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Versione completa: Sostituzione sartiame
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(02-02-2017 22:30)falanghina Ha scritto: [ -> ]Ma quando all'assicurazione occorre dare certificazione dell'acquisto del sartiame?

spero mai!!!

Ma se necessario in quanto l'armatore possiede una casco, dimostrare che l'imbarcazione era costantemente sottoposta ai minimi requisiti sulla sicurezza.
Poi ognuno di noi è libero di pensare come vuole ma se fai un incidente con la macchina e gli accertatori scoprono che i pneus avevano la tela di fuori, potrebbe essere un motivo per aggrapparsi e non pagare i danni.

Questo rimane comunque un mio pensiero e non voglio convincere nessuno a pensare come penso io.

Bv
(02-02-2017 22:43)timeout Ha scritto: [ -> ]
(02-02-2017 22:30)falanghina Ha scritto: [ -> ]Ma quando all'assicurazione occorre dare certificazione dell'acquisto del sartiame?

spero mai!!!

Ma se necessario in quanto l'armatore possiede una casco, dimostrare che l'imbarcazione era costantemente sottoposta ai minimi requisiti sulla sicurezza.
Poi ognuno di noi è libero di pensare come vuole ma se fai un incidente con la macchina e gli accertatori scoprono che i pneus avevano la tela di fuori, potrebbe essere un motivo per aggrapparsi e non pagare i danni.

Questo rimane comunque un mio pensiero e non voglio convincere nessuno a pensare come penso io.

Bv

Scusa, ma se non c'è un termine di tempo legale per la sostituzione, sono d'accordo che per la propria sicurezza si prendano tutte le cautele del caso, ma quali sono i "minimi requisiti sulla sicurezza"? Il buon senso e un parametro molto variabile.
L'esempio che porti dei pneumatici non calza, ci sono dei mm sotto i quali non andare.
Penso, ma posso sbagliare, che il Rina ti certifichi l'idoneita della barca a navigare. Se poi in certi posti ti controllano solo il tubo del gas, ed in altri ti ribaltano la barca è un'altra storia.
Come si regolano in altri paesi nauticamente evoluti?
Ciao
Stefano
(02-02-2017 22:59)Horatio Nelson Ha scritto: [ -> ]
(02-02-2017 22:43)timeout Ha scritto: [ -> ]
(02-02-2017 22:30)falanghina Ha scritto: [ -> ]Ma quando all'assicurazione occorre dare certificazione dell'acquisto del sartiame?

spero mai!!!

Ma se necessario in quanto l'armatore possiede una casco, dimostrare che l'imbarcazione era costantemente sottoposta ai minimi requisiti sulla sicurezza.
Poi ognuno di noi è libero di pensare come vuole ma se fai un incidente con la macchina e gli accertatori scoprono che i pneus avevano la tela di fuori, potrebbe essere un motivo per aggrapparsi e non pagare i danni.

Questo rimane comunque un mio pensiero e non voglio convincere nessuno a pensare come penso io.

Bv

Scusa, ma se non c'è un termine di tempo legale per la sostituzione, sono d'accordo che per la propria sicurezza si prendano tutte le cautele del caso, ma quali sono i "minimi requisiti sulla sicurezza"? Il buon senso e un parametro molto variabile.
L'esempio che porti dei pneumatici non calza, ci sono dei mm sotto i quali non andare.
Penso, ma posso sbagliare, che il Rina ti certifichi l'idoneita della barca a navigare. Se poi in certi posti ti controllano solo il tubo del gas, ed in altri ti ribaltano la barca è un'altra storia.
Come si regolano in altri paesi nauticamente evoluti?
Ciao
Stefano
Così la sapevo io...
La certificazione del cambio del sartiame o una fattura viene chiesta in genere per datare il cambio e quindi dimostrare che è stato fatto. Ti dirò anche che per gli inglesi, faccio ogni 3 anni controllo rigging altrimenti non li assicurano.

Poi come ho scritto quando si cambia il sartiame si dovrebbero fare anche gli altri acciai

La cosa del politecnico è interessante, ricordo che nelle barche vede più la piomba o la ferramenta che il cavo. Avevano inventato una macchina per verificare le piombo, ma poi non ne vendettero due....

Comunque nessuno ha citato che salire sull albero una volta all anno o due a lucidare e lavare L albero e controllare è la cosa più elementare da fare e vi fa bene anche alla schiena... meno ai gioielli
continuate a far ingrassare i cantieri e gli amici dei cantieri
saluti
la mia assicurazione non ha chiesto nulla, Cattolica Assicurazione.
venuto perito, vista barca, fatto valutazione, stipulata polizza...meno cara di Pantenius
(03-02-2017 09:23)Zerbinati Davide Ha scritto: [ -> ]Comunque nessuno ha citato che salire sull albero una volta all anno o due a lucidare e lavare L albero e controllare è la cosa più elementare da fare e vi fa bene anche alla schiena... meno ai gioielli

Ti sarà sfuggito il mio riassunto.
Nel caso dell'acciaio, sia che si tratti di sartiame che di una presa a mare o un semplice pulpito.....
bisogna essere sempre attenti, anche se con buon senso, perchè è un metallo traditore, negli anni ne ho viste di tutte, anche un pulpito sbicciolarsi come vetro.
Percui il buon senso vale piu dei liquidi e degli ultrasuoni a volte, e il buon senso dice che a seconda del tipo di navigazione a cui la barca è destinata, il sartiame andrà trattato di conseguenza.
Se la barca sta in marina tutto l'anno, in zona con climi non troppo estremi, e se viene usata per la classica uscita domenicale, regatina di circolo e crocera estiva, se il sartiame è adeguato, la sua vita si allunga di molto.
Se prendiamo una barca che sosta per esempio ai Caraibi, dove il sole e il vento picchiano forte ogni giorno, è molto diverso.
se ci fate caso, le barche che regatano in oceano hanno pian piano sostituito l'acciaio con il tessile, non per la differenza di peso, ma bensì perchè l'acciaio si rompe senza preavviso, e anche un gambetto che si spacca nel momeno sbagliato puo rappresentare un grosso problema!
Io penso che in italia un buon acciaio possa durare tranquillamente 20 anni e anche oltre, ma in italia le barche navigano poco e in condizioni facili.
Io però quando compro una barca usata, la prima cosa che faccio è cambiare il sartiame, non mi va di speculare su queste cose.
Grazie Davide per le informazioni. Sono cosciente che fare il test con i prenetanti non garantisce completamente, ma se risultasse positivo non ci sarebbe nessun tempo da perdere ancora. Già sapere dove trovare del materiale certificato è positivo e dichiarato da te da completa sicurezza.
Ma non sarebbe meglio che questa responsabilità la prendesse il costruttore con un manuale preciso e dettagliato?
Un po' come il motore per la cinghia di distribuzione ad esempio
time, per la manutenzione del cambio automatico io non ascolto cosa dice la casa automobilistica ma cosa raccomanda il produttore del cambio.

Per le sartie io ascolto cosa dice il produttore delle stesse e lascio perdere i guru.

un esame visivo deve essere fatto a 60 cm, con tanta luce e su tutta la lunghezza della fune metallica: l'esame visivo se non si smonta tutto sono solo... sensazioni dell'esperto.
e se l'esperto la sera prima ha ciulato male?

Vanno bene i tempi di massima, ma una verifica con liquidi tutti gli anni e una analisi elettronica (250 euro...) ogni due io la faccio.
Rispettando i tempi consigliati per cambiare le sartie.
insomma, un vecchio medico che sappia capire guardandoti l'occhio è prezioso: ma io il psa lo faccio lo stesso....vuoi mai, neeehhhSmiley2
Io le sartie alte e basse le ho cambiate in questi giorni dopo oltre venti anni di onoratissimo servizio. Tuttavia ho sempre prestato la massima attenzione controllandole e lubrificandole ogni anno e fino a che non ho visto ossidazioni importanti uscire dalle piombe sono stato tranquillo. Lo scorso autunno ho incominciato a notare ossidi ed ho provveduto a rimettere a nuovo l'albero, le drizze e tutto il sartiame. Ho sempre invece prestato una attenzione particolarmente più scrupolosa e severea per il paterazzo ... se si rompe quello non vi è appello!!! Il paterazzo lo sostituisco comunque inderogabilmente ogni 10 anni.
Se hai crocette acquartierate, il paterazzo è meno importante dello strallo, che in ogni caso se si rompe ti fa cadere l'albero
(15-05-2017 18:37)Dario Alfonso Ha scritto: [ -> ]Io le sartie alte e basse le ho cambiate in questi giorni dopo oltre venti anni di onoratissimo servizio. Tuttavia ho sempre prestato la massima attenzione controllandole e lubrificandole ogni anno e fino a che non ho visto ossidazioni importanti uscire dalle piombe sono stato tranquillo. Lo scorso autunno ho incominciato a notare ossidi ed ho provveduto a rimettere a nuovo l'albero, le drizze e tutto il sartiame. Ho sempre invece prestato una attenzione particolarmente più scrupolosa e severea per il paterazzo ... se si rompe quello non vi è appello!!! Il paterazzo lo sostituisco comunque inderogabilmente ogni 10 anni.

come le lubrifichi? che colore hanno questi ossidazioni? non sono le colture di ruggine per caso? grazie grazie
(15-05-2017 18:50)Utente non piu attivo Ha scritto: [ -> ]Se hai crocette acquartierate, il paterazzo è meno importante dello strallo, che in ogni caso se si rompe ti fa cadere l'albero

Non va sottovalutata affatto l'importanza del paterazzo in quanto; crocette acquartierate o meno, se si rompe il paterazzo quando la velatura è al completo, randa, genoa o spinnaker, l'albero viene giù in un decimo di secondo senza nemmeno avvertirti (ecco l'importanza delle sartie volanti). Altra cosa invece se si rompe lo strallo, innanzi tutto hai sempre lo stralleto che una buana tenuta bene o male la fa e poi quando si rompe lo strallo viene logicamente meno la spinta del fiocco o del genoa e quindi l'albero difficilmente cade immediatamente e comunque sia generalmente ti da il tempo di sventare le vele e cercare così di limitare i danni. Se poi l'albero è passante ... ancora meglio. Comunque, al fine di evitare pericolosissime e costose avarie che possono scaturire da un repentino disalberamento è necessario prestare sempre la massima attenzione su tutto l'armamento dell'alberatura.
(17-05-2017 13:22)Fides Ha scritto: [ -> ]
(15-05-2017 18:37)Dario Alfonso Ha scritto: [ -> ]Io le sartie alte e basse le ho cambiate in questi giorni dopo oltre venti anni di onoratissimo servizio. Tuttavia ho sempre prestato la massima attenzione controllandole e lubrificandole ogni anno e fino a che non ho visto ossidazioni importanti uscire dalle piombe sono stato tranquillo. Lo scorso autunno ho incominciato a notare ossidi ed ho provveduto a rimettere a nuovo l'albero, le drizze e tutto il sartiame. Ho sempre invece prestato una attenzione particolarmente più scrupolosa e severea per il paterazzo ... se si rompe quello non vi è appello!!! Il paterazzo lo sostituisco comunque inderogabilmente ogni 10 anni.

come le lubrifichi? che colore hanno questi ossidazioni? non sono le colture di ruggine per caso? grazie grazie

La lubrificazione consiste nel cospargere di lubrificante (anche CRC marino) tutti i terminali delle sartie, le lande, i perni, gli arridatoi, le flange inox fissate all'albero, le pulegge, insomma tutta la ferramenta. Inoltre una buona spruzzata di lubrificante fa bene pure ai cavi delle sartie. Quando cominciamo a vedere corrosione profonda (ruggine e ossidi in abbondanza) soprattutto nella parte di giunzione tra la piomba e il cavo è meglio sostituire, anche se tuttavia non è affatto semplice, se non impossibile, determinare l'esatta usura di una landa o di una piomba. Bisogna andare per statistica temporale ... nel senso ogni 10 anni sostituire a priori soprattutto se la barca la usiamo in condizioni meteo severe. Anche un buon lavaggio, di tanto in tanto, con acqua dolce di tutta la ferramenta dell'albero non fa poi così male.
[Immagine: 23059f27caf7052dfee092dfe1479b44.jpg][Immagine: 595f841e14723c9372f406e07e503431.jpg][Immagine: f9215afc0936ce2ae0a1cb4439bebf67.jpg]

Salito a bordo ieri un rigger, fatta questa serie di foto agli arridatoi di dritta, il responso è stato senza scampo: sartiame da sostituire.
Domandona da 100milioni di euri: ricordo male o c'era la consuetudine,prassi, di stampigliare la data di fabbricazione sulle sartie? Sulle mie nun ce sta'....
(15-10-2017 14:00)Acantoro Ha scritto: [ -> ][Immagine: 23059f27caf7052dfee092dfe1479b44.jpg][Immagine: 595f841e14723c9372f406e07e503431.jpg][Immagine: f9215afc0936ce2ae0a1cb4439bebf67.jpg]

Salito a bordo ieri un rigger, fatta questa serie di foto agli arridatoi di dritta, il responso è stato senza scampo: sartiame da sostituire.
MA ? Ruggine si vede, ma le sartie sono un'altra cosa,anche se fanno parte
dello stesso corredo, per dire.Valuta attentamente.Anche questa mattina in barca ho visto un pò di ruggine tra gli arridatoi,spruzzato un pò di prodotto
antiruggine,tutto è ritornato pulito e visibile per verificare eventuali cricche
all'acciaio.
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