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30-12-2013, 01:15
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 30-12-2013, 01:21 da kermit.)
Prendendo spunto da alcuni interventi in rete ho pensato fosse arrivato il momento di sperimentare la laminazione di qualche oggettino in carbonio usando una pompa per il vuoto.
Avevo un compressorino a 12 Volt di emergenza in macchina(costo 20 euro) e che ho modificato per usarlo come pompa per il vuoto.
Aperta la scatola ho visto che è un semplice compressore a pistone e che l'aspirazione dell'aria avveniva tramite l'imbiellaggio (probabile luci di travaso e valvola dedicata sul cielo del pistone).
Ho quindi otturato l'imbiellaggio (che era a vista) con un pezzo di PVC e epoxi 5 min montando un attacco per tubi da 1/4.
Il bello è che ora il compressore funziona nei due versi, nel tubo originale come compressore e nel tubo aggiunto come pompa del vuoto!!!!
ho realizzato un piccolo filmato per farvelo vedere.BV
[hide][Video: http://www.youtube.com/watch?v=xOQKiYOKrMA][/hide]
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30-12-2013, 01:20
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 30-12-2013, 01:23 da andros.)
kermit,fai attenzione ad un particolare.
i compressori sono fatti per comprimere.
se li usi all'incontrario facilmente aspireranno olio dalla coppa
con imbrattameno generale.
questo mi accadde con un vecchio e glorioso Fini.
se succede,+er lunghi utilizzi, bisogna prevedere un ricircolo dell'olio.
leggo meglio e vedo il tipo di compressore usato.
mmmmm.facci sapere dopo un uso 'prolungato'
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30-12-2013, 01:24
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 30-12-2013, 01:25 da kermit.)
Citazione:andros ha scritto:
kermit,fai attenzione ad un particolare.
i compressori sono fatti per comprimere.
se li usi all'incontrario facilmente aspireranno olio dalla coppa
con imbrattameno generale.
questo mi accadde con un vecchio e glorioso Fini.
se succede,+er lunghi utilizzi, bisogna prevedere un ricircolo dell'olio.
ma sicuramente avrai già risolto.
Grazie Andros ma questo compressorino non ha olio, le parti meccaniche sono tutte a vista aveva l'imbiellaggio aperto e naturalmente non è fatto per stare in moto per ore.
A me basta fare il vuoto nei piccoli lavori che devo fare e chiudere il rubinetto mantenendo il vuoto (e magari ogni tanto lo accendo per ripristinare la depressione)
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vediamo se riesco a dare un 'apporto tecnico' da vecchio smanettone.
quello dovrebbe essere un compressore misto plasticametallo fatto come giustamente
dici per brevi funzonamenti.
se dovesse servire un periodo più lungo di funzionamento si può prevedere
una lubrificazione aggiuntiva sfruttando il gioco di pressioni.
se interessa continuo.
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Citazione:kermit ha scritto:
A me basta fare il vuoto nei piccoli lavori che devo fare e chiudere il rubinetto mantenendo il vuoto (e magari ogni tanto lo accendo per ripristinare la depressione)
La sigillatura del sacco non e' come immagini  ,la pompa deve stare in moto per il tutto il tempo necessario e occhio ad avviarla troppo presto,se hai un microforato P6 o P99 (a fori 'fitti') rischi di togliere troppa resina dal laminato
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30-12-2013, 01:44
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 30-12-2013, 01:46 da stefano702.)
Citazione:Marcox ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
A me basta fare il vuoto nei piccoli lavori che devo fare e chiudere il rubinetto mantenendo il vuoto (e magari ogni tanto lo accendo per ripristinare la depressione)
La sigillatura del sacco non e' come immagini ,la pompa deve stare in moto per il tutto il tempo necessario e occhio ad avviarla troppo presto,se hai un microforato P6 o P99 (a fori 'fitti') rischi di togliere troppa resina dal laminato
Marcox, mi hai preceduto di un . di un click nella risposta!!!
Confermo per esperienza personale quanto hai scritto.
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Citazione:Marcox ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
A me basta fare il vuoto nei piccoli lavori che devo fare e chiudere il rubinetto mantenendo il vuoto (e magari ogni tanto lo accendo per ripristinare la depressione)
La sigillatura del sacco non e' come immagini ,la pompa deve stare in moto per il tutto il tempo necessario e occhio ad avviarla troppo presto,se hai un microforato P6 o P99 (a fori 'fitti') rischi di togliere troppa resina dal laminato
Certo dovrò fare esperienza ma serve per cominciare.
Tieni conto che non devo fare grossi pezzi e comunque il sottovuoto se il sacco è ben sigillato dovrebbe tenere, cioè chiudo il rubinetto sul tubo e spengo la pompa dopo 5-10 minuti la riaccendo e ripristino una certa depressione insomma vado avanti così, poi certo una pompa professionale è un'altra storia ma per quella c'è tempo e appena mi arriva a tiro un frigorifero vecchio la pompa è bella e fatta.
Andros il tuo ragionamento interessa nel senso che se posso migliorare la pompa lubrificandola tanto meglio ma deve essere una cosa semplice altrimenti meglio prendere una pompa del vuoto adatta allo scopo che costa sui 100 euro nuova
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Citazione:stefano702 ha scritto:
Citazione:Marcox ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
A me basta fare il vuoto nei piccoli lavori che devo fare e chiudere il rubinetto mantenendo il vuoto (e magari ogni tanto lo accendo per ripristinare la depressione)
La sigillatura del sacco non e' come immagini ,la pompa deve stare in moto per il tutto il tempo necessario e occhio ad avviarla troppo presto,se hai un microforato P6 o P99 (a fori 'fitti') rischi di togliere troppa resina dal laminato
Marcox, mi hai preceduto di un . di un click nella risposta!!!
Confermo per esperienza personale quanto hai scritto.
interessante osservazione.
Siccome pure io ho un compressorino come quello di Marcello e vorrei cimentarmi in realizzazioni in resina, potreste cortesemente spiegarmi questo fatto del del microforato P6/P99?
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Semplice... e' il nr di fori per pollice quadrato,dopo un tot,quando NON si deve gestire la quantita' di resina,si salta al P99 che assomiglia a quello che ci incartano il pane
(e che funziona pure  )
Ma tanto,quando lo andrete a comprare,vi daranno 'quello che hanno'
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Scusate, con un aspirapolvere con una valvola di non ritorno non si ha lo stesso risultato se no migliore? Parlo da profano.
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(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 30-12-2013, 04:31 da kermit.)
Citazione:tempestavela ha scritto:
Scusate, con un aspirapolvere con una valvola di non ritorno non si ha lo stesso risultato se no migliore? Parlo da profano.
Credo che l'aspirapolvere abbia grosso volume d'aria e poca depressione, mentre le pompe del vuoto hanno poco volume ma più depressione, penso che per laminare non serva ad aspirare una gran quantità di volume d'aria ma ottenere una buona depressione
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Da 'profano',senza sapere perche',hai detto invece una cosa sensata 
La sigillatura del 'sacco' con il nastro butilico comincia a tenere quando si riesce
a generare un minimo di depressione.
Specialmente quando la forma e' parecchio irregolare o la lunghezza della sigillatura
supera le poche decine di cm,le inevitabili grinze sulla sigillatura impediscono la completa
sigillatura e con una bassa portata NON si riesce a chiudere bene e generare neanche un minimo di depressione.
In questi casi una grande portata ci viene in aiuto e permette al nastro di aderire bene.
Una volta sistemata la sigillatura si passa alla pompa con minor portata ma piu' depressione.
anche perche un comune aspiratore probabilmente surriscaderebbe oltre i limiti il motore essendo raffreddato dall'aria aspirata.
Nei lavoretti fatti in casa il vuoto e' spesso solo usato per poter riuscire a laminare su stampi complessi e la quantita' di depressione puo' non essere determinante.
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Riciccia un mio vecchio progetto di riutilizzo di un compressore frigo?
forte depressione e scarsa portata che per lavoretti è collaudato
da oltre 30 anni
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Usate un po' quel che vi pare ma a me una semplice  interruzione di energia elettrica mi ha fatto gettare al secchio un centinaio di euro tra resina / tessuto e materiali di consumo

Almeno la pompa deve essere affidabile seppur 'hobbistica'
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Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:Marcox ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
A me basta fare il vuoto nei piccoli lavori che devo fare e chiudere il rubinetto mantenendo il vuoto (e magari ogni tanto lo accendo per ripristinare la depressione)
La sigillatura del sacco non e' come immagini ,la pompa deve stare in moto per il tutto il tempo necessario e occhio ad avviarla troppo presto,se hai un microforato P6 o P99 (a fori 'fitti') rischi di togliere troppa resina dal laminato
Certo dovrò fare esperienza ma serve per cominciare.
Tieni conto che non devo fare grossi pezzi e comunque il sottovuoto se il sacco è ben sigillato dovrebbe tenere, cioè chiudo il rubinetto sul tubo e spengo la pompa dopo 5-10 minuti la riaccendo e ripristino una certa depressione insomma vado avanti così, poi certo una pompa professionale è un'altra storia ma per quella c'è tempo e appena mi arriva a tiro un frigorifero vecchio la pompa è bella e fatta.
Andros il tuo ragionamento interessa nel senso che se posso migliorare la pompa lubrificandola tanto meglio ma deve essere una cosa semplice altrimenti meglio prendere una pompa del vuoto adatta allo scopo che costa sui 100 euro nuova
Ottimo Marcello!
Vedrai che con la tua manualità avrai molte più soddisfazioni nel lavorare con il sottovuoto rispetto allo 'strizzare'.
Compra un compressorino per fare il vuoto perchè la 'tenuta' al vuoto è sempre critica. Su pezzi un minimo a forma c'è sempre un angolino con un microforo che permette all'aria di entrare.
Utilizza tutti i tessuti e non solo il peel, che assorbe ma solo in parte l'eccesso e non è fatto per quello. Abbonda con il feltro (quello si assorbe). In assoluto più svuoti il manufatto dalla resina in eccesso e meglio è. Altrimenti i prepreg non avrebbero senso di esistere.
...ora passiamo a come relizzare uno stampo .
In ogni caso: http://www.westsystem.com/
Se non lo hai, ti porto una striscia di aramidico da resinare alla base della tua asta bandiera per interporlo con l'attacco in acciaio.
Con quello stai tranquillo che tutto è isolato.
« È un tentativo che faccio per sollevarmi un pochino dalla volgarità dei soggetti che non sono informati ad una forte idea. Tento la pittura sociale »
(Giuseppe Pellizza da Volpedo)
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Citazione:jetsep ha scritto:
[br In assoluto più svuoti il manufatto dalla resina in eccesso e meglio è.
Ne sei prorio sicuro?? in ASSOLUTO . un .
Citazione:jetsep ha scritto:
Altrimenti i prepreg non avrebbero senso di esistere.
. utilizzano anche per poter controllare in modo affidabile il rapporto resina/tessuto e garantire contemporaneamente la corretta . in FABBRICA 
Nei nostri lavoretti casarecci e' gia' tanto se si riesce a stare al 50% quando si impregna in piano e 'comodi'
A tirarne via ancora attraverso i microfori si rischia una impregnazione non uniforme o addirittura povera
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Citazione:Marcox ha scritto:
Citazione:jetsep ha scritto:
[br In assoluto più svuoti il manufatto dalla resina in eccesso e meglio è.
Ne sei prorio sicuro?? in ASSOLUTO . un .
Citazione:jetsep ha scritto:
Altrimenti i prepreg non avrebbero senso di esistere.
. utilizzano anche per poter controllare in modo affidabile il rapporto resina/tessuto e garantire contemporaneamente la corretta . in FABBRICA 
Nei nostri lavoretti casarecci e' gia' tanto se si riesce a stare al 50% quando si impregna in piano e 'comodi'
A tirarne via ancora attraverso i microfori si rischia una impregnazione non uniforme o addirittura povera
Si: ne sono molto sicuro...
In una laminazione a mano se va bene hai un .% di . più o meno dove vuole .
Un prepreg ha in media tra il .% di resina impregnata uniformemente. Non esiste impregnazione povera... altro è avere zone in cui manca del tutto la matrice... Difficilmente lavorando a mano e con il vuoto andrai sotto il .%.
In sintesi: magari la tiri via la resina!
Generalmente uno è preso dall'entusiasmo del '. è più che giusto, ma sarebbe anche utile tenere una contabilità di quanto materiale si è utilizzato (fibra e matrice) quanto sarebbe dovuto pesare il pezzo da progetto ipotizzando un mix 60/40 fra fibra e matrice e quanto in realtà pesa alla fine.
Certo non è cruciale per una asta della bandiera... ma penso possa essere interessante come prospettiva.
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ah ecco circa un 30% mi sembra piu' corretto
Pero' ti garantisco che se accendi la pompa troppo presto,e 'tiri forte' riesci a toglierla
quasi tutta ma sopratutto in modo disomogeneo.
Era solo un aspetto che volevo far notare a chi comincia...
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Citazione:Marcox ha scritto:
ah ecco circa un 30% mi sembra piu' corretto
Pero' ti garantisco che se accendi la pompa troppo presto,e 'tiri forte' riesci a toglierla
quasi tutta ma sopratutto in modo disomogeneo.
Era solo un aspetto che volevo far notare a chi comincia...
Ciao Marco,
...il prepreg volendo puoi gestirlo (molto più pulito del wet) anche in casa... :. dipende dalla moglie...
.
e da quello che vuoi costruire...
Sacco a vuoto:
Concordo sul fatto che esiste il rischio di levare resina in modo disomogeneo.
Dissento sul fatto che -in ogni caso- ne levi troppa.
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per i calcoli strutturali come hai fatto?
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