FOGLI CALCOLO CARICHI SCOTTE E VENTO REALE

[Madinina II]

Mi sono fatto questi 2 fogli Excel per mio uso leggendo qua e là, assemblando, scopiazzando, . a qualcuno possono servire.

Allegato: [hide][img]immagini/icon_paperclip.gif[/img][/hide]CALCOLO CARICHI.zip 67,56 KB

Allegato: [hide][img]immagini/icon_paperclip.gif[/img][/hide]CALCOLO VENTO REALE.zip 6,62 KB

[ZK]

sul genova non si tiene conto della riduzione della catenaria della balumina, e' sbagliata di brutto, pure quella della randa.. uguale!
quello 0.021 mi fa pensare alla densita' dell' aria a litro, che col quadrato della velocita del vento in nodi ci sta come i cavoli con le fragole!
le formuline mi ricordano un modo molto harken di valutare le tensioni, sbagliato! non tanto per il risultato quanto per il significato matematico!

[Madinina II]

ZK ha scritto:
sul genova non si tiene conto della riduzione della catenaria della balumina, e' sbagliata di brutto, pure quella della randa.. uguale!
quello 0.021 mi fa pensare alla densita' dell' aria a litro, che col quadrato della velocita del vento in nodi ci sta come i cavoli con le fragole!
le formuline mi ricordano un modo molto harken di valutare le tensioni, sbagliato! non tanto per il risultato quanto per il significato matematico!

Sei molto incoraggiante ZK, te ne devo dare atto...
0,021 è il coefficiente della formula di Marshall, che per tua informazione NON è l'amministratore delegato di Harken.
Qualche indicazione la trovi anche qui http://www.xenialab.it/meo/web/doc/123vela.htm

Ringrazio in anticipo se hai qualche comoda elaborazione in Excel da postare per effettuare i . offesa, ma sembra un poco superficiale e poco costruttivo il tuo intervento.

[Gundam]

Messaggio di Madinina II
Mi sono fatto questi 2 fogli Excel per mio uso leggendo qua e là, assemblando, scopiazzando, . a qualcuno possono servire.

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Allegato: [hide][img]immagini/icon_paperclip.gif[/img][/hide]CALCOLO VENTO APPARENTE.zip 6,62 KB

Grazie, proprio in questi giorni stavo prnsando che mi serviva qualcosa del genere. Gli do un occhiata e se ho commenti te li posto

[Madinina II]

Gundam ha scritto:

Messaggio di Madinina II
Mi sono fatto questi 2 fogli Excel per mio uso leggendo qua e là, assemblando, scopiazzando, . a qualcuno possono servire.

Allegato: [hide][img]immagini/icon_paperclip.gif[/img][/hide]CALCOLO CARICHI.zip 67,56 KB

Allegato: [hide][img]immagini/icon_paperclip.gif[/img][/hide]CALCOLO VENTO APPARENTE.zip 6,62 KB

Grazie, proprio in questi giorni stavo prnsando che mi serviva qualcosa del genere. Gli do un occhiata e se ho commenti te li posto

Se vedi errori segnala che . ho fatti con una certa attenzione (con Excel smanetto bene) ma l'errore può starci.

[Blu]

ZK ha scritto:
sul genova non si tiene conto della riduzione della catenaria della balumina, e' sbagliata di brutto, pure quella della randa.. uguale!
quello 0.021 mi fa pensare alla densita' dell' aria a litro, che col quadrato della velocita del vento in nodi ci sta come i cavoli con le fragole!
le formuline mi ricordano un modo molto harken di valutare le tensioni, sbagliato! non tanto per il risultato quanto per il significato matematico!

Se hai trovato una formula alternativa e più corretta, ti prego di non tenerla segreta !
In tutti i manuali ho solo trovato quella di Marshall come unico modo di calcolare con una approsimazione accettabile i carichi.

[N/A]

non sono in grado di valutare gli . dandoci un'occhiata rapida mi è parso molto utile già per comprendere alcuni concetti che mi mancavano!
grazie

[ale07]

Madinina II ha scritto:

Se vedi errori segnala che . ho fatti con una certa attenzione (con Excel smanetto bene) ma l'errore può starci.

GRAZIE !!
quindi è basato sullla marshall
se ho tempo dò un occhiata, ( ho visto solo al volo ) nelle formule per l'elevazione a potenza ti consiglio la funzione ^, perchè al quadrato è anche semplice ( moltiplichi per se stesso) ma se ti cambia l'esponente non ne esci più
e... se per caso ti occorre l'esponente negativo addio

bv

[sailor13]

ZK, che cosa è la 'riduzione della catenaria della balumina'? io conosco la catenaria dell'inferitura, intendi quella? e che effetto ha sul carico della scotta?

[kawua75]

Messaggio di Madinina II
Mi sono fatto questi 2 fogli Excel per mio uso leggendo qua e là, assemblando, scopiazzando, . a qualcuno possono servire.

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Grazie Marco. mi tocca sfruttarti anche per questo.

Ho visto che hai calcolato anche la velocità critica, ti è mai servito come dato?

[wake]

grazie! lavoro utile e la condivisione è sempre da premiare

[einstein]

Madi, tempo fa Gof ha postato questo programmino, che ho già controllato e funziona anche con decimali:http://spreadsheets.google.com/ccc?key=0AmYWySk3MnZ_dElfSmdIV0hhcWdCRkFkYWdQdkFoZUE&hl=it#gid=0
ciao

[Madinina II]

kawua75 ha scritto:
Ho visto che hai calcolato anche la velocità critica, ti è mai servito come dato?

Si, ho cercato la formula e l'ho ., direi che serve ai meri fini accademici (per me quanto meno, per chi regata è sicuramente parametro fondamentale) per sapere la max velocità del mio scafo in condizioni non plananti. Quella velocità l'ho già superata, ma ero con 25 nodi di lasco ed ondone che mi spingevano e in surfata andava oltre, ma non è in quelle situazioni che misuri la velocità critica!

[augustob]

Madinina II ha scritto:
[quote]ZK ha scritto:
sul genova non si tiene conto della riduzione della catenaria della balumina, e' sbagliata di brutto, pure quella della randa.. uguale!
quello 0.021 mi fa pensare alla densita' dell' aria a litro, che col quadrato della velocita del vento in nodi ci sta come i cavoli con le fragole!
le formuline mi ricordano un modo molto harken di valutare le tensioni, sbagliato! non tanto per il risultato quanto per il significato matematico!

Sei molto incoraggiante ZK, te ne devo dare atto...
0,021 è il coefficiente della formula di [size=5]Marshall, che per tua informazione NON è l'amministratore delegato di Harken[/size].

[prop]

Per chi vuol saperne di +:
Roger Marshall, 'Disegnato per vincere'.
Saluti

[ale07]

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[Madinina II]

einstein ha scritto:
Madi, tempo fa Gof ha postato questo programmino, che ho già controllato e funziona anche con decimali:http://spreadsheets.google.com/ccc?key=0AmYWySk3MnZ_dElfSmdIV0hhcWdCRkFkYWdQdkFoZUE&hl=it#gid=0
ciao

Grazie Claudio...

[Madinina II]

ale07 ha scritto:

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Beh, rimanendo in tema musicale, c'è anche il 'piano' Marshall !

[mikael]

Bella prova!

Marshall+Gibson..
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[:266][:266]

[ZK]

sailor13 ha scritto:
ZK, che cosa è la 'riduzione della catenaria della balumina'? io conosco la catenaria dell'inferitura, intendi quella? e che effetto ha sul carico della scotta?

provo a fare un esempio sulla balumina della randa.
se belin la scotta per un certo tratto viene magari anche anche a mano, senza dover usare paranchi o winch. poi mano a mano comincia a diventare dura anche con poco vento.
se alzi gli occhi vedi che la balumina e' curva, se hai il belin vicino lui va su dritto se ci confronti la balumina fa una curva.
per renderla diritta in teoria occorre una forza infinita, e' eguivalente a tirare un filo tra due sedie, se sul filo che sembra diritto ci pigi con un dito nel mezzo ed e' abbastanza robusto vedrai i piedi di una sedia che si alzano. se ci metti sedute una persona per sedia ed una cima tra gli schienali sufficientemente robusta con un dito riesci ad alzare i piedi ad almeno un sedia.(questa e' la forza della catenaria, una leva di braccio infinito)
e' il modo che si usa per cazzare le drizze all' albero quando issando la cima comincia a fare una resistenza che il peso del corpo non vince.
torniamo al nostro ploblema di tensione e di catenaria della balumina.. la definizione del carico dipende da quanto vuoi ridurre la catenaria, se la vuoi azzerare la forza che serve e' infinita, sotto ci stanno infinite soluzioni di intensita minore.
allora potremmo dire che la tensione dipende da cosa ha disegnato il velaio e dalle condizioni al contorno, raddrizzamento, catenaria di progetto e velocita del vento in relazione alla supeficie della vela.
le seconde due sono condizioni necessarie ma e' sempre il raddrizzamento che definisce le tensioni massime ammissibili.
faccio un esempio di carico ulteriore, tiriamo su un bel code0, la tensione con 25 nodi non sara diversa da quella con 15, la barca sara cosi sbandata che la superficie esposta al vento sara una piccola porzione di quella della vela.. non fatelo che fanno i coriandoli..
in generale per quelli che gli da gusto fare i club, io parlo sempre di vento apparente, e' lui che vedono le vele e che io sento sulla pelle, il reale si legge sull' acqua ma serve solo dovendo cambiare rotta a capire cosa si deve tirare giu e cosa su.

dunque chiunque sia il sign marscial voi state usando una formulina che probabilmente serve per fare le marmellate mentre state producendo salsicce, una forza in kg deve essere rappresantata con vettori o scalari che appartengono al sistema di musura usato, io vedo una superficie m^2 * una velocita espressa in nodi (dovrebbe essere espressa in m/s) al quadrato che rappresnta una velocita per una accelerazione e poi c'e un numerino che potreste anche definire adimensionale ma mi spiegate da sta marmellata come ci escono i kg.