Citazione:shein ha scritto:
Wow, bell'esperimento Mario
Grazie. Come avete notato i foils che uso io sono molto diversi da quelli usati nei moth. Le principali differenze sono:
1)La portanza nel moth è ottenuta mediante due ali delle stesse dimensioni, entrambi con flaps .
Nel mio c'è un'ala principale molto grande posizionata nei pressi del centro di carena ed uno secondario molto piccolo che è di regolazione e che sta all'estrema prua.
2) il sistema di regolazione nei moth avviene tramite flaps sia nell'ala di deriva che in quella del timone. Nella prima con la 'frusta' di prua che si regola con la linea di galleggiamento e a poppa, manualmente, con lo stick.
Nel mio il sistema di regolazione avviene: nell'ala principale che è senza flap, posizionando il proprio peso più indietro o avanti e a prua mediante il sistema a 'canard' che si autoregola sempre con il sistema del galleggiamento.
Perchè ho fatto questa scelta? Penso che ormai il problema non sia più quello di sollevarsi sull'acqua; anche se complesso è un problema che molti hanno risolto. Quindi,secondo me, un passo avanti sarebbe quello di potere attivare o disattivare, anche in navigazione, la portanza dei foils.
Quando c'è poco vento non ha senso avere i foils immersi perchè questi sono solo un ostacolo all'avanzamento della barca ed un attrito in più, quando si supera una certa velocità diventa conveniente usarli. Però nei moth e in altre barche o montiamo i foils oppure li lasciamo in spiaggia. Insomma in una regata con tempo incerto o cambiamenti di velocità di vento un sistema che consenta la scelta della posizione dell'ala farebbe la differenza.
La mia idea è questa:
canard da far ruotare a prua con due cimette dal pozzetto
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Nell'ultima foto l'ala in alluminio è stata sostituita da una più leggera in carbonio in un unico pezzo. I due bracci che reggono l'ala grande sono stati spostati alle estremità dell'ala e questa quando è a riposo viene ruotata verso prua vicino la traversa anteriore dove non da fastidio. Da risolvere il problema della scotta di randa che ostacola la rotazione. Ho avuto modo di fare una intera regata con poco vento avendo a bordo i foils e non ho avuto alcun fastidio. Prossimamente spero di usarle in regata e di provarle con vento vero.
Chiaramente l'operazione di immersione dei foils va fatta tra una prova e l'altra e da fermi, per esempio stando alla cappa per qualche minuto.
Ciao
Mario
O dio, il tuo mare è cosí grande e la mia barca cosí piccola.