avra' circa 9 metri di nylon che si allungheranno fino a 2mt (siamo ben sotto il SWL) e anche a prendere 60 kts... la prima cosa che mollera' sara' sicuramente l' ancora che ara, soprattutto con i dimensionamenti che di solito vengon fatti. Ma ci vorranno TANTI nodi.
Se invece la bestia e' un po' piu grossa, i conti cambiano un po' ma non tantissimo. Il qui presente scrotoclasta ha preso del nylon da 3/4".
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