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Comunque il jiber l'ho isto a genova, ovviamente in versione giocattolo quindi non o potuto valutarne l'efficacia e farmene un'idea reale. Dovrei fare un salto sulla barca test a riva. L'idea mi piace ed i ragazzi di Ubi Maior non sono per nulla stupidi, sono abituati al rapporto diretto con i cloienti senza interfaccia, quindi mi fido.
Per chi lo chiedeva prima, il tamburo è formato da due semidischi, ecco perché si rimuove a fabore del tuff luff senza problemi. E... si, quello è un tondino che sostituisce lo strallo originale e l'estruso in testa è lungo una 35na di cm.
Ma é un avvolgitore o un immagazzinatore?
Ma dite Jumat figlia di Uragano e Apocalisse o figlia di Soldatino e nipote di Dartagnan ??
Onestamente, dopo averlo visto anche io ed aver esultato per la splendida idea, ragionandoci su a freddo mi sono posto 100 volte la stessa domanda senza trovare una valida risposta: a che serve?
Poiché non consente un buon avvolgimento quando occorre ridurre (anzi, credo non si possa proprio ridurre con tale sistema!! ), richiederà necessariamente di sostituire la vela. Quindi, a che serve?
(08-10-2014 13:58)TestaCuore Ha scritto: [ -> ]Onestamente, dopo averlo visto anche io ed aver esultato per la splendida idea, ragionandoci su a freddo mi sono posto 100 volte la stessa domanda senza trovare una valida risposta: a che serve?
Poiché non consente un buon avvolgimento quando occorre ridurre (anzi, credo non si possa proprio ridurre con tale sistema!! ), richiederà necessariamente di sostituire la vela. Quindi, a che serve?
a manovrare con equipaggio ridotto o da solo!
con ZK ci scozziamo sempre sul fatto che devo togliere il frullone.
di fatto a me l'avvoglifiocco semplifica la vita quando devo uscire da solo o magari con amici/genitori, già l'ultima volta piergare la randa è stato un trauma..
detto questo mi sarebbe sufficiente avere un'immagazzinatore, inoltre il fatto di poter cambiare vela anzichè ridurla avvolta è sicuramente un pregio. avete mai fatto bolina con un fiocco rollato al 50% ?
Ok...ma se devi cambiare vela allora non capisco a che serve. Solo se si hanno vele che non vogliamo modificare preferendo modificare lo strallo, avendo così la possibilità di rollarla invece che ammainata. Ma poi devi spendere soldi per mettere la banda anti uv...
non penso sia un prodotto destinato a chi è solito lasciare le vele avvolte.
per me che ho la cattiva abitudine di ammainare e riporre le vele prima di lasciare la barca o di valuatre in funzione delle condizioni se issare l'olimpico o il genoa, risulta un prodottino interessante come lo trovo interessante per chi fa regate lunghe o in xdue.
Esatto l'avvolgifiocco non serve solo per ridurre, ma anche per imagazzinare. Quando sei in due sul lato di poppa è comodissimo per evitare di ammainare ed issare ogni volta. Il timoniere è libero di pensare alla randa ed alla rotta, anzichè aiutare il secondo nelle manovre.
Ovvio non fai peeling....ma in due la vedo comunque manovra non facile.
Idem se sei da solo, ti prepari la vela con calma all'ormeggio la avvolgi ed esci. Quando sei fuori, qualsiasi condizione di mare trovi srotoli e via....
Poi su barche piccole, già un pò alla volta stiamo riuscendo con la mia, puoi evitare di mandare qualcuno a prua....
beh ma le vele mica le cambi 3 volte durante la stessa uscita, a meno che tu sia in regata!
Non so voi ma l'utilizzo che faccio della barca è 70 daysailing o weekend, 30 regate.
quando esco di solito so che vento aspettarmi, quindi se serve un fiocchino, prima di uscire faccio il cambio, bello comodo in banchina, e vado cautelativo
se sfiga vuole che mi sorprende fuori (1 su 20), beh a quel punto posso smazzarmi un cambio che anzi, con i garrocci è molto piu facile che con la canaletta.
per il resto lascerei il 105% come allaround sempre su..
oltretutto pensa a chi appunto fa daycruising. coi garrocci quando ti fermi a fare il bagno ( e per me di solito è 1h di vela, 3h di bagno e ritorno). a buttare l'ancora hai il fiocco tra le balle!
poi boh, magari è un'illusione la mia..
piuttosto, importante sarebbe non dover modificare o cambiare lo strallo.. va per forza messo su il tondino? non si può adattare a quello che uno ha già su?
(08-10-2014 13:58)TestaCuore Ha scritto: [ -> ]Onestamente, dopo averlo visto anche io ed aver esultato per la splendida idea, ragionandoci su a freddo mi sono posto 100 volte la stessa domanda senza trovare una valida risposta: a che serve?
Poiché non consente un buon avvolgimento quando occorre ridurre (anzi, credo non si possa proprio ridurre con tale sistema!! ), richiederà necessariamente di sostituire la vela. Quindi, a che serve?
il primo che mi viene in mente? Ad esempio l'abolizione dell'est riso sullo strallo??? Pensa a quanto peso in alto risparmiato.... è la catenaria sullo strallo?? Mai vista la differenza tra un fiocco su estruso ed uno ingarrocciato su strallo??
(09-10-2014 16:28)felix Ha scritto: [ -> ] (08-10-2014 13:58)TestaCuore Ha scritto: [ -> ]Onestamente, dopo averlo visto anche io ed aver esultato per la splendida idea, ragionandoci su a freddo mi sono posto 100 volte la stessa domanda senza trovare una valida risposta: a che serve?
Poiché non consente un buon avvolgimento quando occorre ridurre (anzi, credo non si possa proprio ridurre con tale sistema!! ), richiederà necessariamente di sostituire la vela. Quindi, a che serve?
il primo che mi viene in mente? Ad esempio l'abolizione dell'est riso sullo strallo??? Pensa a quanto peso in alto risparmiato.... è la catenaria sullo strallo?? Mai vista la differenza tra un fiocco su estruso ed uno ingarrocciato su strallo??
corretto Felice il vantaggio va visto in quella direzione..più o meno come avere un tuffluft ma con i vantaggi del rollafiocco
bhà....chiederò al mio velaio
poi tienici aggiornati circa il responso dell'oracolo!!
Noi saremo la barca test per la toscana. Tra un paio di mesi saremo in acqua e vedremo come andrà
(09-10-2014 19:30)easy221 Ha scritto: [ -> ]Noi saremo la barca test per la toscana. Tra un paio di mesi saremo in acqua e vedremo come andrà
seeee, 2 mesi. e noi per 60 giorni cosa
scriveremo sul forum??? Forza, chiglia in acqua!!
Abbiamo un po di lavori da fare....
(09-10-2014 17:09)felix Ha scritto: [ -> ]poi tienici aggiornati circa il responso dell'oracolo!!
l'oracolo risponderà direttamente lui....ppena possibile
Dato che qui e da più parti mi è stato chiesto un parere
, anche se non l'ho ancora provato, posso in linea teorica e più oggettivamente possibile, da quel che ho visto e su esperienze di prodotti analoghi, dire cosa ne penso, senza entrare nel merito dell'utilità di un sistema siffatto (può essere utile per esempio sulle barche d'epoca dove in regata l'avvolgifiocco viene penalizzato).
Il prodotto è un tentativo (i tester poi ci diranno se è riuscito o meno), di trasformare un immagazzinatore come ce ne sono già tanti in vendita (top-reff, bartels, etc), in un avvolgitore, con la possibilità dunque di parzializzare la vela di prua.
Per fare ciò è necessario trasferire la torsione dal tamburo alla girella, in modo da farla girare solidale con lo strallo; negli immagazzinatori invece strallo e girella sono liberi e non devono trasmettere nessuno sforzo.
A questo scopo per lo strallo è stato necessario utilizzare un tondino (di dimensioni generose tanto da essere scambiato per un tubo) dato che spiroidale normale e dyform per la loro struttura non sono in grado di trasmettere sforzi torsionali senza danneggiarsi; non so quale tipo di ancoraggio sia stato utilizzato tra tondino e tamburo e tra tondino e l'ancoraggio della girella, che sono le parti delicate del sistema insieme ai due cuscinetti reggispinta che devono consentire la rotazione sotto carico. (Negli avvolgifiocco tradizionali il carico di trazione è sopportato dallo strallo che sta fermo, mentre quello torsionale dai profili che gli girano intorno, dunque i carichi sui cuscinetti sono solo quelli della ghinda e non quelli dello strallo).
A questo proposito, la Stern aveva già prodotto uno strallo cavo/avvolgifiocco strutturale molto simile a questo (salvo che al posto del tondino c'era un estruso di alluminio pieno con le canaline) con questo tipo di cuscinetti e se ne trova ancora qualcuno su alcuni X prodotti nello scorso millennio; quasi tutti sono però stati sostituiti con sistemi tradizionali Furlex dopo che per diverse volte i cuscinetti si erano sbarellati.
Per quanto riguarda l'esigenza di avere lo strallo nudo con i garrocci tessili, per aver la possibilità di issare ed ammainare le vele in equipaggio ridotto, è una questione di gusti personali, dunque "de gustibus non disputandum....".
Il mio dubbio è invece sulla possibilità di parzializzare correttamente le vele di prua, dal momento che la torsione è comandata da mura e penna mentre la parte centrale della vela seguirà in ritardo e sotto carico potrebbe tendere a far sacco. Infatti negli avvolgifiocco più evoluti la vela si avvolge trascinata dalla ralinga, mentre penna e mura sono parzialmente o totalmente libere.
Detto ciò, attendo anch'io i risultati dei test.
Ciao
Chiedo, ma esiste un modo per calcolare lo sforzo che si genera sullo strallo in base alla superficie delle vele a riva? cioè come si dimensionano questi sistemi sicuramente critici?
Credo dovrei sommare il "pretensionamento" solitamente il 20%CR dello strallo allo sforzo generato da randa e fiocco, no?
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