Messaggi: 33
Discussioni: 9
Registrato: Sep 2010
ciao a tutti
sono nuovo del forum, mi sono presentato e, vista la calorosa accoglienza, mi permetto già di chiedere un consiglio
esiste una regola generale per la strambata a bilancino?
in particolare, all'atto della strambata occorre prima aprire la varea fissata all'albero e poi quella del braccio?
oppure, viceversa, bisogna aprire prima la varea del braccio e solo successivamente quella all'albero?
grazie
p.s. io ho sempre adottato la seconda modalità, ma magari ho sempre sbagliato...
mds
Messaggi: 3.186
Discussioni: 6
Registrato: Jun 2009
Io apro prima quella del braccio per lasciare volare lo spi, viceversa si muove il punto di mura dello spi destabilizzandolo imho.
Ho visto anche chi incocciava il secondo braccio prima di mollare il primo ma a me sembra UCAS.
Messaggi: 3.308
Discussioni: 89
Registrato: Nov 2008
si apre prima all'albero, si incoccia la scotta, si molla il braccio e si incoccia all'albero.
C'è chi quando apre all'albero apre anche il braccio e poi attacca prima la scotta e poi l'albero, qui dipende un po anche dal tipo di barca ovvero dalle dimensioni delle forze in gioco ( una deriva o un 36').
Tra me e il mare comanda il tempo...
Leandro
Messaggi: 33
Discussioni: 9
Registrato: Sep 2010
ho sempre aperto la varea del braccio pensando che in condizioni di brezza tesa (a bordo di un 32 piedi) il tangone preme piuttosto duramente sull'albero
diventa quindi difficile (duro) manovrare prima all'albero
o quanto meno la manovra mi sembra un pò azzardata (il tangone rischia di partire a molla)
Messaggi: 29
Discussioni: 6
Registrato: Sep 2010
concordo con mds, soprattutto se il timoniere fa il bravo..
Messaggi: 3.308
Discussioni: 89
Registrato: Nov 2008
Citazione:mds ha scritto:
ho sempre aperto la varea del braccio pensando che in condizioni di brezza tesa (a bordo di un 32 piedi) il tangone preme piuttosto duramente sull'albero
diventa quindi difficile (duro) manovrare prima all'albero
o quanto meno la manovra mi sembra un pò azzardata (il tangone rischia di partire a molla)
no, significa che il timoniere sbagliava, a meno che non foste arrivati troppo bassi in boa e non potesse poggiare, ecco che tu eri costretto a ceracre di sparare il braccio
Tra me e il mare comanda il tempo...
Leandro
Messaggi: 3.186
Discussioni: 6
Registrato: Jun 2009
Penso non si stia parlando di sparare, ma strambando quando si passa in poppa il prodiere molla il braccio prima dell'albero, e fa volare lo spi, passa il tangone e va a incocciare il braccio dall'altra parte, soprattutto con vento debole sul meteor preferivo questa manovra, perchè con quella descritta da te ammazzavo lo spi (probabilmente mia incapacità). Condizione necessaria alla manovra è comunque una barca abbastanza piccola da permettere di andare a recuperare il braccio, e magari dei barber da cazzare per avvicinare le scotte.
Viceversa con vento forte meglio incocciare entrambe le scotte / bracci proprio per depotenziare lo spi in fase di strambata.
Messaggi: 1.108
Discussioni: 23
Registrato: Sep 2008
Citazione:tiger86 ha scritto:
si apre prima all'albero, si incoccia la scotta, si molla il braccio e si incoccia all'albero.
C'è chi quando apre all'albero apre anche il braccio e poi attacca prima la scotta e poi l'albero, qui dipende un po anche dal tipo di barca ovvero dalle dimensioni delle forze in gioco ( una deriva o un 36').
Mi associo.
Messaggi: 2.028
Discussioni: 25
Registrato: Jun 2010
io faccio così su barche fino a 8 mt :
agguanto la scotta sottovento , sgancio dall'albero
aggancio la scotta :
in questo momento il tangone è quasi parallelo davanti a me e sostiene le due scotte (carica basso allentato e alto da non toccare)
sganicio la scotta ex braccio e aggancio all'albero
tutta la manovra max 6/10 secondi con prodiere praticamente fermo sui piedi
con vento forte sgancio il braccio poco prima (barber rigorosamente cazzati)altrimenti la tensione non mi permette di sganciare dall'albero
Messaggi: 15.947
Discussioni: 447
Registrato: Dec 2007
Citazione:Messaggio di mds
ciao a tutti
sono nuovo del forum, mi sono presentato e, vista la calorosa accoglienza, mi permetto già di chiedere un consiglio
esiste una regola generale per la strambata a bilancino?
in particolare, all'atto della strambata occorre prima aprire la varea fissata all'albero e poi quella del braccio?
oppure, viceversa, bisogna aprire prima la varea del braccio e solo successivamente quella all'albero?
grazie
p.s. io ho sempre adottato la seconda modalità, ma magari ho sempre sbagliato...
mds
Con doppio circuito o circuito singolo?
La cosa fondamentale e' 'no svampare' lo spi!
- Quanto manca alla boa?
- Zitto e schiaccia!
Messaggi: 3.024
Discussioni: 60
Registrato: Jun 2008
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Citazione:Messaggio di mds
ciao a tutti
sono nuovo del forum, mi sono presentato e, vista la calorosa accoglienza, mi permetto già di chiedere un consiglio
esiste una regola generale per la strambata a bilancino?
in particolare, all'atto della strambata occorre prima aprire la varea fissata all'albero e poi quella del braccio?
oppure, viceversa, bisogna aprire prima la varea del braccio e solo successivamente quella all'albero?
grazie
p.s. io ho sempre adottato la seconda modalità, ma magari ho sempre sbagliato...
mds
Con doppio circuito o circuito singolo?
La cosa fondamentale e' 'no svampare' lo spi!
e possibilmente nemmeno il prodiere
[b]Rock On Sail Fast!![/b]
Messaggi: 15.947
Discussioni: 447
Registrato: Dec 2007
Citazione:shein ha scritto:
e possibilmente nemmeno il prodiere
che poi ogni tailer vuole il suo sistema... uno prima... l'altro troppo presto... troppo tardi ... mi chiudi lo spi... me lo fai volare troppo... meno quadrato piu' quadrato....
.
.
.
.
mannateveneaffantuttiquanti! Vieni tu no a prua, fenomeno!!  
- Quanto manca alla boa?
- Zitto e schiaccia!
Messaggi: 16.397
Discussioni: 148
Registrato: Feb 2008
Come dice Tigre86 è giusto! L'importante è mollare la scotta, che poi diventerà il braccio, fino sullo strallo per facilitare il prodiere che deve incocciare di nuovo sull'albero. La strambata è un'opppppinione.
Messaggi: 3.146
Discussioni: 157
Registrato: Dec 2009
Io mi mettevo la scotta del fiocco su una spalla,sganciavo all'albero,agguantavo il nuovo braccio,sganciavo il vecchio braccio invertivo la cosa...
Questo con il circuito singolo,e la scotta fiocco sulla spalla,per averla sempre sopra il targone.....
Modi di . ha il suo!
Messaggi: 6.995
Discussioni: 164
Registrato: Apr 2008
Citazione:bullo ha scritto:
Come dice Tigre86 è giusto! L'importante è mollare la scotta, che poi diventerà il braccio, fino sullo strallo per facilitare il prodiere che deve incocciare di nuovo sull'albero. La strambata è un'opppppinione.-
Quoto.
La colpa la danno sempre al prodiere, ma solitamente pozzetto e timoniere sono la causa dei casini.
Quando ti entra nelle vene, non puoi più farne a meno Sir Peter Blake
N.B.J.S. Erik Aanderaa Chi è in mare naviga, chi è a terra giudica
Messaggi: 124
Discussioni: 24
Registrato: Jan 2010
Quoto anche io Tiger86, aggiungerei solo che per fare una buona strambata, il prodiere, appena incocciato il braccio, deve sempre spingere il tangone in fuori e verso prua.
Messaggi: 3.308
Discussioni: 89
Registrato: Nov 2008
Giustamente Mikael ha ricordato il particolare della scotta da buttare in spalla, è uno dei metodi più comuni per far si che la scotta fiocco resti sopra il tangone.
Andra evidenzia una cosa importante, ossia che il tangone va spinto in fuori e verso prua, pare una cosa di poco conto e in realtà è spesso un problema a prua.
Tra me e il mare comanda il tempo...
Leandro
Messaggi: 33
Discussioni: 9
Registrato: Sep 2010
il problema però, almeno per quanto mi riguarda, rimane
poniamo il caso:
una 20ina di nodi di vento
barca di 33 piedi
si riesce a manovrare prima la varea sull'albero?
oppure la pressione è eccessiva?
personalmente, mi sento molto più sicuro ad agire sulla varea del braccio, soprattutto tenendo conto che, con quel vento, lo spi porta che è una bellezza e il tailer può farlo volare anche senza tangone
Messaggi: 3.308
Discussioni: 89
Registrato: Nov 2008
Ma quando strambi con 20 kts il tangone è completamente quadrato e probabilmente avrai un apparente di 11/12 kts.
o no?
Tra me e il mare comanda il tempo...
Leandro
Messaggi: 2.028
Discussioni: 25
Registrato: Jun 2010
Citazione:mds ha scritto:
il problema però, almeno per quanto mi riguarda, rimane
poniamo il caso:
una 20ina di nodi di vento
barca di 33 piedi
si riesce a manovrare prima la varea sull'albero?
oppure la pressione è eccessiva?
personalmente, mi sento molto più sicuro ad agire sulla varea del braccio, soprattutto tenendo conto che, con quel vento, lo spi porta che è una bellezza e il tailer può farlo volare anche senza tangone
come ho detto forse in questa condizione farei come dici tu
io sono 187cm x 100 Kg ma andrei cauto
mi è già capitato di strapparmi perchè quel furbone a poppa a cazzato la scotta mentre stavo spingendo in avanti il tangone
|