(30-09-2024 10:21)France WLF Sailing Team Ha scritto: ..mi pare una cavolata. Rifai il loop ogni volta? Oppure sollevi l'albero per far passare la cima?!?
Certo che no, faccio un nodo piano, il tratto laterale del percorso, tra Frullone e bozzello a lato del pozzetto, è più lungo della corsa necessaria a avvolgere/svolgere.
Ho comunque dei dubbi, per questo ho chiesto qui soprattutto per la bassa tensione della cima dall' altro lato, lo ho anche scritto.
(30-09-2024 10:46)ADL Ha scritto: altre osservazioni sparse.
il sistema rosso mi pare una complicazione affari semplici, con l'aggiunta del rischio che non funzioni a causa del basso carico sulla cima e del basso angolo impegnato nella puleggia del frullo. il nodo ti limita la corsa, quindi è capace che non hai abbastanza giri per frullare
se armato come si fa di solito, ovvero sul alto sopravento, con l'anellino e l'elastico, a me piace che arrivi più o meno alle sartie, in modo che il prodiere - cioè me di solito- possa lavorare senza andare sulla prua estrema, o in alternativa qualcun altro frulla e sfrulla mentre il prodiere ha seguito l'issata un attimo prima/segue l'ammainata un attimo dopo.
su barche grandi (ker 46, TP 52 etc etc) con carichi importanti ho visto loop moooolto lunghi, tali da arrivare sul winch primario ed avvolgersi per 3-4 spire, e poi fai girare tutto con i coffee grinder. nota che di solito queste barche sono flush deck, quindi i rami paralleli del loop corrono senza problemi dalla prua al winch, non c'è tuga praticamente.
carina l'app di premium ropes.
Osservazione su tensione è sicuramente giusta, ci ho pensato anche io, provando così in mano sembra che non scivoli facilmente ma poi se scivola anche poco è un problema dato che avendo il nodo l'escursione viene limitata .
Adesso lo ho fino alle sartie con anello alto scorrimento ed elastico con gancetto e funziona benissimo ma se siamo solo in due è scomodo e se sono da solo è praticamente impossibile.