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Il genoa al momento è dotato di due scotte diametro. 1 cm. Fissate alla bugna con due gasse d' amante e mi è capitato che le gasse belle grosse si siano bloccate in manovra sullo stralletto o sulla draglia. Allora faccio due domande: posso sostituire le due scotte con una sola di lunghezza doppia fissandola alla bugna magari con una bocca di lupo per evitare l'inconveniente occorso? E poi siccome non capisco proprio a cosa serva lo stralletto fissato in coperta con un paranchino, lo posso spostare fissandolo a piede d'albero? Grazie a chi vorrà rispondermi.
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Lo stralletto ha una funzione importante per evitare che l’albero oscilli (pompaggio) specialmente di bolina in situazione di mare! Secondo me puoi parancarlo quando non c’è particolare onda. Per quanto riguarda le scotte potresti utilizzare una unica cima incocciata come dici alla bugna. Però io utilizzerei un grillo tessile interposto. Questo perché in caso di emergenza puoi liberare facilmente la scotta dalla bugna..
BV
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Ciao a tutti
avevo lo stesso problema sul mio First 305.
Risolto von impiombatura sule scotte e grillo in tessile. In aggiunto ho messo sullo stralletto una rotella proteggi vele, di quelle che si usano sulle drglie.
Finiti i bloccaggi delle scote sulle stralletto.
Buon vento a tutti
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(03-05-2021, 13:09)acciaio Ha scritto: con una sola di lunghezza doppia fissandola alla bugna magari con una bocca di lupo
Al di là delle considerazioni su come liberarlo in caso di necessità, dubito che la bocca di lupo alla bugna sia stabile, anche perché solo uno dei due capi sarebbe in tensione.
se la vela sbatte un po' rischi che si allenti ed il centro si sposti.
Buon vento
Zeta
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(03-05-2021, 15:18)zcaotica Ha scritto: Al di là delle considerazioni su come liberarlo in caso di necessità, dubito che la bocca di lupo alla bugna sia stabile, anche perché solo uno dei due capi sarebbe in tensione.
se la vela sbatte un po' rischi che si allenti ed il centro si sposti. Sulla mia barca è dal 2016 che utilizzo una bocca di lupo per collegare la bugna del genoa alla scotta. Ovviamente la scotta ha una lunghezza doppia e la bocca di lupo la faccio coincidere con la metà della scotta cosi da avere i 2 capi da passare rispettivamente nel carrello di dritta e di sinistra.
In tutti questi anni non ho avuto evidenza di problemi con la stabilità sulla bocca di lupo.
Saluti e buon vento
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Acciaio oltre allo stralletto ci dovrebbero essere anche 2 volantine contraposte, come ti hanno già detto serve ad immobilizzare l'albero di bolina con onda, cazzando lo stralletto imbanani l'albero e smagrisci la randa.
La gassa fatta a regola d'arte col terminale interno si può anche intaccare con poco vento. Ci sono anche altri sistemi per attaccare le scotte alla brancarella dell'ANGOLO DI SCOTTA.
Con la gassa puoi sempre mollare la scotta di sopra vento per fare un cambio di vela.
Sconsiglio la bocca di lupo, roba de campagna, mettere girelle sullo stralletto e sulle draglie, per il grembiale il prodiere serve per portarlo interno.
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03-05-2021, 18:14
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 03-05-2021, 18:15 da mjqel.)
la bocca di lupo non mi fa impazzire come soluzione ma ammetto di non aver mai provato..
Poi il discorso della cima unica rallenta un po' le operazioni in caso di cambio di vela a prua: si perderebbe la possibilità di liberare la scotta lasca di sopravento per attaccarla alla vela da issare.
ops .. bruciato sul tempo ..
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Salve
Il grillo tessile, per me, è la soluzione ottimale.
Un occhio impiombato su ciascuna scotta e grillo tessile. purtroppo se sono in poliestere e molto usate l'impiombatura è quasi impossibile mentre se i cicli di lavoro sono pochi girandole è ancora possibile.
Grillo tessile ricavato direttamente sulla scotta , in questo caso l'anima deve essere in Dyneema
Ultimo inconveniente è che si perde una lunghezza di circa 60 volte il diametro per ciascun tipo di impiombatura.
Sulle gasse si è molto discusso e sono del parere che possa essere una soluzione esclusivamente temporanea anche se fatte con il corrente interno (sinistre) l'incattivamento è facile e la perdita di carico del 40% è sicura
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(03-05-2021, 18:13)bullo Ha scritto: Acciaio oltre allo stralletto ci dovrebbero essere anche 2 volantine contraposte, come ti hanno già detto serve ad immobilizzare l'albero di bolina con onda, cazzando lo stralletto imbanani l'albero e smagrisci la randa.
La gassa fatta a regola d'arte col terminale interno si può anche intaccare con poco vento. Ci sono anche altri sistemi per attaccare le scotte alla brancarella dell'ANGOLO DI SCOTTA.
Con la gassa puoi sempre mollare la scotta di sopra vento per fare un cambio di vela.
Sconsiglio la bocca di lupo, roba de campagna, mettere girelle sullo stralletto e sulle draglie, per il grembiale il prodiere serve per portarlo interno.-
Ringrazio tutti per i consigli. Quindi:
abbandono l'idea della bocca di lupo (così mi tengo le scotte che ho);
compro le girelle da mettere sullo stralletto e sulle draglie.
Chiedo poi alcuni ragguagli a Bullo: le volanti ci sono una a dritta e una a sinistra, non tesate, e anche queste non so come utilizzarle. Allo stato non credo di essere ancora in grado di fare un cambio vela in navigazione ma non capisco "mollare la scotta di sopravento per fare cambio vela", puoi spiegare meglio questa manovra ad un principiante? Poi, cosa vuol dire "per il grembiale il prodiere serve a portarlo interno"? infine mi scuso per aver chiamato l' ANGOLO DI SCOTTA, BUGNA.
BV
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La bugna è il rinforzo sull'angolo di scotta, di bugne ce ne sono anche sull'angolo di mura, quello di penna, e sui terzaruoli.
Il grembiale è la parte bassa del genoa e toccava la coperta in modo che il vento non sfuggisse da sotto e spesso bisognava andare a prua per portarlo dentro alle draglie e candelieri
Quando non c'era il rulla fiocco o sulle barche da regata si dovevano cambiare le vele, all'aumentare del vento genoa e fiocchi più piccoli.
Le volanti non sono strutturali servono quando c'è vento, vanno portate verso poppa ed agguantate da qualche parte, sulla falchetta se imbullonata, di solito hanno un paranco e per la tua barca basta puntarle.
Spiegare come si cambia una vela a parole? sarebbe più semplice vedere come si fa in pratica.
Hai bisogno di una scuola.
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(03-05-2021, 20:23)acciaio Ha scritto: Non capisco "mollare la scotta di sopravento per fare cambio vela", puoi spiegare meglio questa manovra ad un principiante?
BV
Provo.
Se hai due scotte separate, una è in tensione (quella sottovento) e l'altra no.
Se vuoi prepararti a un cambio di vele rapido, puoi staccare la scotta non in tensione e attaccarla già alla nuova vela. Quando la isserai, (ovviamente virando), ti ritroverai con la scotta già pronta (una delle due). Poi con calma staccherai l'altra scotta (che dopo la virata è diventata sopravento) dalla "vecchia vela" e la attacchi alla nuova vela.
Credo però che in presenza di un unico strallo/canaletta singola il guadagno sia relativo, dato che devi comunque ammainare l'altra e issare la nuova. Con doppio strallo/canaletta, invece hai già tutto pronto.
...chissà se ci ho preso
Magari invece non ho capito nulla.
Se salendo a bordo sorridi, è la barca giusta
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Se non si hanno esigenze di frequenti cambi, la bocca di lupo è la più indicata.
Si usa una sola linea, non si fa ricorso a nodi o impiombature e diventa anche
la più sicura se fatta precedere da un bel brummel
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la bocca di lupo su genoa va ponderata bene. Nel mio caso dopo solo una estate la brancarella di scotta (quella del tipo a pressare) mostrava i segni della forza del nodo sotto carico.
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Per cambi rapidi della vela di prua e volendo utilizzare una linea di scotta
continua (senza nodi o piombe) e interessante il sistema proposto dalla
Tylaska del grillo a bobina (spool schakle).
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Se non vuoi tagliare le scotte ( scotta unica di lunghezza doppia) io faccio così: sulla bugna di scotta lego o impiombo un penzolo di 60/80 cm e con un nodo bandiera ( singolo o doppio ) lego la scotta a metà lunghezza. Il sistema è consigliabile se, una volta ormeggiato, e avvolto il genoa devi inserire la calza anti UV. Sciogli il nodo bandiera , liberi la scotta e con il penzolo che ti rimane assicuri il genoa prima di incppelarlo nella calza anti UV.
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il nodo a bandiera però, se hai la necessità di un cambio vela riesci a scioglierlo ?  La parte di scotta sottovento e lo stroppo secondo me, se c'è vento, tirano un bel po' sul nodo bandiera.
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oltre tutte le considerazioni fatte, bisogna ricordare che è necessario avere le scotte separate e indipendenti (quindi piombe e grilli tessili, piombe e moschettoni, gasse, basta che siano due cime separate) per una questione di sicurezza. fate il caso di una scotta che si incattiva, e che non si riesce a sbrogliare da pozzetto. questa situazione impedisce la virata, perché il genoa andrebbe a collo. supponete di dover virare per forza per evitare un'ostacolo qualsiasi. se hai le scotte separate, puoi aprire quella sotto carico e incattivata (se equipaggiata con i moschettoni giusti) o tagliarla, liberi il fiocco, viri e poi con calma sbrogli la matassa e ripristini: sembra una stupidaggine ma può fare la differenza tra gli scogli e il largo.
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(07-05-2021, 08:54)ADL Ha scritto: oltre tutte le considerazioni fatte, bisogna ricordare che è necessario avere le scotte separate e indipendenti (quindi piombe e grilli tessili, piombe e moschettoni, gasse, basta che siano due cime separate) per una questione di sicurezza. fate il caso di una scotta che si incattiva, e che non si riesce a sbrogliare da pozzetto. questa situazione impedisce la virata, perché il genoa andrebbe a collo. supponete di dover virare per forza per evitare un'ostacolo qualsiasi. se hai le scotte separate, puoi aprire quella sotto carico e incattivata (se equipaggiata con i moschettoni giusti) o tagliarla, liberi il fiocco, viri e poi con calma sbrogli la matassa e ripristini: sembra una stupidaggine ma può fare la differenza tra gli scogli e il largo.
La bocca di lupo non mi ha dato mai problemi ed in ogni caso come indichi giustamente se sei in emergenza puoi sempre tagliare la scotta.
La bocca di lupo sulla bugna del genoa è una opinnnionnnne come direbbe Bullo.   
Saluti e buon vento a tutti
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Su svb puoi vedere esempio di scotte con grillo tessile impiombato.
La gassa in ogni caso và sempre bene se realizzata correttamente.
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(07-05-2021, 10:49)orsopapus Ha scritto: La bocca di lupo non mi ha dato mai problemi ed in ogni caso come indichi giustamente se sei in emergenza puoi sempre tagliare la scotta.
La bocca di lupo sulla bugna del genoa è una opinnnionnnne come direbbe Bullo.  
Saluti e buon vento a tutti
io taglierei il grillo tessile, la scotta la salvi.
o aprirei il moschettone tipo tylaska (se del tipo giusto, con il puteruolo) e salvi entrambi
o taglierei giusto la gassa e poi nel fai un'altra.
con la bocca di lupo sei impiccato senza nessuna buona ragione per preferirla a due scotte indipendenti. al massimo se proprio ti ritrovi che vuoi armare alla buona una barca con una cima lunga che non vuoi tagliare, fai un parlato.
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