15-10-2015, 16:50
Di solito usiamo il bilancino, ma facendo una prova col doppio circuito ci siamo accorti che le scotte del genoa avvolto stanno "in .? un elastico sul musone per agganciarle e tenerle vicino al tamburo?
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Spi a doppio circuito e genoa avvolgibile
Spi a doppio circuito e genoa avvolgibile
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Spi a doppio circuito e genoa avvolgibile
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15-10-2015, 17:04
(15-10-2015, 16:50)masa66 Ha scritto: Di solito usiamo il bilancino, ma facendo una prova col doppio circuito ci siamo accorti che le scotte del genoa avvolto stanno "in .? un elastico sul musone per agganciarle e tenerle vicino al tamburo? Uguale uguale a te, bilancino e doppia scotta con elastico di ritenuta fra le bitte di prua .... 
Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele .
Seneca 
15-10-2015, 17:11
Cosa intendi per "in mezzo"?
Non è che per caso non fate passare la scotta di genoa sul tangone?
15-10-2015, 17:19
(15-10-2015, 17:11)redburn Ha scritto: Cosa intendi per "in mezzo"? No ............
Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele .
Seneca 
15-10-2015, 17:30
le scotte del genoa devono stare sopra a tutto (sopra al bilancino ed al braccio) ed ovviamente a prua via del carica alto. Consiglio al prodiere di tenersi la scotta del genoa sulla spalla, così è libero con le braccia e di far passare il tangone sotto alla scotta genoa, mettere braccio in varea ed il gioco è fatto.
In fin dei conti è uno sbattimento in più in strambata ma ci si guadagna in salute se subito dopo l'ammainata di spi in boa e conseguente bolina si deve virare al volo, lo si può fare. 
15-10-2015, 17:31
all'osservazione di redburn . perchè solo ora che usate il doppio circuito avete il problema delle scotte genoa?
BornFree
15-10-2015, 17:51
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 15-10-2015, 17:51 da France WLF Sailing Team.)
[hide][Video: https://youtu.be/kMUy5QrjlUI?t=7m28s][/hide]
Ecco, ho trovato un video per la scotta genoa sulla spalla  Vedi dal minuto 7:25 
15-10-2015, 19:39
Ad averne di prodiere così !!
Quando ti entra nelle vene, non puoi più farne a meno Sir Peter Blake
N.B.J.S. Erik Aanderaa Chi è in mare naviga, chi è a terra giudica
15-10-2015, 19:45
Non condivido il "main in"
Quando ti entra nelle vene, non puoi più farne a meno Sir Peter Blake
N.B.J.S. Erik Aanderaa Chi è in mare naviga, chi è a terra giudica 
15-10-2015, 21:00
ovviamente col bilancino sempre scotta sulla spalla e sopra, quindi col doppio circuito idem?
Inviato dal mio SM-N7505 utilizzando Tapatalk
15-10-2015, 21:00
il video non lo vedo...
Inviato dal mio SM-N7505 utilizzando Tapatalk 
15-10-2015, 21:05
La scotta genoa puoi tenerla anche sotto di tutto. Basta avere l'accortezza che in caso di neccesità di virata subito dopo l'issata il prodiere stacchi l'alto e lo metta in mezzo alle due scotte a piede albero.
- Quanto manca alla boa?
- Zitto e schiaccia!
15-10-2015, 21:08
ora lo visto ma é una manovra col bilancino, io dico col doppio circuito col tangone che rimane all'albero, una volta sganciato dal braccio, scende sulla prua per passare mura , ne incontra due di scotte genoa e le le devo per forza tenere . provare in mare
Inviato dal mio SM-N7505 utilizzando Tapatalk
15-10-2015, 22:39
(15-10-2015, 21:08)masa66 Ha scritto: ora lo visto ma é una manovra col bilancino, io dico col doppio circuito col tangone che rimane all'albero, una volta sganciato dal braccio, scende sulla prua per passare mura , ne incontra due di scotte genoa e le le devo per forza tenere . provare in mare Idem certo, il prodiere che nel passaggio del tangone da un lato all'altro sta ad estrema prua, avrà l'accortezza di far passare la varea sotto alla scotta fiocco. Quando il braccio è in varea ed il drizzista issa il tangone di nuovo in posizione ..la scotta sopravvento del fiocco sale di conseguenza, trascinata in alto dal carica alto. Il concetto è lo stesso. Serve quasi esclusivamente per avere una manovra veloce di virata di bolina subito dopo l'ammainata di spi al giro di boa. Mi spiego meglio: metti che hai la scotta fiocco sopra al tangone, giù spi, su fiocco e la barca può orzare libera e stringere il vento.. Il problema nasce quando si è costretti a fare una virata improvvisa, se la scotta è nel suo posto ottimale (sopra al tangone) la virata è quasi immediata (va solo lascato carica alto), il prodiere dovrà portarlo a base albero ed il fiocco passa in virata. Se per errore il prodiere non porta il carica alto alla base d'albergo la barca vira ugualmente, ma se la scotta passa sotto al tangone ...viene fuori un casino, la barca vira ed il fiocco rimane al centro, conseguente barca piantata o se c'è vento continua alla poggia facendo un bel casino con le barche vicine )
15-10-2015, 22:47
15-10-2015, 22:59
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 15-10-2015, 23:01 da France WLF Sailing Team.)
(15-10-2015, 21:05)Mr. Cinghia Ha scritto: La scotta genoa puoi tenerla anche sotto di tutto. Basta avere l'accortezza che in caso di neccesità di virata subito dopo l'issata il prodiere stacchi l'alto e lo metta in mezzo alle due scotte a piede albero. ..non solo, c'è anche il tangone di mezzo! Quello è il vero problema, se passi la scotta sotto al tangone, quando viri hai questo tubo fra le balle! A quel punto fai prima a sganciare la scotta (sganciare o slegare, dipende cosa la tiene attaccata al fiocco), ripassare la scotta sopra a tutto e ricollegarla al fiocco.
15-10-2015, 23:52
(15-10-2015, 22:47)France WLF Sailing Team Ha scritto:Si riconosce dalla sicurezza con cui si muove !(15-10-2015, 19:39)lord Ha scritto: Ad averne di prodiere così !! Col termine main in intendevo il passaggio della randa che per me nel video e' molto anticipato
Quando ti entra nelle vene, non puoi più farne a meno Sir Peter Blake
N.B.J.S. Erik Aanderaa Chi è in mare naviga, chi è a terra giudica
15-10-2015, 23:56
(15-10-2015, 22:59)France WLF Sailing Team Ha scritto:Condivido anche se con rolla fiocco, essendo la scotta piu alta rispetto a quando hai fiocco ammainato, vale proprio la pena di passarci la varea sotto come detto poco piu su(15-10-2015, 21:05)Mr. Cinghia Ha scritto: La scotta genoa puoi tenerla anche sotto di tutto. Basta avere l'accortezza che in caso di neccesità di virata subito dopo l'issata il prodiere stacchi l'alto e lo metta in mezzo alle due scotte a piede albero.
Quando ti entra nelle vene, non puoi più farne a meno Sir Peter Blake
N.B.J.S. Erik Aanderaa Chi è in mare naviga, chi è a terra giudica 
16-10-2015, 05:22
(15-10-2015, 23:56)lord Ha scritto:+1!(15-10-2015, 22:59)France WLF Sailing Team Ha scritto:Condivido anche se con rolla fiocco, essendo la scotta piu alta rispetto a quando hai fiocco ammainato, vale proprio la pena di passarci la varea sotto come detto poco piu su(15-10-2015, 21:05)Mr. Cinghia Ha scritto: La scotta genoa puoi tenerla anche sotto di tutto. Basta avere l'accortezza che in caso di neccesità di virata subito dopo l'issata il prodiere stacchi l'alto e lo metta in mezzo alle due scotte a piede albero. 
16-10-2015, 08:20
da quando siamo crocierosi mi è toccata pure sta vergogna. fare il prodiere col rullafiocco...
comunque. col doppio circuito e campana noi teniamo le scotte fiocco sopra tutto (faccio recuperare un po' d'imbando per non avere km di cima in mezzo alle scatole) e ci strambiamo sotto. l'unica cosa è che il frullaprua è proprio in mezzo alla traiettoria del tangone e quindi bisogna avere un po' di accortezza ad avere la campana all'altezza giusta prima di far partire la moanovra, altrimenti non ci passa. il tangone a riposo è SOPRA la cima del rulla fiocco (che quando il genoa è aperto è completamente in imbando, quando la belin il tangone è armato. se ti tocca ridurre un paio di giri di genoa allora sposto il tangone, ma solo in quel caso.) |
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