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19-10-2012, 14:49
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 19-10-2012, 15:04 da Nanni64.)
Sulla barca ho una vecchia stazione Elcos compresa di solcometro.
La strumentazione del vento non funziona, ma credo dipenda dalla stazione in testa d'albero (chiesto via mail a Marcegaglia - elec.ta se esiste il ricambio compatibile non ho ancora ricevuto risposta), se la trovo risolvo se no cambierò tutto.
Per il log invece ho trovato questo apparecchietto interessante 'http://loggps.altervista.org/index.htm' e qui applicato all'ELCOS 'http://loggps.altervista.org/pag3.htm'.
La cosa mi stuzzica per i seguenti motivi:
Elimino un foro nello scafo e i relativi 'bagnetti' tutte le volte che si mette/leva l'elichetta.
L'elichetta non funziona (quasi) mai.
La barca la uso 'crocieristicamente' e non ho bisogno di misurazioni fini.
Che ne pensate?
Ad maiora
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E' l'analogo di cio' di cui discutono qui :
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=62888 .
Si tratta di un ricevitore GPS che fornisce un'uscita a impulsi che puo' essere 'capita' dalla linea d'ingresso del trasduttore di un Solcometro ad elicetta standard, il dato fornito e' molto preciso ma relativo solo alla velocita' sul fondo ovvero se ci si trova a navigare con una corrente p.es. contro di 1 nodo si avra' un'indicazione piu' bassa di un nodo e il contrario con corrente a favore e si avranno anche tutte le indicazioni alterate di conseguenza per angoli diversi.
Se questo non importa e il prezzo e' alla portata si puo' certamente usare.
Io mi chiedo comunque se ne vale la pena di fare questa spesa nel caso (ormai la maggioranza dei casi) in cui si abbia gia' a disposizione un GPS che fornisce la stessa informazione basata sullo stesso principio realizzando quindi semplicemente un doppione con valore (a mio personale parere) esclusivamente estetico. Il Solcometro tradizionale ha lo scopo di conoscere la velocita' sull'acqua con la finalita' di individuare scarrocci o derive comparandone le indicazioni con i dati di movimento rispetto al fondo (rilevati o ricevuti da GPS), si tratta quindi di uno strumento a integrazione di altri e necessario per una navigazione ben pianificata. Se la navigazione e' limitata alle tecniche di 'pilotaggio' sotto costa puo' non essere necessario.
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Mi trovo d' accordo con IanSolo. Usa il GPS e ti togli tutti i problemi.
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Quindi il log ad elichetta lo terreste?
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leggo che l'apparecchietto costa 180 euro... non mi sembra conveniente spendere quella cifra per riesumare uno strumento del secolo . ccon gli stessi soldi ci compri un gps semplice ma nuovo.
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Quindi il log ad elichetta lo terreste?
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Questo lo puoi decidere solo tu secondo il tuo modo di navigare, io lo ho e lo tengo ben pulito e calibrato.
Per ragionarci un po' sopra puoi leggere ancora qualcosa:
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=71223
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=64577
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Citazione:Nanni64 ha scritto:
Quindi il log ad elichetta lo terreste?
No, toglierei tutto e sfrutterei il foro nello scafo per metterci il trasuttore dell' ecoscandaglio.