Modifica circuito raffreddamento...
#1
Ieri sono stato chiamato dall'officina a cui ho portato il motore a revisionare (che mi ha anche trovato le fasce a 15€ anziche 50£) e a saldare quella famosa crepetta che mi ha fatto passare giusto quei 15 minuti di terrore al primo avvio del motore..
nella saldatura molto materiale e' stato riportato e il foro in cui alloggiava il bullone che (cerchiato nella foto)collegava il tubo di mandata dell'acqua nella testata e' stato chiuso (volutamente)..
ho controllato il bullone,ha dei fori microscopici,che per la loro dimensione a lungo andare risentirebbero dell'accumulo di incrostazioni limitando l'afflusso dell'acqua nel cilindro..

[hide][Immagine: http://img99.imageshack.us/img99/3271/p9160940.jpg][/hide]

sopra di esso (si vede male) c'e' una biforcazione con una valvolina a farfalla che,quando aperta, spara perte dell'acqua del circuito fuori bordo..
secondo me inutilmente..

visto che sono a dover rifare il foro, non e' meglio che saldi un semplice beccuccio di modo che l'acqua proveniente dalla pompa (non la girante originale che e' stata sindacalmente abolita) passi solamente attraverso la testata senza venir espulsa inutilmente, ma sopratutto evitando quel genere di bulloni che gia' di per se' fanno passare poca acqua, visto la dimensione dei fori interni,e che in caso di incrostazioni bloccherebbero tutto il circuito...

ho provato a cercare informazioni sul manuale riguardo a quella valvola, ma non sembra esserci un motivo valido..
il manuale inoltre specifica che,con il motore in funzione deve essere aperta e chiusa immediatamente dopo l'uso (io l'ho sempre lasciata aperta e non e' mai successo nulla)

a detta di un meccanico dovrebbe essere uno spurgo per il rimessaggio invernale ma in quella posizione non mi convince...

secondo voi??

aggiungo disegnino per rendere melgio l'idea...

[hide][Immagine: http://img24.imageshack.us/img24/9940/circuitoz.jpg][/hide]

Spostata da Edolo per riorganizzazione forum.
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#2
Ma l'acqua non esce assieme ai fumi di scarico raffreddandoli????
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#3
provo a dire.
quel bullone nn lo toglierei così come la valvolina che
probabilmente è uno sfogo della sovrapressione.
mi spiego;il bullone è forato per fare passare una quantità di acqua
definita.
quando accelleri la pompa spinge e l'acqua in eccesso esce
e alleggerisce la pressione sulla pompa stessa.
l'acqua in eccesso come dice giorgio sarebbe potuta in passato
essere convogliata nello scarico per raffreddarlo.
i fori piccoli del bullone si possono pulire svitandolo in pochi attimi.
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#4
e alleggerisce la pressione sulla pompa stessa.
l'acqua in eccesso come dice giorgio sarebbe potuta in passato
essere convogliata nello scarico per raffreddarlo.



al contrario quello in proveniente dal cicuito comandato da quella farfalla?

questo ragionando con la mentalita' . la presa a mare e chiudo anche il circuito di raffreddamento dello scarico cosi' il pericolo di trovare acqua di riflusso nel motore e' nulla...)
adesso con colli d'oca e scarichi plastici il discorso cambia parecchio..

...specialmente per quanto riguarda anche il bullone...

a questo punto piu' acqua passa e' meglio e'.. non vedo perche' debba essere rallentato il flusso...

piuttosto mi chiedo se ci potrebbero essere delle controindicazioni per quanto riguarda la 'futura' quantita' di liquido che dovra' venire aspulsa da un 6cv di un motore in cui la contropressione allo scarico e' .)



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#5
i fori del bullone potrebbero essere una limitazione.
i motori marini devono raggiungere una temperatura di sercizio.
ma il termostato c'è?se nn c'è la limitazione potrebbe
essere funzionale.
speriamici siano in giro conoscitori di quel motorea
altro non saprei dirti.
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#6
Credo proprio che quella valvola, sia un 'termostato a
sentimento ed a comando manuale'
Quando il motore è troppo caldo, và chiusa per far passare più acqua.
Quando è troppo freddo, và aperta per far passare meno acqua nella testata.(questo vale anche quando s'avvia il motore).
I motori marini, di neanche ultima generazione, hanno una valvola termostatica, tarata su due temperature di max. e di min.
e fanno queste operazioni in automatico (all'insaputa dello skipper).
Per le temperature di max. e di min., chiedi ad un meccanico.

Ma Maximo, non ha sulla sua barca lo stesso motore?
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#7
la temperatura di esercizio dovrebbe essere >56° e i <62°.

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#8
sentimento ed a comando manuale'
Quando il motore è troppo caldo, và chiusa per far passare più acqua.
Quando è troppo freddo, và aperta per far passare meno acqua nella testata.(questo vale anche quando s'avvia il motore).
I motori marini, di neanche ultima generazione, hanno una valvola termostatica, tarata su due temperature di max. e di min.
e fanno queste operazioni in automatico (all'insaputa dello skipper).
Per le temperature di max. e di min., chiedi ad un meccanico.

Ma Maximo, non ha sulla sua barca lo stesso motore?


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#9
Dovrei controllare nel mio (Yanmar),
mi sembra che l'acqua del raffreddamento,
viene suddivisa dalla valvola termostatica,
parte passa nella camicia per raffreddare il pistone e finisce
nella marmitta, mentre parte và dalla valvola termostatica direttamente alla marmitta.
(il tuo discorso di sopra, mi sembra corretto)

Prendi tutto con le pinze, ti conviene comunque chiedere ad un motorista navale
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#10
...a questo punto mi sa' che se incomincio a valutare il mio motore come un fuoribordo 2T 'entrobordizzato' e' meglio...
date un occhiata a quello che dice il manuale al riguardo...

http://gofree.indigo.ie/~vire7/pdf/BVR_1of2.pdf (pagina 8-9)

e ditemi che ne pensate...
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#11
ho contattato l'unico che sembra conoscere questi motori (visto che e' l'unico in europa che li gestisce quotidianamente), mi ha confermato che cosi' com'e' adesso e' sbagliato per meta'..
ovvero.. il rubinettino serve per lo scarico e il circuito primario doveva scaricare in mare...

quindi se io faccio di tutto uno,non faccio altro che ammodernare il mio motore sulle specifiche dell VIRE7 (che ha solamente un uscita, la quale fluisce direttamente nello scarico..)
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#12
Cosi' e' perfettoSmiley14Smiley14
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