29-08-2023, 22:05
29-08-2023, 22:10
conosci un contametri wireless di costo abbordabile e di istallazione non difficoltosa su un salpa Lofrans?
30-08-2023, 08:59
Sulla mia c'è vernice gialla per 5-10 maglie data dal precedente proprietario(?). Per il momento ha almeno un anno e non è andata via e si vede benissimo. Segnati 5-10-20-30 metri, tanto devo essere sul posto a smazzare e non posso perdere il conto.
30-08-2023, 09:03
(29-08-2023 11:50)SeaMax Ha scritto: [ -> ]Ciao Orteip, grazie per il suggerimento, ho un paio di domande;
1) la guaina termorestringente passando sui denti del verricello non si rompe ?
2) la guaina termorestringente esposta al caldo e freddo delle stagioni non si
cristallizza perdendo poi di flessibilità e spaccandosi ?
E' passato un pò di tempo dal post ma se ci sei batti un colpo !
Ciao SeaMax,
No, la guaina termo restringente non si rompe subito passando dal vericello e ci passa benissimo. La guaina si slabbra e si rompe con il tempo, molto tempo (4/6 stagioni).
PS - per non farla rompere e farla passare bene sul barbotin, la guaina deve prendere un’anello intero della catena e mezzo anello per parte sopra e sotto l’anello intero.
Praticamente deve prendere due anelli ma uno lo prende intero e l’altro viene diviso metá per parte in modo tale che nei due mezzi anelli coperti la catena resta snonata.
(29-08-2023 22:05)Frank Coppola Ha scritto: [ -> ]Ma un contametri wireless...?
Evita discussioni con chi va all'ancora e dubbi vari.
Io ce l’ho anche se non è wireles ma preferisco avere anche la catena segnata perchè, se fai tanta rada (io praticamente faccio solo rade), è fondamentale il risparmio di corrente e certamente calare una o due volte al giorno 40/50/70 metri di catena con il vericello ammazza le batterie quindi si ancora di frizione ed il conta metri, quando si ancora di frizione, spesso ha il vizio di sballare le misure. Anche 10 mt su 50 se la catena scende molto velocemente, il barboten è allentato bene e nel ruotare si muove nella sua sede allontanandosi dal sensore.
Tutto questione del modo in cui si ancora e dove si ancora che poi dipende dalle esigenze dell’armatore/comandante.
31-08-2023, 11:49
(29-08-2023 22:10)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]conosci un contametri wireless di costo abbordabile e di istallazione non difficoltosa su un salpa Lofrans?
Ricordo discussioni di persone che se lo erano accroccato con un tachimetro da biciclette, di solito sono predisposti impostare la dimensione della ruota in quel modo vedi i metri.
31-08-2023, 17:32
(30-08-2023 09:03)orteip Ha scritto: [ -> ]Ciao SeaMax,
No, la guaina termo restringente non si rompe subito passando dal vericello e ci passa benissimo. La guaina si slabbra e si rompe con il tempo, molto tempo (4/6 stagioni).
PS - per non farla rompere e farla passare bene sul barbotin, la guaina deve prendere un’anello intero della catena e mezzo anello per parte sopra e sotto l’anello intero.
Praticamente deve prendere due anelli ma uno lo prende intero e l’altro viene diviso metá per parte in modo tale che nei due mezzi anelli coperti la catena resta snonata.
Io ce l’ho anche se non è wireles ma preferisco avere anche la catena segnata perchè, se fai tanta rada (io praticamente faccio solo rade), è fondamentale il risparmio di corrente e certamente calare una o due volte al giorno 40/50/70 metri di catena con il vericello ammazza le batterie quindi si ancora di frizione ed il conta metri, quando si ancora di frizione, spesso ha il vizio di sballare le misure. Anche 10 mt su 50 se la catena scende molto velocemente, il barboten è allentato bene e nel ruotare si muove nella sua sede allontanandosi dal sensore.
Tutto questione del modo in cui si ancora e dove si ancora che poi dipende dalle esigenze dell’armatore/comandante.
Grazie per la risposta, mi pare un buon sistema allora specialmente perché il COLORE dei segni è facilmente individuabile anche al buio.....riguardo al colore però quando è buio buio ho i miei dubbi....ma questo problema riguarda tutti gli approcci in cui si usano i colori.
31-08-2023, 18:25
(31-08-2023 17:32)SeaMax Ha scritto: [ -> ]riguardo al colore però quando è buio buio ho i miei dubbi....ma questo problema riguarda tutti gli approcci in cui si usano i colori.
Ma se è buio buio chi va a prua a manovrare un'ancora senza un minimo di luce, frontale o altro?
Oddio ognuno fà quel che gli pare, ma le probabilità di dover correre dietro di corsa a prendere una torcia perché non si capisce cosa stia succedendo fra musone, catena, ancora, verricello, cime varie... Mettere le mani (anche guantate) al buio in un sistema di ancoraggio?
31-08-2023, 19:24
(31-08-2023 18:25)rob Ha scritto: [ -> ]Ma se è buio buio chi va a prua a manovrare un'ancora senza un minimo di luce, frontale o altro?
Oddio ognuno fà quel che gli pare, ma le probabilità di dover correre dietro di corsa a prendere una torcia perché non si capisce cosa stia succedendo fra musone, catena, ancora, verricello, cime varie... Mettere le mani (anche guantate) al buio in un sistema di ancoraggio?
Certo, quello che dici è vero ma è altrettanto vero che l' ancoraggio non può dipendere da una luce. Se si è allo scuro gli organi di manovra li conosci e li riconosci mentre dei segni sulla catena vedi solo la forma ( e non è poco, con i rainbow della Osculati secondo me non riesci nemmeno a vederli) ma non il colore. Personalmente propendo comunque per un codice a colori come quello suggerito tenendo in mente che in particolari situazioni si può fare conto solo sul numero. Secondo me è comunque un ottimo compromesso
01-09-2023, 10:13
Da 20 anni uso le fascette (anche nere) che vanno ovviamente ripristinate (controllate) ogni anno per varie ragioni con le code lunghe lasciate (non tagliate); 1 per i 10, 2 per i 20....fono a 50 oltre a me non servono, anche se ho sempre avuto almeno 80/85m di catena a bordo.
Ne metterò 1 bianca a 5 m (o meglio alla quota che mi permetta di avere a filo d'acuqa l'ancora così mi fermo con il salpa) che mi sembra una bella idea.
Col buio io ancoro con la luce frontale bella potente e la luce di coperta (potenziata in tutte le mie barche). Problemi mai avuti... e ancoro spesso con poca luce, questo so che non va bene...
Ne metterò 1 bianca a 5 m (o meglio alla quota che mi permetta di avere a filo d'acuqa l'ancora così mi fermo con il salpa) che mi sembra una bella idea.
Col buio io ancoro con la luce frontale bella potente e la luce di coperta (potenziata in tutte le mie barche). Problemi mai avuti... e ancoro spesso con poca luce, questo so che non va bene...
01-09-2023, 10:33
(31-08-2023 17:32)SeaMax Ha scritto: [ -> ]Grazie per la risposta, mi pare un buon sistema allora specialmente perché il COLORE dei segni è facilmente individuabile anche al buio.....riguardo al colore però quando è buio buio ho i miei dubbi....ma questo problema riguarda tutti gli approcci in cui si usano i colori.
Com ha detto già Rob, a prua ci si va sempre con almeno una piccola luce, che sia la luce di coperta, che sia quella frontale a batterie che si compra dal cinese a 3 euro, che sia una torcia; a prua ci si va sempre con una luce anche se si conosce a menadito tutta l’attrezzatura ma il rischio che un dito possa finire fra catena e barbotin c’è sempre.
In ogni caso, al di là selle opinioni personali, il colore è anche facilmente individuabile al buio perchè la notte difficilmente è nera come la pece ma anche già individuando la sagoma soltanto dei segnametri, la misura è comunque perfettamente legibile, basta solo utilizzare il codice giusto che non è quello dei colori o per lo meno non lo è i principale.
Il mio codice è semplicissimo:
Un segno giallo nei 5 metri intermedi e poi:
un segno a 10 metri, 2 segni a 20 mt; 3 segni a 30 ecc con 4 segni rossi ed uno blu a 50 mt.
Superato i primi 50 mt, negli altri 50 ripeto gli stessi segni di cui sopra ma adoperando il blu al posto del rosso. Quando vedo 2 segni blu so che sono ad 70 metri, se invece vedo passare uno giallo dopo i 2 blu sono a 75 mt e così via.
01-09-2023, 17:12
Promemoria ben visibile.
Sulla catena segnalini ad incastro e fascette colorate.
Sulla catena segnalini ad incastro e fascette colorate.
01-09-2023, 21:26
(01-09-2023 10:33)orteip Ha scritto: [ -> ]Com ha detto già Rob, a prua ci si va sempre con almeno una piccola luce, che sia la luce di coperta, che sia quella frontale a batterie che si compra dal cinese a 3 euro, che sia una torcia; a prua ci si va sempre con una luce anche se si conosce a menadito tutta l’attrezzatura ma il rischio che un dito possa finire fra catena e barbotin c’è sempre.
In ogni caso, al di là selle opinioni personali, il colore è anche facilmente individuabile al buio perchè la notte difficilmente è nera come la pece ma anche già individuando la sagoma soltanto dei segnametri, la misura è comunque perfettamente legibile, basta solo utilizzare il codice giusto che non è quello dei colori o per lo meno non lo è i principale.
Il mio codice è semplicissimo:
Un segno giallo nei 5 metri intermedi e poi:
un segno a 10 metri, 2 segni a 20 mt; 3 segni a 30 ecc con 4 segni rossi ed uno blu a 50 mt.
Superato i primi 50 mt, negli altri 50 ripeto gli stessi segni di cui sopra ma adoperando il blu al posto del rosso. Quando vedo 2 segni blu so che sono ad 70 metri, se invece vedo passare uno giallo dopo i 2 blu sono a 75 mt e così via.
Mi sto già adoperando per implementare il sistema da te suggerito che mi pare molto promettente. Secondo me questi tratti di termorestringente si dovrebbero vedere bene anche al buio, molto meglio dei chain rainbow della Osculati; credo anche che seppur con il tempo si rovinino comunque sarebbe un processo graduale e non potrebbe succedere di perdersi un segno in mare arrivando così ad una lettura sbagliata ( ti perdi un segno e leggi 20 m invece di 30), sicuramente c' è il tempo di accorgersene e ripristinare il segno che sta cedendo.
Al di là delle opinioni personali può succedere che la notte sia proprio nera come in baia in Croazia quando non c'è la luna e che purtroppo la luce non funzioni e comunque occorra per forza operare l' ancora perché magari sta arando in seguito ad una perturbazione ventosa ed inaspettata.
Ad ogni modo il codice che suggerisci è abbastanza indipendente dai colori ( se con la stessa logica usi un solo colore non cambia molto a parte la confusione che si crea tra 5, 10 m e 15m) ed averlo disponibile nel 99% dei casi quando c'è luce a sufficienza è comunque un vantaggio. Grazie davvero per il suggerimento.
06-09-2023, 08:04
Il metodo di Orteip di usare guaina termorestringente mi piace molto perché questo impianto intorno alla catena le conferisce una forma diversa dalla stessa che si vede bene.
Riguardo al codice colore ne ho concepito uno che mostra i tratti di 2,5 m facendo uso di colori e segnalando se abbiamo perso un indicatore.
È simile al codice colori delle resistenze.
- Si usano due tacche ogni 2,5 m ( quindi se non sono 2 si capisce che la lettura è fallata).
- Prima tacca per le decine di metri (es: nero 10 m - rosso 20m - giallo 30 m - blu 40 m - etc etc)
- seconda tacca sono i multipli di 2,5 m ( es: nero 0m - rosso 2,5m - giallo 5m - blu 7,5 m)
Esempi di lettura:
Nero nero: 10 m
Nero rosso: 12,5m
Nero giallo 15 m
Nero blu 17.5m
Rosso nero 20 m
Rosso rosso 22.5m
Qualcuno forse dirà che i tratti da 2,5 m sono ridondanti ma io credo invece che una volta calata l' ancora si dovrebbe poter stabilire velocemente e precisamente la lunghezza del calumo senza dover ogni volta perdere tempo a cercare il segno che sta sempre o in acqua o nel pozzetto.
Questo in particolare quando l' ancoraggio non lascia spazio ad approssimazioni ( in baia) oppure avviene in frangenti concitati.
Ovviamente il punto debole dell' approccio è la necessità di riconoscere i colori che in situazioni molto particolari ( può starci ma significa che qualcuno ci ha fatto la nakumba) può non essere facile.
Riguardo al codice colore ne ho concepito uno che mostra i tratti di 2,5 m facendo uso di colori e segnalando se abbiamo perso un indicatore.
È simile al codice colori delle resistenze.
- Si usano due tacche ogni 2,5 m ( quindi se non sono 2 si capisce che la lettura è fallata).
- Prima tacca per le decine di metri (es: nero 10 m - rosso 20m - giallo 30 m - blu 40 m - etc etc)
- seconda tacca sono i multipli di 2,5 m ( es: nero 0m - rosso 2,5m - giallo 5m - blu 7,5 m)
Esempi di lettura:
Nero nero: 10 m
Nero rosso: 12,5m
Nero giallo 15 m
Nero blu 17.5m
Rosso nero 20 m
Rosso rosso 22.5m
Qualcuno forse dirà che i tratti da 2,5 m sono ridondanti ma io credo invece che una volta calata l' ancora si dovrebbe poter stabilire velocemente e precisamente la lunghezza del calumo senza dover ogni volta perdere tempo a cercare il segno che sta sempre o in acqua o nel pozzetto.
Questo in particolare quando l' ancoraggio non lascia spazio ad approssimazioni ( in baia) oppure avviene in frangenti concitati.
Ovviamente il punto debole dell' approccio è la necessità di riconoscere i colori che in situazioni molto particolari ( può starci ma significa che qualcuno ci ha fatto la nakumba) può non essere facile.