Per esperienza personale le fascette bianche a volte passano "di nascosto" probabilmente complici sole, occhiali da sole e coperta bianca. Da quando ho montato fascette rosse mai un problema. Immagino anche le nere siano ottime.
(18-02-2018 16:43)pippoilvelista Ha scritto: [ -> ]facette da eletricista bianche o nere ogni 10 metri penso la cosa più semplice/economica.
Noto che, come spesso avviene, siamo passati dal titolo della discussione alle zone limitrofe (fuori tema).
In questo caso l'oggetto del 3D è la marcatura della lunghezza di catena a beneficio di chi deve dare fondo.
Poi siamo passati, io fra questi, a parlare della marcatura della lunghezza di catena a beneficio di chi sopraggiunge in rada.
Successivamente la discussione, sempre seguendo il percorso della catena, è arrivata a trattare la segnalazione della posizione dell'ancora.
Si tratta di tre argomenti diversi, alcuni già trattati su queste pagine e mai in maniera esaustiva e/o risolutiva.
Propongo (velatamente) di attenerci all'oggetto: "segnare metri linea ancoraggio".
Abbiamo constatato che i sistemi sono tanti ed ognuno è affezionato al proprio.
Rimanendo, quindi, in tema: personalmente uso questo sistema (ma non penso sia il sistema migliore), ogni tre-quattro anni, ribatto le verniciature lunghe 5-6 anelli.
Ogni dieci metri, tratti alternati "bianchi e neri" (per accentuare il contrasto), con vernice alchidica spray.
Bianchi lunghi 5 anelli, neri lunghi 3 anelli. Ogni tratto bianco corrisponde ad una decina di metri.
Comincio col nero e finisco col nero.
Tutto questo per rinfrescarne la visibilità diversamente attenuata dallo sfregamento cui la catena è sottoposta.
Non esiste una vernice che resista allo sfregamento.
Esistono vernici che hanno più o meno grip. Anche se sullo zinco, senza un primer specifico, poche vernici trovano aderenza.
Questa operazione avviene a catena lavata (per togliere il sale) ed asciugata, appoggiata ai cavalletti.
Questo sistema, per me, corrisponde a "poca spesa - molta resa.
Tutti gli altri sistemi sono validi, l'importante è che siano "leggibili" da chi li adotta.
B.V.
(18-02-2018 22:55)BornFree Ha scritto: [ -> ]Per esperienza personale le fascette bianche a volte passano "di nascosto" ...[]
Io le ho messe gialle.....
Io trovai una confezione di fascette da elettricista di 4 colori: blu, giallo, rosso e verde che misi ogni 10 metri in ordine alfabetico in modo da non dover fare nessuna tabella da leggere. Arrivato a 60 metri ho accoppiato blu e giallo e a 70 ho accoppiato rosso e verde. In caso di rottura di una fascetta ho sostituto prontamente.
Con la nuova catena lo scorso anno ho utilizzato gli inserti di Osculati con la stessa sequenza ma per poter subito notare il punto ho raddoppiato gli inserti a due anelli vicini così da avere la visione ogni 90° e una spruzzata di pittura per motori rossa prima e dopo i segnali.
La pittura è della stessa marca di quella fluo indicata più sopra, ringrazio per la segnalazione, che mi procurerò senz'altro.
Grazie anche per la buona l'idea di segnalare i primi 5 metri per individuare l'approssimarsi dell'ancora in risalita.
BV a tutti
Carlo
Anche io dopo diverse stagioni passate a pitturare e ripitturare sono passato alle fascette di plastica e mi trovo benissimo. Ho lasciato i terminali abbastanza lunghi e si vedono bene anche di notte
Mi pare che le fascette colorate sia un ottimo sistema, io però ho un altra domanda, probabilmente questa estate dovò fare dei trasferimenti o in solitario o con equipaggio ( notte da leoni,mattina tutti caproni) e dovrò salpare l'ancora senza assistenza. Portare il musichiere a poppa non è difficile, il problema e che non vedo quando l'ancora arriva a pennello. Ho provato con lo specchietto della moto ma non la vedo, troppo lontano, 10 mt. Qualcuno di voi conosce un sistema economico per risolvere ?
ci attacchi con una cimetta lunga un metro uno dei galleggianti proposti per per indicare la lunghezza del clumo.. appeno lo vedi a galla sai che ti manca un metro.
Grazie, provo con una cimetta di un metro con il gallegiante in sughero delle reti.
con il flessibile ho fatto dei tagli nella catena ai 10 /15/20/25/30/35/40... mi trovo bene
geniale
Io sono sempre alla ricerca di un telecomando con contametri che non richieda un mutuo per comprarlo
Potresti sempre mettere un contachilometri da bici.
Franc, lo dicevo sopra. Ci ho provato lo scorso anno, ma il segnale non mi arriva in pozzetto
io ho aggiunto uno dopo l altro spezzoni da 10m di catena colorata, si riconosce immediatamente, in più il vantaggio non trascurabile che non arrugginisce e pesa poco
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negli ancoraggi affollati uso questa, così gli altri sono obbligati a stare lontani
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Siete pessimi....!!!!
Mz electronics EV040 € 250
- wireless, batterie ricaricabili
- contametri con display
- in salita fa uno stop a 3 m
Usato con soddisfazione 2 anni sulla barca precedente. Unico limite il tempo di latenza un po lungo.
Alcuni salpaancora hanno il sensore reed integrato e gia cablato, in altri è predisposto il montaggio.
B.v.
Gianni
(23-02-2018 09:00)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Io sono sempre alla ricerca di un telecomando con contametri che non richieda un mutuo per comprarlo
(23-02-2018 09:19)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Franc, lo dicevo sopra. Ci ho provato lo scorso anno, ma il segnale non mi arriva in pozzetto
Detto brutalmente: che te frega!
Se vuoi dare ancora dal pozzetto, la dai. Ad occhio.
Poi, una volta che ha fatto presa, vai in prua e regoli il calumo guardando il contametri.
A me sembra semplice.
Tu che controindicazioni vedi in un sistema simile?
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Non accontentarti dell'orizzonte, ma cerca l'infinito!
Tanto per dare un contrubuto la dove possa essere utile, personalmente ho il conta metri ma ho preferito anche segnare la catena e gli eventi mi hanno dato ragione nel tempo.
In ogni caso in 14 anni ho sostituito solo una volta i mie segni che oltre a vedersi bene anche di notte, in media durano circa 8 anni nonostante io sia uno che di media faccio 30 giorni di vacanza all’anno esclusivamente di rade.
Premesso che utilizzo un codice molto semplice:
Un segno rosso a 10 mt; due a 20; tre 30 e così via fino a 50 metri inserendo un singolo segno giallo alla cadenza intermedia dei 5 metri; dei 15; dei 25; ecc..
Dai 50 metri fino a 100 ricomincio con un segno sempre rosso a 60; due segni a 70 ecc. ma questa volta inframezzati da un singolo segno blu.
Premesso il mio e personale codice sperimentato efficentemente in più occasioni, il duraturo sistema che utilizzo, anche lui è molto semplice e duraturo:
Semplici spezzoni di termorestringente colorato tagliati a 9,8 cm per la mia catena del 10 ed in modo tale che ciascuno, una volta ristretto, prenda una maglia intera della catena più una mezza da una parte ed una mezza dall’altra.
Le due mezze maglie opposte servono per consentire l’articolazione della stessa catena affinchè questa possa passare bene sul barbotin.
Sistema sperimentato e sostituito dopo 8 anni nel 2002 ed ancora efficente a tutto oggi ma non è detto che sia adatto a tutte le esigenze.
(14-02-2018 16:49)C@ndida Ha scritto: [ -> ]Sulla mia barca uso questi segna catena in plastica colorata da molti anni e mi trovo bene....
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A me si sono sbiaditi dopo 2 anni.
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