Messaggi: 7.088
Discussioni: 179
Registrato: Feb 2009
04-10-2011, 05:27
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 06-10-2011, 21:13 da pippu2007.)
issando lo spi
ho notato che sui lati, a secondo del lato
dove è al vento la scotta a vento
(spero di non sbagliare)
fa forza su un candeliere.
è normale ?
ma diversamente si puo' fare?
vi posto uno sgorbio nella speranza di essermi spiegato
[hide] ![[Immagine: 201110404049_spi.jpg]](http://www.amicidellavela.it/uploads/avatars/pippu2007/201110404049_spi.jpg) [/hide]
Messaggi: 15.947
Discussioni: 447
Registrato: Dec 2007
Poggia e quadra vedrai che risolvi. 
Scherzo ma non troppo. Nel senso che dovresti strallare solo con pochissima aria e quindi la pressione sul candeliere dovrebbe essere poca.
Pero'... vedo che monti i barber a meta'. Se hai scotta e braccio singolo usa il barber anche per il braccio (scotta al vento  ). Ti abbassa il punto e hai meno pressione sul candelabro!
- Quanto manca alla boa?
- Zitto e schiaccia!
Messaggi: 7.088
Discussioni: 179
Registrato: Feb 2009
il barber c'è da tutti e due i lati
ma dal lato in questione quando lo spi è a diritta non serve e viceversa.
la scotta gia' preme quando il tangone è poco distante dallo strallo
di prua.
l'unica soluzione sarebbe quella di spostare il circuito all'interno
ma poi quando si stramba come si fa?
Messaggi: 3.146
Discussioni: 157
Registrato: Dec 2009
Non c'è grande soluzione,senza usare un buttafuori,ma mica stramberai così strallato?
Messaggi: 7.088
Discussioni: 179
Registrato: Feb 2009
Citazione:mikael ha scritto:
Non c'è grande soluzione,senza usare un buttafuori,ma mica stramberai così strallato?
hai ragione nel disegno mi sono dimenticato
il .
Messaggi: 1.368
Discussioni: 37
Registrato: Mar 2007
Pippou, che barca hai?
Se è uno IOR o cmq anni 70-80 è normalissimo, all' epoca le barche avevano la poppa stretta ed il baglio massimo a centro barca e molto accentuato.
Mettendo (correttamente) i punti di scotta spi molto a poppa, ecco che per forza di cose il braccio andava a premere sul candeliere.
Il problema è praticamente risolto sulle barche moderne dalla poppa larghissima, come quella che hai disegnato tu
Prova a disegnare in pianta una barca tipo IOR (in pratica una 'goccia' rovesciata e vedrai che giocoforza se metti in forza il braccio questo per assumere un tragitto rettilineo dalla varea del tangone a poppa tenderà a 'entrare' all' interno dei candlieri.
Il fenomeno si riduce ma non si annulla posizionando opportunamente il barber del braccio e tenendolo sempre cazzato a ferro, come é giusto che sia.
PS: ma chi era il tuo insegnante di disegno, Stewie Wonder?  
Messaggi: 7.088
Discussioni: 179
Registrato: Feb 2009
attualmente esco con amici
su un comet 1000
il disegno della barca è ......   
Messaggi: 15.947
Discussioni: 447
Registrato: Dec 2007
- Quanto manca alla boa?
- Zitto e schiaccia!
Messaggi: 15.947
Discussioni: 447
Registrato: Dec 2007
PS: parlando di ciurcuito singolo.
- Quanto manca alla boa?
- Zitto e schiaccia!
Messaggi: 7.088
Discussioni: 179
Registrato: Feb 2009
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
PS: parlando di ciurcuito singolo.
grazie per il braccio e per la scotta ma
quello che ho disegnato....
che circuito è ?
[:137][:251][:22]
[hide] ![[Immagine: 2011104155010_spi.jpg]](http://www.amicidellavela.it/uploads/avatars/pippu2007/2011104155010_spi.jpg) [/hide]
Messaggi: 15.947
Discussioni: 447
Registrato: Dec 2007
- Quanto manca alla boa?
- Zitto e schiaccia!
Messaggi: 5.008
Discussioni: 144
Registrato: Dec 2008
[hide] ![[Immagine: 201110585359_circuitospi.JPG]](http://www.amicidellavela.it/uploads/avatars/einstein/201110585359_circuitospi.JPG) [/hide]
ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
Messaggi: 3.308
Discussioni: 89
Registrato: Nov 2008
A tutto c'è soluzione, al massimo dovrai costruire un doppio circuito.
Ti consiglio di portarti qualche amico che conosce lo spi in barca e vedrai che risolvi, oppure posta delle foto.
Come ti hanno già detto il barber del braccio va tenuto cazzato e in questa condizioni è strano che tu abbia un problema su un candeliere a poppavia. Sicuro che il bozzello a poppa è sul posto giusto (cioè in falchetta)?
Tra me e il mare comanda il tempo...
Leandro
Messaggi: 3.698
Discussioni: 11
Registrato: Jan 2009
magari il barber non è nel punto giusto?
Messaggi: 4.349
Discussioni: 168
Registrato: Aug 2009
Messaggi: 9.982
Discussioni: 45
Registrato: Jun 2008
C'è poco da . un unico circuito, o struscia dentro o struscia fuori.
Io personalmente quando c'è un unico circuito faccio armare tutto dentro, col barber nel punto più largo della barca.
In questo modo il braccio e la scotta quando strusciano tendono ad allargare le draglie e a tenderle, situazione molto meno delicata di quando i candelieri vengono tirati verso l'interno e le draglie non collaborano.
Certo, il doppio circuito è meglio.......
Messaggi: 294
Discussioni: 9
Registrato: Sep 2007
e' normale si, quando viaggi strallato,in dipendenza della geometria della barca da qualche parte le scotte devono pure passare. se non fai regate e quindi non hai rotte obbligate fai lavorare il braccio un po' piu' quadrato, perderai un po' di orzata ma non fai solletico al candeliere
Messaggi: 3.308
Discussioni: 89
Registrato: Nov 2008
Citazione:albert ha scritto:
C'è poco da . un unico circuito, o struscia dentro o struscia fuori.
Io personalmente quando c'è un unico circuito faccio armare tutto dentro, col barber nel punto più largo della barca.
In questo modo il braccio e la scotta quando strusciano tendono ad allargare le draglie e a tenderle, situazione molto meno delicata di quando i candelieri vengono tirati verso l'interno e le draglie non collaborano.
Certo, il doppio circuito è meglio.......
Dipende molto dal tipo di barca, su tante barche il braccio preme un po il candeliere solo quando il tangone è completamente strallato.
Su barche a dislocamento pesante con carene che prediligono l'angolo alla velocità, situazione in cui navighi spesso molto quadrato, può diventare un problema avere sempre il braccio che schiaccia la draglia, soprattutto se la tensione delle draglie è in stazza  . Poi quando diventa scotta sottovento, dovrai lascare del tutto il barber o sganciarlo, ma se devi cazzarlo anche . sulle draglie. D'altro canto è anche vero che è meglio averlo che struscia quando è quadrato che è molto meno teso di quando è strallato (senza togliere al fatto che giustamente i candelieri tengono meglio verso fuori perchè nati per quello, partenze a parte  ).
Credo che in sostanza dipenda molto dal layout di coperta.
Ad ogni modo armare un doppio circuito non è la fine del mondo... o no?
Tra me e il mare comanda il tempo...
Leandro
Messaggi: 3.308
Discussioni: 89
Registrato: Nov 2008
p.s. dimenticavo... vi ricordo però che è anomalo il problema di pippu in quanto schiaccia un candeliere a poppa, per questo gli chiedevo di controllare la posizione del bozzello.
Tra me e il mare comanda il tempo...
Leandro
Messaggi: 9.982
Discussioni: 45
Registrato: Jun 2008
06-10-2011, 02:18
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 06-10-2011, 02:21 da albert.)
Citazione:tiger86 ha scritto:
p.s. dimenticavo... vi ricordo però che è anomalo il problema di pippu in quanto schiaccia un candeliere a poppa, per questo gli chiedevo di controllare la posizione del bozzello.
Ritengo abbastanza normale, invece, che sulle barche con la poppa stretta (es. Ior) si schiacci proprio il primo candeliere davanti al bozzello, perché e' più esterno del golfare.
Consiglierei a pippu, per quel che costa, di armare tutto interno (barber compresi  e provare......
Ciao
|